Notte

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Avevo passato tutto il giorno tra lezioni e prove e una volta che arrivò la sera Anna mi disse che era meglio se fossi tornata in casetta dopo tutte queste ore.

«Ci vediamo domani Francy, hai fatto un bel lavoro, buonanotte» mi congedò e andai verso la casetta, in cui trovai i ragazzi in cucina a ridere mentre Diego, Luk3 e TrigNO improvvisavano qualche mossa guidati da Alessio.

«Che succede qui?» chiesi a Rebecca ridendo «fanno gli stupidi» mi rispose ridendo anche lei.

Continuarono ad improvvisare un balletto finché TrigNO cadde dalla sedia facendo ridere tutti «Piè mi sa che è meglio se torni a cantare» dissi come ultima cosa prima di dirigermi in camera sfinita dalla giornata.

Mi feci una doccia veloce, misi il pigiama e mi sdraiai nel letto col portatile «Ancora che provi?» mi rimproverò Alessia «Voglio che mi esca perfetta la canzone» risposi giustificandomi.

«Amo siamo solamente al quarto giorno, riposati» afferma mentre si buttò in doccia anche lei.

Ovviamente feci di testa mia e continuai a riguardarmi le assegnazioni e a provarle. Sono sempre stata molto testarda e molto severa con me stessa in qualsiasi ambito. A scuola capita anche che io dorma solamente due ore a notte pur di studiare tutto alla perfezione e se da un lato può essere una cosa positiva dall'altro mi rovina la vita voler ricercare sempre la perfezioni.

«Ah eccoti, Anna mi aveva avvisato di controllarti» fece capolinea in stanza Nicolò con Ilan.

«Come?» chiesi sconvolta, Anna ha chiesto di tenermi sotto controllo? E perché mai?

«Ha notato che fai le ore piccole già i primi giorni per provare» mi spiegò sedendosi vicino al mio busto e sottraendomi il portatile.

Lo guardai male e cercai aiuto da parte del biondo «Ha ragione Fra» esordì serio.

Alzai il busto ritrovandomi faccia a faccia col riccio ed incrociai le gambe «Ti prego lasciamelo, giuro che ci sto poco» lo pregai leggermente innervosita

«Ordini dalla capa mi dispiace» rispose così sbuffai ributtandomi sul letto « e comunque ti fa bene staccare un attimo» continuò.

«Devo essere perfetta per la puntata e non lo sono ancora» ammisi roteando gli occhi «Vedi di non fasciarti subito la testa che mancano ancora due giorni alla puntata» rispose accarezzandomi i capelli Ilan.

Diedi la notte ad entrambi e poi mi rigirai nelle coperte ricordandomi della mia amica ancora in bagno. Velocemente si spalancò la porta ed uscì «Sento amore nell'aria» fischiettò facendomi sbuffare sonoramente «Prova a dire ancora un'altra volta quella parola e ti rubo i tacchi» la minacciai puntandole un dito.

«Scherzo, forse, buonanotte» disse velocemente spegnando la luce. Risi e mi rimboccai le coperte.

Il mio sonno però durò poco a causa dei troppi pensieri. Intorno a me è tutto silenzioso ma nella mia testa c'è in atto una tempesta. Non è la prima volta che mi trovo lontana da casa ma questa volta è diverso. Le aspettative, la pressione, il pensiero di dover essere perfetta per mostrare di meritarmi il posto qua. Continuo a chiedermi se io sia all'altezza di questo posto mentre percepisco i battiti del mio cuore accelerare. Strinsi il cuscino sperando che mi aiutasse a calmarmi ma ad ogni pensiero se ne aggiungeva un altro.

E se Anna si fosse sbagliata? E se si rendesse conto che non sono quello che cerca? Insomma sia qua dentro che fuori è pieno di talenti.

Mi rigirai sul altro fianco cercando di mettermi più comoda ma niente sembra calmarmi. È sempre l'ansia a giocarmi brutti scherzi, da sempre.

E la musica è sempre stata il mio posto sicuro ma ora sembrava carica di aspettative che ho paura di non saper soddisfare.

Decisi di alzarmi, non ce la facevo più a stare ferma e sdraiata, il cuore batteva forte e il petto sembrava esplodermi. Presi una giacca velocemente senza controllare di chi sia e silenziosamente mi avviai verso il retro della casetta.

Iniziai, come mio solito, a vagare in preda all'ansia tentando di mettere un freno ai pensieri finché dopo un tempo indeterminato la porta si spalancò.

«Che succede?» pone fine ai miei pensieri la voce di Ilan, rallentai il mio passo e lo guardai «Tranquillo niente» lo rassicurai con un gesto della mano «Ti ho svegliato?» chiesi in seguito.

«Nono ma sono le sette, ho solamente sentito la sveglia e ti ho intravista qua» sbarrai gli occhi ascoltandolo, voleva dire che avevo dormito si e no due ore totali. E non avevo nemmeno notato il sole sorgere.

Fecero capolinea anche Nicolò e Sienna, che mi guardarono confusi «Che ci fai sveglia?» mi domandò l'australiana col suo accento marcato «niente, ho solamente il sonno leggero» dissi ponendo fine al discorso con un sorriso.

Mi sedetti insieme ai loro sui divanetti ed ascoltai i loro discorsi senza intervenire troppo, visto che le ore di sonno arretrate si iniziarono a sentire.

«Non è per il sonno leggero vero?» mi sussurrò per farsi sentire solo da me il riccio, che era di fianco a me. Alzai le spalle non volendone parlare ma continuò «Ti ho sentita ma pensavo stessi solamente andando in cucina e poi hai addosso la mia giaccia» confessò facendomi scattare lo sguardo alla giacca.

Risi imbarazzata «Scusami non ci ho fatto caso»

«Ti perdono se mi dici perché non hai dormito» annunciò facendomi emettere un leggero sbuffo «Mi capita spesso di non dormire per i troppi pensieri» ammisi velocemente per poi scappare da quella situazione.

Non amavo parlare di me e dei miei problemi agli altri, mi faceva sentire solamente in cerca di attenzioni. Nessuno dei miei amici mi conosce veramente o sa cosa ho passato nella mia vita e non gliene ho mai fatto una colpa, perché sono io.

«Sento odore di caffè, ditemi che qualcuno lo sta preparando» dissi entrando in cucina mezza zombie, riconoscendo Vybes e Alena.

«Tieni Fra'» mi passò una tazza la cantante, che ringraziai subito mandandole un bacio volante
«ti adoro 'Lena»

«Tu sei dipendente dal caffè, non ti fa bene» disse questa volta Vybes guardandomi storto
«grazie Gabriel per il consiglio che non seguirò ma ora devo scappare» risposi notando l'ora che si era fatta ed uscì velocemente dirigendomi in sala da Anna.

𝐒𝐎𝐔𝐋𝐒 | Nicolò FilippucciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora