Teenage Dirtbag(Vybes amici)

Primi scontri

La mattinata era iniziata alla grande, con una bella lezione di educazione fisica? Ma si dai, non era un allenamento faticoso, ma era meglio di niente! O almeno per me che sono una fanatica degli sport... per qualcun'altro, senza Cri, era molto diverso!

"Oddio la milzaa"
Disse buttandosi a terra sfinita, io la guardai ridendo mentre facevo i piegamenti

"Come fai a ride e fa i piegamenti tu?!"
Disse poi, io mi alzai abbracciandola non smettendo di ridere

"Te giuro te amo"
Dissi morendo dalle risate.
Dietro di me c'era Gabriel...
Sfortunatamente di prima mattina non sono una che riesce a controllare le proprie espressioni facciali... e iniziai a fissarlo, soprattutto i bicipiti... non erano grandissimi, ma facevano il loro effetto, notai però che i suoi piegamenti erano un po' storti...

"Oi ma come pensi di farli sti piegamenti?"
Dissi sorridendo, lui si mise sulle ginocchia

"Eh?"
Disse senza fiato

"Hai le braccia troppo aperte, prova a farli con le braccia più vicine al corpo"

Lui mi guardò per un attimo, allora decisi di avvicinarmi e fargli vedere...

"Guarda metti le mani al petto"
Dissi mostrandogli il movimento, lui mi guardò, oh no! Forse l'ha presa male?! Io volevo solo parlare con lui...

"Sempre per le sfilate?"
Disse ridendo leggermente

"Oh no da quando ho 15 anni, sono fissata con la palestra"
Dissi emozionata... troppo emozionata Athena!
Lui rise e provò a farli come glielo avevo spiegato

"Così?"
Disse e io lo guardai per vedere se li stesse facendo bene, e cavolo... era bravo, molto bravo... okay smettila di fissarlo!

"Decisamente! Sono anche più difficili così! Complimenti Vybes hai superato il test!"
Dissi dandogli una pacca sulla spalla per poi allontanarmi mentre lui rideva.
La giornata passò tranquillamente, la sera mi misi un po' al piano, scrivendo delle barre su una canzone inventata sul momento

* non accetto di esser diversa da come mi immagino nella mia mente perché
Devo sempre ricercare di ambire ad agire il più perfettamente
Voglio sempre seguir la morale, punire chi ha fatto del male
Essere conforme a ciò che le persone si aspettano io debba fare
Devo sempre essere la più brava in ogni singola cosa che io faccio
Che sia sport, Uni o lavoro, se io non eccello... eh lì non mi piaccio
E quindi che cosa succede?
E se non mi vogliono più bene ??
Non posso permettermi errori se voglio l'affetto, l'amore, la fede*
Vidi Gabriel avvicinarsi e riuscì a completare la canzone... come un colpo di genio...
*Eppure é l'ora di capire: l'affetto non cambia se non sei perfetta
Le persone ti vogliono bene anche se non arrivi prima alla staffetta
Sii un po' meno dura con te, rilassati e prenditi un té
Fatti un bacino e ricorda che son tutti quanti umani come te...*
(La canzone é di una ragazza su tik tok davvero bravissima "VIOLA" ovviamente tutti i diritti vanno a lei, é una canzone stupenda in cui ovviamente il mio personaggio si rispecchia tantissimo!)

"Sei davvero bravissima"
Disse Gabriel che era arrivato al mio fianco, io sorrisi

"Grazie"

"Ti va di stare un po' insieme... c'è fuori, se non hai freddo, se non vuoi non dev-"

"Sì"
Dissi interrompendolo. Mentre era a seduti sul divanetto fuori insieme ad altri Gabriel mi chiese se la canzone di prima fosse autobiografica...

"Secondo te?"
Dissi non volendo esprimere i miei sentimenti così evidentemente

"Secondo me devi essere meno dura con te stessa"
Io gli diedi una spallata ridendo

"Ma senti da che pulpito"
Rise anche lui, e continuammo ad ascoltare li altri parlare.
Il giorno seguente fu alquanto burrascoso...
Pietro si era svegliato con il mal di gola e incazzato, durante lezioni infatti dovette fermarsi poiché non stava bene, così mi avvicinai a Gabriel

"Ma che é successo?"
Dissi a bassa voce

"Non sta bene perché ieri sera Ilan ha acceso l'aria condizionata..."

"Tu come stai?"
Dissi poi spontaneamente, sapendo che sono compagni di stanza

"Meglio ma anche io sto un po' giù"
Io feci un sorriso per rassicurarlo e tornammo ad allenarci.
Durante tutto il tragitto verso la casetta Pietro si lamentò e continuò anche durante il pranzo, quando poi arrivò Ilan iniziarono a discutere, onestamente non capivo il comportamento di Ilan bastava chiedere scusa...
Poi Trigno lasciò la stanza e io e Vybes rimanemmo lì in cucina

"Vuoi un té? Fa bene alla gola"
Dissi poi, dato che già ne stavo preparando uno per me

"Si grazie"
Disse dolcemente
"Ti aiuto!"

"No tranquillo tanto ho fatto"
Poi tornò anche Pietro e gli diedi la terza tazza di té

"Grazie"
Disse con una voce roca... cavolo era proprio una pecetta...
Mentre loro continuavano a litigare io e Gabriel andammo fuori

"Che casino"
Disse Gabriel, che si era seduto un po' più lontano da me, io incrociai le gambe girandomi verso di lui

"Si poteva risolvere con uno scusa secondo me"
Lui fece un Mh e poi tirò fuori una sigaretta, poi mi guardò e si alzò

"Dove vai?"
Chiesi subito in allerta... che figuraccia!
Lui sorrise

"Mi alzo così non ti da fastidio"

"Ah ok"
Dissi per sdrammatizzare ciò che era successo prima...
Lui continuava a sorridere

"Smettila di ridere"
Lui si girò

"Mo non posso ride?"
Io lo guardai male

"Lo sai che intendo!"
Rise maggiormente

"Scusa scusa"
Disse facendo spallucce

"Ma guardalo"
Dissi poi ridendo

"Me dici che devo avé più autostima"
Disse togliendosi la sigaretta dalla bocca con due dita...

"Certo ma non con me!"
Lui rise di più e non riuscii a non fare lo stesso, dopo le nostre risate ci fu un momento di silenzio... dove ci guardammo e basta, eppure quel silenzio valeva più di mille parole per noi...

Autrice: Heiii ecco un nuovo capitolo!!! Spero vi piaccia, sto cercando di non fare cose troppo affrettate perché altrimenti, per me, non sono molto credibili e non c'è quel pathos che mi piace, giochetti, prese in giro... anche perché siamo solo alla seconda puntata ufficiale con quella di questa domenica e voglio che le cose vadano gradualmente, spero non vi dispiaccia
(Altrimenti troviamo un compromesso ahahah)
🎸🎧🤍