30. Ladri, bugiardi e assassini

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«Siete arrivati, finalmente» li accolse Shamiram con il consueto tono un po' altezzoso. «Spero abbiate finito di salvare il mondo, perché abbiamo del lavoro da fare.»

Tenko annuì, ma lo fece senza smettere di lanciare rapide occhiate all'altra donna presente nella sala comune. Aveva i capelli e gli occhi argentei, con un fisico atletico e uno sguardo saggio che rendevano impossibile stabilire con certezza la sua età. Aveva le orecchie leggermente a punta e il sopracciglio sinistro era interrotto da una cicatrice, forse rimediata in battaglia. I suoi abiti erano semplici e comodi – da combattente – con solo un paio di accessori: degli orecchini a forma di zanna e un bracciale dorato. La demone notò anche che al tavolo a cui erano sedute lei e Shamiram c'erano due plance a forma di astronave con alcune pedine tutte diverse posizionate sopra. Forse l'argomento della loro discussione era proprio quella sorta di gioco da tavolo fatto di ologrammi.

«Maestra Rossweisse» salutò Sigurd con un rispettoso cenno del capo. «Loro sono Tenko e Lunaria, le ho conosciute durante la mia ultima missione. Tenko e Lunaria, lei è Rossweisse, mi ha addestrato quando ho deciso di unirmi ai Cavalieri della Luce.»

«È... un piacere conoscerti» disse la demone – sorpresa dal fatto di incontrare un'insegnante dell'elfo –, la fata invece si limitò a spiare la Valchiria Millenaria dal cappuccio della giovane.

«Il piacere è tutto mio.»

«È sempre un piacere vederti, ma posso chiederti come mai sei qui?» proseguì Sigurd. «Riguarda questo "lavoro da fare"?»

«L'ho chiamata io» chiarì Shamiram. «Ho parlato con Rossweisse prima della vostra partenza, e mi ha spiegato che entro breve avremmo avuto l'occasione di attaccare gli Eletti. Ma credo che le cose non siano andate esattamente come previsto.»

Lo spadaccino era confuso. «In che senso?»

«Un membro del Circolo delle Ombre mi ha contattato qualche settimana fa per informarmi che era sulla nave di Barbanera e che entro breve avremmo avuto l'occasione di attaccare lui e gli altri Eletti» spiegò la Valchiria Millenaria. «Il problema è che in questo momento Barbanera si trova in Zurania dell'Ovest insieme a Lilith e al capo di stato locale – Aurelia Augustus –, ossia altri due dei cinque membri noti degli Eletti. E per quanto la Zurania dell'Ovest sia una spietata dittatura, è anche uno stato sovrano, quindi noi Cavalieri della Luce non possiamo intervenire, nemmeno ufficiosamente.»

«Quindi qual è il piano?» volle sapere l'elfo.

«Semplice: ignoriamo quei tre, e ci concentriamo sulle biomacchine» rispose la strega. «Che poi è il motivo per cui gli Astrali hanno deciso di fornirci supporto per l'operazione.»

«In che senso li ignoriamo?» intervenne la demone. «Credevo dovessimo sconfiggerli.» Si voltò verso Sigurd. «No?»

«In realtà non dobbiamo per forza sconfiggerli per proteggere il tuo pianeta. Anzi: affrontarli è l'ultima opzione.»

«A questo proposito, probabilmente non serve nemmeno affrontare tutti gli Eletti per fare in modo che stiano alla larga dal tuo pianeta» chiarì Shamiram. «Grazie ad Anansi[28] e Coyote[29] sono riuscita a parlare con Loki, e secondo lui solo Lilith è a conoscenza del tuo pianeta. O per lo meno, lei è l'unica che sa dove si trova e come raggiungerlo. Quindi sarà sufficiente eliminare i dati dai suoi server e non vi daranno più problemi.»

Sul volto di Tenko affiorò una certa confusione per via di tutte quelle informazioni.

«Ok, ma chi di noi dovrebbe hackerare i loro server?» volle sapere Sigurd. «E come facciamo a salire sulle loro navi?»

«Questa è la parte del piano che stavamo discutendo» affermò Rossweisse. «E su cui non siamo del tutto d'accordo.»

«In più dobbiamo sbrigarci a prendere una decisione, perché non sappiano fino a quando Barbanera e Lilith resteranno in Zurania dell'Ovest» sottolineò la strega. «Al momento le loro astronavi si trovano nello spazio aereo sopra la capitale e quindi possiamo raggiungerle, ma se si allontanano perderemmo la nostra occasione di agire, e non è detto che ce ne capiti un'altra. Anzi, ora che siete qui, faccio qualche altra chiamata per capire come possiamo muoverci. Rossweisse, ci pensi tu ad aggiornali sul piano?»

L'Eredità degli AstraliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora