TALPA IN AZIONE

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Shawn pov's

«Ma cosa sta succedendo? Che cos'è questo suono assordante?! M'impedisce di pensare lucidamente, di comunicare con Aiden... Ma da dove potrà provienire».
Si, quel rumore acuto rieccheggiava ovunque, verso ogni direzione: era inutile correre e contorcersi per trovare rifugio o per lo meno ritrovareil silenzio. Era come se quel suono mi perseguitasse.
Assomigliava al sibilo di un serpente o ad una donna che urlava dal terrore. Quelle grida non facevano altro che riportarmi al fatilico giorno in cui persi tutto: nella valanga, nel bel mezzo della neve candida, l'unica cosa che sentii fu la voce di mia madre. Assomigliava al grido di aiuto di un angelo a cui venivano strappate via le ali.
Per me era insoportabile rivedere nella mia mente quelle immagini, risentire quelle sensazioni... I sentimenti di Aiden erano distanti e la luce della fiamma bluacea si faceva sempre piú fievole fino a che non si dissolse nell'aria elevandosi verso l'alto come stelle che ritornano verso il cielo scuro.

"AIDEN!"- urlai in un gesto disperato.
Era troppo tardi: il vero Aiden se ne era andato per sempre.

Aiden pov's

Appena quella mano toccò la mia testa essa era come se si fosse svuotata di tutte le preoccupazioni e tenzioni che mi affliggevano. Proprio come l'ultima volta mi sentivo bene e non mi importava piú di nessuno. Forse per lo shock, per la stanchezza o per il dolore che svenni poco dopo. L'ultima cosa che udii fu la voce dell'uomo misterioso:

"Bene... È giunto il momento di far entrare in azione la nostra talpa..."

Commenti autrice
Salve a tutti e benvenuti a questo scherzo :-P... State tranquilli, il capitolo non è finito. Ora vi lascio alla seconda parte, ciao;-).

Axel pov's

Ci allenammo a lungo tentando di mettere in pratica l'idea di Jude, ma niente: eravamo troppo scordinati l'uno con l'altro .
Kevin era troppo lento nell'azione, Austin al contrario troppo veloce, Xavier non riusciva a coordinarsi e il mio tiro era troppo debole: temevamo di deludere le aspettative di Jude, Caleb, Mark e di tutta la squadra. Forse era proprio questo quello che ci impediva di dare il massimo e che ci faceva fare errori banali,perlomeno per gli altri. Non sapevo cosa mi fosse preso: qualcosa mi ostacolava, limitava i miei movimenti facendomi inevitabilmente sbagliare.
Appena finiti gli allenamenti avvertii una forte fitta alla testa: mi fermai di colpo e me la tenni con la mano destra con tutto il corpo leggermente piegato in avanti. Nelle orecchie sentivo un brusio, come il suono del battito d'ali di una zanzara: era terribilmente fastodioso.
"Ehy Axel cos'hai? Ti senti bene?"- mi chiese Austin vemendo verso di me e chinandosi per vedermi meglio.
"Si sto bene. Forza, riprendiamo l'allenamento".
"Okey, se lo dici tu..."- disse cercando di guardarmi il viso mentre corsi oltre di lui per raggiumgere gli altri.
Il suo sguardo non era come quello di sempre, felice e spenzierato, ma pensieroso e teso. Riprendemmo l'allenamento, ma poi i miei sensi si affievolirono e non ricordo cosa mi accadde dopo o cosa feci, ma il giorno seguente si venne a sapere che erano stati rubati dei dati importanti dal registro del Torneo Nuove Scuole...

Commenti autrice

Salve a tutti e benvenuti al commento di questo nuovo capitolo (questa volta per davvero ;-) )!!!
Dark ha ripreso il controllo di Aiden, mentre Axel e gli altri della Raimon continuano l'allenamento, ma sembra che dei dati importanti sul Torneo siano spariti.
Chi sarà stato? Quali dati ha rubato? Riusciranno ad eseguire la nuova tecnica i giocatori della Raimon?
Per chi deciderà di seguirmi, arrivederci al prossimo capitolo :-)!!!
Dato che i 14 voti e 4 commenti li avevamo raggiunti praticamente in un giorno, questa volta aggiorneró a 17 voti e 6 commenti (si, sono cattiva XD).
ALLA PROSSIMA!!

Inazuma eleven: Il ritorno di AidenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora