Shawn pov's
«Ecco... Ci siamo, tra qualche minuto inizieremo l'alleamento...».
Ero rassegnato, insicuro... Mi limitavo a imitare gli esercizi e i movimenti dei miei ''compagni'' . Non sapevo come comportarmi o relazionarmi con loro, ma non me ne dovetti preoccupare a lungo.
Finito il riscaldamento Dark si avvicinò a me con in mano una sorta di bracciale: "Tieni, indossalo".
Mi porse il bracciale: era metallico con uno schermo azzurro sul davanti e pulsanti di diverso colore ai suoi lati. Inizialmente la sua richiesta mi sembrò strana e titubai dar l'accontentarlo, ma le parole di Aiden mi convinsero: "Forza Shawn, fai quello che ti dice. Indossa il bracciale. Se te lo chiede ci sarà senz'altro un motivo preciso, non credi?"
«Si, hai ragione».- così presi il bracciale e lo infilai nel polso sinitro. Fece uno scatto, una specie di click e lo schermo si accese subito dopo: sullo schermo erano comparsi dei dati. "Questo dispositivo mi permetterà di tenere sotto controllo la tua forma fisica, i tuoi muscoli, la respirazione e il tuo cuore durante gli allenamenti..."-affermò Dark.
"Perchè ha bisogno di controllare tutte queste cose?"- chiesi incuriosito.
"Diciamo che è una misura preventiva".- detto questo se ne andò a sedere su una panchina a bordo del campo.
Sentimmo un fischio: era il segno che l'allenamento stava per iniziare.Axel pov's
Tutti si gettarono a capofitto sul campo sabbioso ancora più motivati dal discorso del Mr.: ce la mettevono tutta per migliorare. Erano tutti concentrati sulle tattiche da usare contro le squadre del torneo. Per Jude sorprenderli con qualcosa che non avevano mai visto era il modo migliore per metterli alla prova e valutare le loro capacità in partita. Io non facevo molta attenzione, ero distante e dopo un po' se ne accorsero anche Mark e Austin.
"Per iniziare, direi di rivedere tutte le nostre tecniche, sia individuali che combinate". -affermó Jude con il suo solito tono calmo.
"Perchè, non avevi detto che dovevano sorprenderli con qualcosa di nuovo?"- chiese Jack.
"Si, ma ripetendo le tecniche che conosciamo sia noi che i nostri avversari, potrebbe venirci qualche idea per altre, non credi anche tu?"- rispose Jude.
"Si, hai proprio ragione Jude. Ecco perchè sei la mente della squadra" -fece Mark dandogli una pacca sulla spalla sorridendo.
Nel frattempo Caleb si era voltato dalla parte opposta dando le spalle a Jude: era un po' offeso dai complimenti che Mark aveva fatto a Jude, ma d'altro canto, quand è che non lo è (XD) !
"Bene, direi che possiamo iniziare con le tecniche di attacco combinate. Axel, Austin!"- riprese Jude.
"Si"- rispose deciso Austin, mentre io rimasi silenzioso.
Mark era in porta. Ci lanciammo in attacco con il "RUGGITO DI FUOCO", ma qualcosa andò storto: mentre il passaggio di Austin era preciso al millimentro, come sempre del resto, il mio tiro era debole e mancò di poco la traversa uscendo fuori. Rimasi a guardare la traiettoria del pallone per alcuni istanti: era come se il tempo stesse rallentando per farmi contemplare il mio errore il più a lungo possibile.
Anche Mark e gli altri fissarono la palla e quando essa colpì il lampione e cadde a terra, mi guardavano con aria incerta.
"Cos'hai Axel, tutto bene?"- domandò Mark.
Ancora una volta mentii ai miei amici nascondendo le ragioni del mio turbamento: "Si, sono solo partito in ritardo. Dai riproviamo Austin!".
"D'accordo..."- mi disse Austin, ma dal suo tono di voce dedussi che probabilmente aveva compreso il motivo del mio errore.
Riprovammo di nuovo, questa volta il tiro s'insaccó nella rete, nonostante Mark avesse usato lo scudo di energia livello 2. Credo che proprio in quel momento, quando ha cercato di fermare il tiro, che abbia capito il mio stato d'animo: era come se mi avesse aperto e letto il cuore attraverso il pallone.
Dopo di me e Austin provarono i loro tiri anche Xavier, Kevin, Hurley, David, Jude e Caleb a ripetizione finchè Jude esclamò: "Ok, penso che possa bastare..."
"Perchè? Ti è giá venuta un'idea per la nuova tattica?"- fece Hurley.
Gli occhi di Jude e Caleb s'incrociarono: avevano in mente qualcosa...Shawn pov's
Delle persone trasportarono delle grandi casse colme di strani palloni, simili a quello che usava Jordan per distruggere le varie scuole ai tempi della Alius Accademy, fino a noi con dei grossi mezzi. Appena ebbero posizionato 7 casse in fila indiana a bordo campo se ne andarono. Dark ci fece segno di prendere un pallone a testa: appena tentai di sollevarne uno, mi accorsi che non erano semplici palloni fatti di cuoio e pelle, ma di roccia dura e pesante.
"Forza Shawn, che ti prende... Non riesci più a prendere un semplice pallone?!"- mi domandò Aiden con aria di sfida.
"Ma...ma Aiden, non sono semplici palloni... Sono fatti di PIETRA!"
"E allora?! Non sai che gli allenamenti di Dark sono molto duri?".
"Si... Ma..."
"Ho capito, se vuoi posso prendere io il tuo posto se non te la senti".
"Prendere il mio posto?! Vuoi davvero fare a cambio?"
"Si, per me non c'è problema. Ci penso io all'allenamento mentre tu ti riposi, che ne dici?"
Non accettai subito la proposta di Aiden, dopotutto da quando era tornato mi aveva spinto a fare scelte di cui mi ero pentito.
C'era un motivo per il quale voleva prendere il mio posto, ma decisi di fidarmi ancora una volta di lui e lasciargli prendere il controllo. Il suo potere mi avvolse: era immenso, forte, ma diverso... Non sembrava neanche il suo...Aiden pov's
«Bene, ora tocca a me...».
Avvolsi Shawn nelle mie spire come un serpente attorno alla sua preda. Non so perchè decisi di aiutarlo. Avrei avvertito io la fatica e il dolore.
«Allora, perchè l'ho fatto? Perchè? Eppure non mi interessa nulla di quell'essere insignificante... Bhe, ormai non posso più tornare indietro e poi... Puó essere un modo divertente per ingannare il tempo...».
Non lo volli ammettere, ma era come se una voce dentro di me mi avesse condotto verso quella scelta: il potere di Dark su di me si stava indebolendo e una piccola luce si stava accendendo nel mare dell'oscurità nel quale ero avvolto...Commenti autrice
Salve a tutti e bentornati con il commento del nuovo capitolo :-)!! Per festeggiare le 1003 visualizzazioni e i 211 voti ho voluto fare un capitolo più lungo (anche se l'ho pubblicato tardi). Significa moltissimo per me (quando ho visto il numero di visualizzazioni e voti, sono letterarlmente impazzita XD), grazie mille, continuate così!
Ora torniamo con il commento del capitolo.
Sia per Shawn che per Axel inizia il primo giorno di allenamento dopo la loro ''disavventura" con Dark. La Raimon vuole escogitare nuove tattiche da usare nel TNS e Shawn dovrebbe iniziare uno strano allenamento con dei palloni di pietra, ma Aiden propone di scambiare la personalità.
Qual è il motivo reale del suo gesto? C'è una piccola possibilità che il vero Aiden stia cercando di ribellarsi a Dark? Come Dark userà quei palloni di pietra?
Per chi deciderà di seguirmi, arrivederci al prossimo capitolo :-)!!
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Inazuma eleven: Il ritorno di Aiden
FanfictionIl FFI è giunto al termine e i nuovi campioni mondiali stanno tornando a casa dalle loro famiglie, almeno chi ha una famiglia. Shawn Frost non ha nessuno, solo la sua scuola e i suo compagni di squadra... La valaga gli ha portato via tutto: suo pa...