Alaric
* -"Tutto questo è impossibile!!" urlò. Qualcuno.
Mi guardai intorno.
Mi trovavo in una stanza enorme. La stanza più luminosa mai vista.
C'erano due cancelli di legno. L'unica cosa curiosa erano le finestre. Non c'erano.
Da dove veniva tutta questa luce?
Nella stanza, c'erano tantissime persone.
Erano bellissime.
Le donne indossavano dei vestiti bianchi, lunghi fino alle caviglie, che lasciavano scoperti i piedi senza scarpe.
Invece gli uomini erano a torso nudo, con un pezzo di stoffa, corto, che copriva la parte sotto. A differenza delle donne, il pezzo di stoffa, arrivava fino a metà coscia, lasciando scoperte le gambe muscolose.
Alcuni erano shockati, alcuni curiosi, alcuni arrabbiati.
In mezzo a tutti c'era un uomo.
Era alto bello e muscoloso.
Non era vestito come tutti gli uomini. Egli indossava un completo bianco. Come quelli che si indossano ai matrimoni, ma questo era particolare.
Sembrava fatto d'oro. È stato Lui.
Lui aveva urlato contro tutti quelle parole.
Nessuno osava guardarLo negli occhi.
Dopo un tempo che sembrò durare ore, parlò.
-" Io non ci credo a tutto questo " disse semplicemente "perché li conosco meglio di chiunque altro. Me ne sarei reso conto. "finì, sedendosi sul trono d'oro, dietro di Lui.
Di cosa sta parlando?!
Di colpo, i cancelli, si aprirono.
Entrò l'uomo più terrificante di sempre. Non per il modo di comportarsi.
Ma quando incontravi i suoi occhi, vedevi quello che non avresti mai voluto vedere.
Dietro di Lui, c'erano due persone.
Mi si gellò il sangue.
Ero io.
Insieme a Chloe.
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Aprii gli occhi di colpo. Cos'è appena successo?
Un incubo?
Mi accorgo solo ora della presenza di qualcuno.
Lei.
Siamo distesi per terra, io con la testa sulle sue gambe.
Provo ad alzarmi, ma un dolore allucinante alla testa, ferma le mie intenzioni.
La vedo muoversi. Sento il suo sguardo su di me.
Provo a rialzarmi, questa volta riuscendoci.
Mi giro verso di lei, ma non vedo niente.
È buio. Non c'è luce.
Voglio vederla. Sapere chi è. Com'è.
L'ho abbracciata prima.
Ho pianto, ma non so il perché.
Il nome inciso sul tabellone mi ricordò qualcosa.
Una forte emozione si era impadronita di me.
Mi guardo intorno, ma non vedo nessuna finestra.
-"Non ci sono finestre qui? "le domando.
La sento alzarsi e venire verso di me.
Le sue braccia mi circondano, tirandomi in un abbraccio, che ricambio.
È così calda,in un posto così freddo.
-"La luce sei tu, Alaric" sussurra.*
_____________________________________<3
Ehiii!!
Ecco a voi il nuovo capitolo.
A domani!!
Grazie ancora <3
The dark angel
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My Choice
Fantasy''Se un uomo non si eleva per diventare un angelo, affonda per diventare un diavolo.'' (Samuel Taylor Coleridge) Vicino a persone che sa di conoscere, altre invece sconosciute, con un solo obiettivo in comune: proteggerlo. Non sapendo quale minaccia...
