DODICI

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Me 

* Lo vedo e il mio cuore si ferma. Sa cosa abbiamo fatto. Lo sta leggendo nei miei pensieri che non riesco a controllare. Alaric. Devo far sembrare come se non fosse mai successo niente. Gli sto facendo male, ma capirà. Un giorno capirà anche se mi odierà. Mi odia e lo so.

Lo sto ferendo, controllando, impedendogli di sapere le cose. Gli sto dicendo cose che non capisce, senza neanche spiegarmi. Ma va bene così. Per tutti. Lui non sa cosa c'è nel mio cuore, non sa cosa accadrà appena saprà la verità. Lui deve allontanarsi, per il suo e per il mio bene.

Sento il calore svanire insieme al suo corpo che cade per terra. Nello stesso momento Lui si avvicina alla cella. Sapeva tutto, aveva programmato tutto e lo punirà, lo farà soffrire solo per essersi permesso di toccarmi.

E' colpa mia. Sono io quella che l'ha costretto, l'ho controllato. Che idiozia. Egoismo.

Ma come potevo fermarmi dopo vent'anni. Nonostante sia passato così tanto tempo, la sua presenza è così calda. Saperlo accanto a me mi rende forte, mi riscalda il cuore, in questo luogo freddo.

Sono sbagliata, le mie azioni sono troppo affrettate. So che lui ha capito. Alaric capisce sempre anche senza che tu gli spieghi. Lui capisce e obbedisce. Ma anche per colpa mia.

So che il mio controllo su di lui porterà del bene in certe situazioni, ma anche del male. Come ora. Oggi. Sarà stanco, esausto. Questo luogo ci rende deboli, tristi. Eh sì. Fantasmi. Ma no, non fantasmi. La nostra presenza è chiara, ma siamo indifferenti verso il prossimo.

Facciamo del male agli altri, a noi. A tutti perchè siamo così. Non come Alaric. Lui è adorabile. Lo è sempre stato. Ma so che lo sarà fino ad un certo punto. Non riuscirà a sopportare tutto questo, proprio come quel giorno.

Non sono certa che riuscirò a fermare tutto, non più. Ma non accadrà, non deve.

Giurai che non lo avrei fatto. Continuerò a mantenere questa promessa.

-" Portalo via" dico fredda. La sua presenza. Che cosa si aspettava? Che stessi piangendo perchè ho agito senza pensarci due volte? No. Ho valutato la situazione. Sapevo che ci stavano osservando e ascoltando. Quindi sanno che è colpa mia. Sono io quella che ha osato tradirLo.

Dovrà prendersela con me.

Lo vedo entrare nella cella seguito da Newt. Sorrido alla sua vista. Newt. Prende in braccio Alaric, mi sorride per poi andarsene. Non abbiamo sentimenti, ma ci rispettiamo a vicenda.

Resto sola con Lui. Sento il suo sguardo su di me e mi avvicino. Mi abbraccia. Stringendomi forte. Possessivo come sempre. Mantieni il controllo anche su di me. Tutto sotto controllo. Proprio come vuole Lui.

-" Dimmi che non mi lascerai da solo d'ora in poi" mi sussurra all'orecchio. E' arrabbiato. Quando è calmo, è arrabbiato. E' l'unica emozione che prova, oltre all'amore per me. Non è amore. Lui semplicemente vive della mia presenza. Sono l'unica che lo ascolta e lui ama questo. Non ama me, ma la mia disponibilità.

-"Non ti potrei mai lasciare. Tornerei sempre indietro. Da te." gli rispondo iniziando a passare le mani tra i suoi capelli. Soffici. Lo sento stringermi ancora più forte a sè.

Lo penso davvero. E non è stato Lui a controllarmi stavolta. Voleva sapere la verità. Non potrei mai mentirGli e sinceramente non lo farei.

Alza lo sguardo e mi abbandono a Lui. Potrà essere spaventoso, ma non mi fa paura. Scarica la sua rabbia su di me, ma non mi lascerebbe mai andare.

I suoi occhi. Ora mostrano il suo dolore, ma so che può farti soffrire. So che solo guardandolo potrei vedere la cosa che temo di più. Ma Lui non lo fa, mai. Non l'ha fatto mai più da quel giorno. So che deve vendicarsi, ma non lo fa. Per ora.

-" Chloe " mi guarda abbassandossi. Mi bacia.

Le sue labbra sono morbide, calde. E' stanco, sfinito. Ricambio subito il bacio. Tiro i suoi capelli avvicinandolo di più a me. Non sono completamente controllata da Lui. Nonostante gli appartenga, i miei sentimenti non li può controllare.

Le sue mani si appoggiano ai miei fianchi sollevandomi, interrompendo il nostro bacio. Usciamo dalla cella e attraversiamo il corridoio per andare nella sua stanza. La sua grande stanza.

Ci fermiamo davanti alla porta. Mi guarda mettendomi giù. 

Alaric. E' lì dentro. Lui è diverso da me. E' quello per cui sto continuando a lottare. La ragione per la quale sono qui.

Ma quello che provo per Lui è diverso.

Entrambi abbiamo bisogno di qualcuno. Entrambi siamo persi. Ci ritroviamo insieme. Siamo simili, anche se nessuno lo pensa.

Gli sorrido e gli accarezzo la guancia . Piega la testa e chiude gli occhi.

-"Apri gli occhi, Jason, per me" gli dico piano.

Apre gli occhi e riesco a sentire il suo cuore battere forte. Sa che sarò sempre con lui. Gli resterò sempre accanto, come ho fatto fin'ora.

Non per averlo giurato, ma per averlo accettato.

Perchè lo voglio. Voglio che mi appartenga. E lui lo sa. *

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New new for you!!

Ecco finalmente svelato il ragazzo misterioso. Jason.

Ma anche Newt!!

In questo periodo sono abbastanza impegnata quindi non riesco più a pubblicare un capitolo ogni giorno.

Non mi dillungo troppo.

Al prossimo capitolo.

Grazie <3

The dark angel

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