Sognando!

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Una sera Dean decise di portarmi in un posto, ma non mi disse niente,appena arrivammo scesi dall'auto avevo messo un vestito bianco lungo,i capelli erano sciolti, quando guardai vidi davanti a me un lago stupendo che brillava sotto la luce della splendida luna piena, era uno spettacolo bellissimo in più si erano aggiunte le lucciole che avevano reso lo spettacolo stupefacente.

Ero contentissima continuavo a guardare tutto con splendore, " è bellissimo Dean, non avevo mai visto una cosa cosi, grazie, aspetta....! ma perché mi hai portata?!.., vuoi uccidermi per caso, sei strano!", dicevo perplessa ma anche contenta, " avevo solo voglia, se vuoi ti riporto a casa e ci vengo da solo!, comunque è il mio posto speciale vengo qui per rilassarmi e funziona molto bene!",disse guardando il cielo, camminammo in riva al lago, un po'distanti,io ero molto in ansia, era stato tenero a portarmi in questo posto,era così romantica la situazione, iniziai a guardare davanti senza sbattere gli occhi, Dean si fermò e mi prese la mano, ero agitatissima forse stava per succedere qualcosa che volevo da tempo, al chiarore della luna e una brezza di vento che mi faceva volare i capelli, si avvicinò a me, mi prese il viso e poi avvicinandosi sempre di più finalmente mi baciò io mi lasciai andare chiusi gli occhi e rimasi nelle sue braccia, era una sensazione bellissima, quando d'un tratto mi svegliai, stavo sognando ad occhi aperti, eravamo veramente li ma il bacio me l'ho ero immaginata, dopo un po' ci fermammo Dean non parlava e nemmeno io, era cosi imbarazzante, poi mi disse che sarebbe andato a prendere una cosa dall'auto io l'ho aspettai vicino ad un albero seduta e dalla troppa noia mi addormentai, quando arrivo Dean si sedette vicino a me e mi baciò, era bellissimo, e di nuovo mi svegliai,"ma daii ancora, ma non è possibile!", dissi urlando, però sembrava l'avessi sentito veramente, "ma cosa urli da sola!,  dormi dappertutto, sei proprio senza speranze!" disse Dean che era era davanti a me in piedi," ma da quanto sei qui, se mi lasci ovvio mi annoio?!",mi alzai e lui si avvicinò ha me e mi diede una collana"mettitela,ti proteggerà,appena la baci diventa un pugnale!" mi disse, " davvero?!", dissi guardandola, " puoi mettermela tu!", dissi col sorriso sul viso, " scema!", disse disinvolto lui, poi senti la sua mano fredda sul collo, " ti sta bene!", dissi vicino all'orecchio, mi rabbrividì tutta e poi l'ho ringraziai,almeno qualcosa di carino l'aveva fatta, dentro di me sentivo le farfalle volare era cosi romantico. "adesso andiamo!" disse lui, eravamo in auto, Dean cercava le chiavi, quando due coppie passarono ridendo insieme felici,erano cosi belli, " hai visto quel ragazzo amore!, che carino che baciava quella ragazza che dormiva, è stato cosi tenero!!!!",diceva la ragazza, mi avvicinai ancora per sentire meglio, stavano ancora parlando,quando Dean all'improvviso alzò il finestrino," hey che faiii,sei il solito,crudele!", dissi guardandolo male, "non si ascoltano le cose dei altri", mi disse, nel tragitto continuavo a toccare il labbro" eppure la sensazione era cosi vera!",mi dicevo fra me.

Nei giorni seguenti anche se la sua crudeltà non lasciava limiti, quando l'ho vedevo debole l'ho obbligavo a bere sangue e sempre facendo qualche dispetto lo portavo a nutrirsi di me, non che la cosa mi entusiasmasse, perché ogni volta che finiva sembravo un ubriaca coni giramenti di testa, anche se era cosi io l'ho volevo conquistare,era cattivo ma quando voleva sapevo che era il ragazzo più bravo al mondo.

" Mary sono cosi depressa sogno ad occhi aperti, Dean poi è cosi insensibile, ma l'ho conquisterò!", dicevo con voce seria e determinata, "Gha stai tranquilla, succede a tutti, metticela tutta che c'è la farai!", disse lei " Mary ti prometto che un giorno ti verrò a trovare, adesso ti lascio vado a preparare qualcosa, ti voglio bene",rimisi il cellulare apposto e scesi giù, Dean era già al lavoro,preparammo le cose insieme anche se nel preparare il dolce feci un disastro, per sbaglio nel tentativo di prendere la farina gliela buttai in testa , quando l'ho guardai scoppiai a ridere, non riuscivo a smettere, " sembri un fantasma, ops non volevo dire cosi!"dissi mettendo la mano sulla bocca," ma non ti sei arrabbiato,vero!!?", lui mi guardò molto serio e poi, " no! vieni qui anche tu devi essere imbiancata mia cara!!", " cosa!!! ,daii non l'ho fatto appostata!!!!", iniziai a correre di qua e di la, sembravamo due bambini che si infarinavano a vicenda, la cosa più bella era che lui si stava divertendo, poteva andarsene come al solito ma invece stava con me con quel suo viso imbiancato e con un sorriso maligno addosso, sapevo che faceva apposta d correre normalmente essendo un vampiro mi avrebbe presa subito infatti mi prese mi mise contro il muro e mi fissò, ero immobile, mi continuò a guardare con i suoi bei occhi poi attacco le sue mani contro il muro così non potevo scappare, il mio cuore iniziò a battere fortissimo, appoggiai le mani sul petto per spostarlo, " dai allontanati!", dicevo rossa sul viso e con gli occhi chiusi e poi senti la farina sulla faccia, appena gli aprì lo vidi andarsene si girò e mi fece una linguaccia, " ecco mi sono vendicato!", disse ridendo, aveva il sorriso più bello del mondo sarei rimasta a guardarlo per ore, era così bello e dolce quando rideva.




Destino di una cacciatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora