Il guardiano

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Ero davanti al fuoco, seduta a pensare, chi sà come stava la mia famiglia, non avevamo più parlato e la cosa peggiore era che non avevo nemmeno chiamato io, ero così cambiata da dimenticare i miei cari, mi domandavo, quando un rumore da sopra mi scosse, sembravano passi enormi e altre voci strane che non capivo, "trovateli!!", udì l'urlo di Sofy, ci aveva scoperto e ci stava cercando, mi alzai subito seguita da Anthony, il cuore mi batteva all'impazzata, ero così vicina a trovare il libro non avrei permesso che ci trovassero, insieme entrammo in quelle gallerie, stavamo correndo, ma i passi sopra erano davvero forti," corri sono le creature di Sofy, non pensavo se ne sarebbe accorta in fretta!", disse Anthony, " creature? non mi avevi parlato di queste!", dissi  mentre correvo, imbucammo un'altra galleria davanti a noi, io continuai a correre più avanti comparve una porta la aprì subito e ci entrai, quando mi girai Anthony non c'era, ritornai indietro per vedere, era fermo fuori dalla porta, " muoviti entra!" dissi, "non posso, non riesco a oltrepassare!" , cercai di tirarlo prendendoli le braccia ma niente,"vai ti coprirò le spalle, trova quel libro io me l'ha caverò!", disse lui poi mi diede una delle sue spade, rimasi ferma un'attimo e annuendo corsi via, non potevo fare niente, un rimbombo di spade risuonò indietro a me, ma continuai a correre e senza guardare scivolai, non sapevo dove fossi diretta ma quel scivolo non finiva più, poi caddi, intorno a me c'erano diversi cristalli, brillavano così tanto che grazia a loro l'intero posto era illuminato, percorsi quella strada affascinata, uno dei cristalli risplendeva più dei altri quindi mi avvicinai per vedere meglio,per sbaglio inciampai in un sasso e le mani si appoggiarono a quel cristallo, sentì la terra tremare e dietro a me comparve un essere gigantesco, aveva grandi artigli e una coda enorme come quella di un drago, aprì le sue ali, poi alzò la testa ed era quella di un leone, un'incrocio tra leone e drago, mi allontanai lentamente, mi fece un ruggito fortissimo che creò un ondata di vento potentissimo, tirai fuori la spada, non potevo arrendermi adesso, con la coda cercò di colpirmi ma l'ho fermai con la spada, usai i poteri per difendermi e cercai di entrare nella mente dell'animale, gli ripetei che non volevo rubare qualcosa, ero la cacciatrice,ma non riuscivo perché l'animale era infuriato, un po' di sangue uscì dal mio naso dovuto al sforzo per parlarli, ma pulendo subito ripresi il combattimento, sembrava non finire più, gli colpì la coda, lui fece un grosso ruggito,lanciò le fiamme e riuscì a scaraventarmi sulla parete, a quel colpo il bracciò sbatte forte sul pavimento, sentì un dolore allucinante, la spada cadde in lontananza da me, mi alzai dolorante tenendo il braccio, il braccialetto di Sofy si ruppe e cadde per terra dissolvendosi in cenere, ero spacciata, vidi il mostro arrivarmi addosso, caddi per terra e chiusi gli occhi, non c'è l'avevo fatta adesso sarei morta, stavo tremando quando qualcuno mi lecco il viso, aprì gli occhi ed era il leone, rimasi stupefatta, continuava a leccarmi tanto che mi ritornò il sorriso, l'ho accarezzai avvicinando la mano lentamente, l'animale poi si avvicinò al braccio in cui mi ero fatta male, e toccandolo l'ho guarisse, " grazie, che tenero che sei, come mai mi hai attaccato bestione, non capisco?!", gli domandai, lui si avvicinò alle ceneri del braccialetto e fece un ruggito, " oh capito, pensavi fossi alleata della regina dell'oblio!, tranquillo non sono con lei, sono qui per il libro, penso tu sia il guardiano, giusto?!", l'animale mi capiva, mi guidò nel posto da cui prima si era alzato, e dietro comparve un piccolo armadietto di cristallo, mi avvicinai e l'ho aprì, avevo trovato il libro, pensavo fosse un sogno, ma non lo era, l'avevo nelle mie mani,  mi accasciai sedendomi per terra, facendo un grande sospiro di sollievo,l'animale mi accarezzo il viso poi aprì quel famoso libro, c'erano tutti gli incantesimi,"voi che usate questo libro non esagerate, rimanete voi stessi sempre!", le prime parole che lessi nella prima pagina, poi vidi quello per parlare con gli animali e per vedere se funzionava, l'ho provai subito, all'inizio non successe niente, poi quando lui parlò riuscivo a capirlo era una cosa bellissima, " ho protetto sempre questo posto, aspettando la persona giusta e finalmente sei arrivata, mia cacciatrice, io sono il guardiano del libro e da ora il tuo protettore!" disse lui, " incredibile ti capisco, è fantastico, non capisco perché tutti mi volete proteggere,sono stufa posso cavarmela da sola, voglio che tu sia libero, hai protetto abbastanza questo libro e adesso non voglio che tu abbia un'altro compito!", dissi sorridendogli, " come desideri, ma l'ho farò quando sarai al sicuro, abbiamo un'altra battaglia da combattere la fuori!", dicendo queste parole e dandomi un'ultima leccata sul viso, scomparve. Rimasi un'attimo seduta per riprendere le forze, per non perdere il libro, feci un'altro incantesimo per tenerlo dentro di me, così nessuno se non mi avessero uccisa l'avrebbe trovato, con grande sospiro mi alzai il mio amico aveva bisogno di me, ogni incantesimo che leggevo mi rimaneva impresso nella mente e poi sul braccio vidi il segno del leone era con me.

Mi incamminai determinata, aprì la porta e vidi gocce di sangue che andavano verso fuori, quando uscì, intorno a me era pieno di creature, " ti stavo aspettando!", disse Sofy, vidi Anthony legato e insanguinante dietro a lei, " bene, adesso voglio quel libro, subito!, se no sei morta!", disse lei ridendo e dando l'ordine di attaccarmi, avevo gli occhi chiusi poi gli aprì, presi la spada e fui pronta per attaccare, quando i mostri assalirono su di me comparve il mio guardiano, che con un'ondata di vento gli fece volare via quindi presi la spada e corsi verso Sofy....

Destino di una cacciatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora