possibilità di fuggire

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Il giorno seguente mi svegliai, fuori era nuvoloso, ed il posto in cui mi trovavo rendeva tutto ancora più cupo. Mi alzai dal letto e rimasi ferma per un'istante, tutto era ok, ero ancora me stessa quindi dopo essermi lavata, scesi giù, non avevo fame e poi non volevo mangiare con persone che mi avevano sequestrata, li guardai seduti, mi videro ma non si mossero da ciò che facevano, un soffio di vento aprì la porta del giardino quindi senza far caso hai due mi incamminai, quando uscì fuori il vento mi fece volare i capelli che giorno dopo giorno continuavano a crescere, spostai la frangia e un luccichio mi colpì l'occhio, proveniva da dietro ad un cespuglio, andai avanti e guardando meglio  vidi un piccolo cristallo azzurro,l'ho presi e un leggero bagliore illuminò la mia mano e il cristallo divenne un braccialetto, sbalordita da ciò che era successo l'ho misi subito, avevo notato che il ragazzo non c'era più e quindi sarebbe sbucato all'improvviso, infatti quando mi girai era li:" hey, devi piantarla di sbucare cosi!", dissi indicandolo con il dito, " mi è sembrato di vedere qualcosa,ma vedo che è tutto apposto, la mia regina è andata in un posto quindi cerca di non fare guai, ti terrò d'occhio ancora di più oggi!", disse lui, io facendoli una smorfia me ne andai, cercando di rimanere il più possibile lontano da lui, mentre salivo le scale vidi una porta della stanza aperta quindi scendendo lentamente andai verso quella, quando entrai dentro c'erano foto di molte persone appese al muro, più avanti il bracciale iniziò ad illuminarsi, iniziai a sentire qualcosa, l'ho avvicinai all'orecchio e delle voci chiedevano aiuto, pensai di diventare matta, ma vidi anche la foto del servitore,la presi e sotto c'era scritto il suo nome, si chiamava Anthony e nella foto sembrava un'altra persona, sorrideva, era felice dal ragazzo che era adesso,: "chi ti ha detto di entrare qui dentro?!, era lui che mi urlo contro, mi prese il braccio, mi spinse fuori e chiuse la porta, " aia, stai calmo volevo solo guardare Anthony !", dissi massaggiandomi il braccio, " cos'hai detto, chi è Anthony ?!",disse lui sorpreso, io un po' incavolata, andandomene via gli urlai che era lui, in quel istante mi afferrò di nuovo il braccio e mi appoggiò al muro tenendomi le braccia in alto, i suoi occhi erano fissati sui miei, continuava a guardarmi, io imbarazzata cercai di divincolarmi perché mi lasciasse, ma niente, in quel momento il bracciale iniziò a fare un suono strano che alle orecchie di Anthony penso fosse diverso, si accascio a terra e mi ripeté di farlo smettere, io cercai in tutti i modi ma non ci riuscivo, cercai di aiutarlo, ma lui mi spingeva via, utilizzando i miei poteri mi accasciai con lui tappandogli le orecchie, anche se lui ci stava già provando, per me quel suono non era per niente fastidioso ma vedendo lui in quel stato e che stava perdendo sangue dal naso doveva essere assordante, mentre l'ho aiutavo non so come riuscì a entrare nella sua mente, " calmati Anthony, sono qui ascolta la mia voce, stai tranquillo ti prego!", dissi parlandogli, per un momento non sentì più lui che urlava, la sua voce sembrava svanita ma poi ritornò,:" come mai riesco a sentirti?, adesso sento solo te?, come hai fatto?!", disse lui balbettando, " non lo so ma sono contenta che stai bene!", in quel istante tolsi le mie mani e afferrai le sue, erano calde e morbide le strinsi forte e aprì gli occhi, tenendomi le mani lui appoggiò la testa sulle mie ginocchia, imbarazzata l'ho guardai,aveva gli occhi chiusi,era svenuto. Sforzandomi l'ho portai sul divano che era li vicino e l'ho appoggiai su mettendogli le coperte e poi mi sedetti per prendere fiato. Dopo un po' ripresa approfittai di quella situazione per tornare nella stanza, le voci erano vere, li dentro c'erano rinchiuse molte anime, più avanti c'era una foto gigantesca di una donna molto bella e splendente mi avvicinai e il bagliore del bracciale aumentò, non vidi più niente, quando aprì gli occhi davanti a me c'era lei,: " finalmente, ti aspettavo, non posso stare per molto, mia sorella mi ha rinchiuso qui, devi liberarli tutti, trova il libro dei incantesimi della prima cacciatrice è in questa casa, con quello potrai aiutarci e scappare via anche tu, fallo prima che sia troppo tardi siamo nelle tue mani cara!", poi scomparve e mi ritrovai nella stanza, adesso sapevo come fuggire e potevo aiutare anche gli altri.


Destino di una cacciatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora