Destino di una cacciatrice

L'incontro

L'uomo venne spintonato dall'amico di Piero ma Mary per come gentile era lo fece accomodare sul divano, il ragazzo terrorizzato stava raccontando  ogni cosa, " bene bene date fastidio alle ragazze è?" disse Piero prendendolo per la camicia prima che uscisse, egli odiava chi osava far del male a una donna, Mary in tempo prima che Piero potesse tirarli un pugno in faccia lo fermò e lo fece calmare portandolo in disparte, l'uomo impaurito si guardava attorno, poi all'improvviso si blocco sulla foto di Gha, iniziò a sudare, il suo viso divenne pallido, " oh mio Dio! siete dei alleati, adesso mi farete fuori!", diceva disperato, si alzò e tentò di scappare, ma Sam intervenne e lo bloccò, " ma che ti prende idiota, stai calmo!", diceva tenendolo, " quella- quel-la ragazza è lei che ha ucciso il mio compagno e lei sono sicuro, non dimenticherò mai il suo sguardo!", diceva balbettando, " cosa!", tutti erano immobilizzati, gli occhi spalancati non volevano crederci, tanto che Mary infuriata andò verso l'uomo e lo schiaffeggiò, " ma che stai dicendo, brutto bastardo, non mentire!", diceva urlando, poi Piero la prese e cercò di far calmare lei questa volta, anche Dean si avvicinò all'uomo ma prima che potesse farli del male Sam lo fermò, " fate come volete, non credetemi, picchiatemi pure, ma quella ragazza è un mostro, un vampiro sono sicuro che era lei!", diceva, appena Sam lo lasciò diede il suo cellulare e dicendo di vedere un video in tutta fretta se ne andò  incazzato, " non dovevi lasciarlo andare!", disse Dean, " ci ha lasciato una prova se è Gha vuol dire che è stata trasf..!, disse balbettando, insieme guardarono quel video e la videro era proprio lei, non potevano crederci, Sam abbasso lo sguardo, Mary si mise la mano sulla bocca, Dean arrabbiato distrusse ciò che era sul tavolo," perché!, perché!, è tutta colpa mia!", dicendo uscì di casa, sbattendo la porta, dentro di se oramai sapeva la verità ma non voleva ancora crederci finché non la vedeva con i propri occhi, " noi andiamo con Dean, è troppo arrabbiato, meglio tenerlo d'occhio!", dissero Sam e Piero, Mary in lacrime venne sostenuta da Sofy che la portò in camera, Gianluca anche lui uscì, Antonhy preoccupato sbatte un pugno sul muro, voleva salvarla come lei aveva fatto con lui, quindi sfruttando la sua velocità andò fuori in cerca di più prove e molti aiuti per andare a salvarla perché se era l'unica cosa da fare, sarebbe entrato in guerra contro Hergat.

" Mary troveremo un modo, stai tranquilla!", diceva Sofy, Mary singhiozzava non voleva ancora crederci, le stavano venendo in mente tutti i belli momenti trascorsi con lei, le giornate in Calabria, il mare, lei che sorrideva sempre, non poteva crederci che avesse ucciso una persona, era così difficile, non sapeva cosa fare, quando all'improvviso le venne in mente il guardiano, " Sofy il guardiano di Gha forse potremmo contattare lui?!", disse Mary subito in piedi, " non so, solo Gha può evocarlo!, " si ma parlare potremmo, dai proviamo almeno, mi ricordo qualche incantesimo che ho letto sul libro!", disse Mary poi chiuse gli occhi e pronunciò delle strane parole, non succedeva nulla, riprovò più volte ma niente, quando all'improvviso udirono una voce, " dovete salvarla, io non posso fare più niente, è una vampira spietata, Hergat la sta cambiando, cercate di farli ricordare perché se non si ricorderà non tornerà più quella di una volta!", diceva il guardiano, dopo un po' la voce non si sentì più, Mary riprovò ma questa volta non succedeva più niente, ma almeno adesso sapevano che dovevano farli ricordare tutto.

"Dean fermati dove vuoi andare?!", diceva Sam, " vado da Hergat, se è li la porterò via, non posso più aspettare!" diceva camminando velocemente, " ma sei impazzito, così ti fai uccidere come puoi salvarla se muori prima di entrare in quel palazzo?!", disse Sam mettendosi davanti a lui," ragiona Dean, smettila di fare le cose in fretta!", Dean lo guardò per un'istante e poi chiudendo gli occhi annuì, " lasciatemi comunque da solo, non andrò state tranquilli, " sicuro?!", disse Piero preoccupato, poi lo videro allontanarsi, " starei anch'io in quel modo se succedesse qualcosa a Mary, sono molto preoccupato per lui!", diceva Piero, " lo siamo tutti!", disse poi Sam, " finalmente lo vedevo felice dopo tanto tempo, quella ragazza l'aveva cambiato, non voglio che stia male di nuovo, spero che ritorni tutto come prima, andiamo a cercare alleati, oramai la guerra contro Hergat è aperta, a fatto soffrire troppa gente, deve pagarla!", diceva Sam stringendo i pugni.

Mi incamminavo di nuovo nella foresta, dopo tanti giorni da vampira e bevute di sangue di qui non ne facevo a meno stavo iniziando ad annoiarmi, senza accorgermi mi ritrovai vicino a un lago, la luce abbagliava l'acqua cristallina che splendeva come un diamante, la brezza del vento mi faceva volare i miei lunghi capelli, mi sentivo bene, ma avevo la sensazione di essere già stata qui ma non riuscivo a ricordare, " stupide sensazioni!", dissi ad alta voce, presi un sasso e lo lanciai nell'acqua, poi molti altri velocemente, dall'altra parte del lago vidi un uomo incamminarsi lentamente, " adesso mi divertirò!", presi un sassolino e presa la mira glielo lanciai e lo colpì in pieno sulla spalla, " beccato!, cavoli volevo colpirlo sulla testa ma va be è stato divertente!", dissi ridendo, " chi è stato, oggi non è giornata, brut-!", senza finire la frase si girò, prese un sasso ma appena guardò rimase bloccato, era Dean, la vide ridere, gli occhi che le brillavano, i lunghi capelli che svolazzavano, " Gha!", disse, " è?, ma chi è?, come fa a sapere il mio nome!", dissi perplessa.

Scusate per il ritardo, ma sono stata impegnata, sono molto contenta che vi piaccia la mia storia continuate a seguirmi ne succederanno delle belle. Un grande bacio.