Destino di una cacciatrice

Nuovi alleati

I giorni erano passati velocemente e Mary era arrivata accompagnata da Piero, gli avevo raccontato di Dean e Manny che sembrava nascondessero qualcosa, le avevo fatto conoscere tutti i bambini e raccontato la storia di Bianca. Dean e Piero erano a casa a sistemare la ruota dell'auto, invece noi adesso stavamo camminando in un parchetto," Mary dimmi quello che dovevi dirmi?!", dissi fermandomi davanti a lei e guardando, ma all'improvviso arrivò un messaggio avevamo creato un gruppo  con Gianluca, Piero, Dean non aveva voluto farci parte tanto non usava mai il cellulare, oramai chiacchieravamo li, soprattutto Gianluca ci raccontava sempre nuove cose, guardai ed era proprio lui aveva solo scritto arrivo, richiusi il cell e guardai Mary,  per un po' rimase zitta,poi fece un grane sospiro, "Gha P-Piero è un lupo e anche i suoi amici!", disse lei fissandomi mentre attorcigliava le sue mani, rimasi li a guardarla incredula con gli occhi aperti e poi mi misi a camminare, " si si bel scherzo non ci casco!", lei corse e mi blocco davanti tenendo le mani sulle mie spalle, " Gha non è uno scherzo te l'ho giuro!", disse abbassando il capo e poi rialzandolo, le tolsi le mani dalle spalle e seria rimasi come bloccata, " non accetto questa cosa, non voglio che stai con un licantropo e se ti facesse del male?!", dicendo queste parole mi incamminai lasciandola indietro, " ma Gha pensavo c-che!", lei si mise a piangere, aveva abboccato la guardai e mi misi a ridere come impazzita , " perché ridi!", disse lei mentre le lacrime gli uscivano, " ma Mary stavo scherzando, non credevo ti mettesti a piangere, ci tieni davvero tanto ne?!", dissi mentre le correvo incontro e poi l'abbracciai più forte che potevo, " che scema che sei!", disse lei spingendomi e girandosi, io quindi l'abbracciai da indietro, " dai non prendertela così, alla fine era proprio destino che vi sareste incontrati anche voi due, è così bello avrai tanti lupachiotti!", dissi ridendo, " dai smettila!", disse lei facendo il suo dolce sorriso, l'ha presi per un braccio le asciugai le lacrime e tenendoci ci incamminammo verso casa, " pensavo fosse una brutta notizia, mi hai spaventata comunque!", dissi poi guardandola, "adesso mi racconti come hai scoperto però!", lei mi disse che una sera erano usciti insieme, stavano passeggiando mano nella mano, chiacchieravano come coppie normali, quando davanti a loro sono comparsi dei lupi, Piero si era messo davanti a lei e le aveva detto di correre via ed è quello che lei aveva fatto nascondendosi dietro ad un'auto, non sapeva cosa fare era preoccupata e spaventata, tanto che stava tremando poi ha sentito un ululato e vedendo di nascosto a visto Piero trasformarsi, quando tutto è finito lui e venuto davanti a lei tornando al suo vecchio aspetto, all'iniziò a avuto paura e si è allontanata, ma Piero la presa e le ha raccontato tutto, dicendole che prima o poi glielo avrebbe detto, non voleva perderla, mi aveva detto che non l'aspettava proprio, ma poi lui le ha raccontato tutto e lei si è calmata.

Di sera stavamo cenando io ero seduta con Mary, mentre davanti a noi avevamo i nostri boys, Piero aveva svelato la sua identità anche a Dean, a vicenda ci stavamo raccontando ciò che fino ad ora era successo, adesso avevamo altri alleati anche i suoi amici erano licantropi e tutto andava a nostro favore, " batteremo Hergat, tutti sono contro di lui!", dissi mentre andavo a mettere via i piatti, " e già!", disse Mary sorridendo, Dean e Piero non dissero niente il che mi sembrò molto strano infatti guardai Mary stupita.

"Secondo te che hanno Mary, sembrano strani ne?!".

" già, non capisco, nemmeno io Gha, sono silenziosi!".

" ragazzi!, i soliti misteriosi!". Cosi chiacchierando finimmo di pulire tutto poi l'accompagnai in stanza.

"Ecco ragazzi le vostre stanze, cioè la vostra stanza, dormite insieme, vicini, attaccati, c'è non troppo attaccati..!", non avevo finito di parlare che Dean mi prese e mi portò via, " gli stai imbarazzando scema!", disse lui mentre mi tirava, " notte Mary, Piero!",dissi andandomene  "oh Gha, non cambierai mai!", disse Mary mentre entrava nella stanza.

La mattina seguente eravamo già pronte ad andare a fare shopping, Fede mi aveva richiamata per dirci che prendeva lei abiti per le damigelle, noi dovevamo comprare qualcosa per la festa dopo le nozze, partimmo subito, le feci vedere il negozio dove avevo messo i tacchi ed ero quasi caduta, Mary gli comprò subito  poi andammo nei negozi di abiti, erano tutti bellissimi non sapevamo che scegliere, alla fine dopo aver visto molti vestiti io scelsi uno lungo arancione di fondo blu brillante con fiori che si innalzavano, con spalline scoperte e Mary scelse uno rosso lungo brillantato con uno spacco che si apriva sulla gamba destra e spalline scoperte, poi andammo a vedere gioielli, e ne prendemmo un po' per farli combaciare con i vestiti, avevo in mano un braccialetto quando all'improvviso suonò il cellulare, lo passai a Mary prima che potesse cadere e lui rispose, " Gha non comprare niente per me, vado a prendere con Piero!", in quel momento mi ricordai che me ne ero proprio dimenticata che dovevo prendere abiti per lui, " va bene Dean, hai chiamato in tempo stavo per prenderli!", dissi balbettando, " ah si? strano non sei nel negozio?!", disse Dean, ad abbassa voce facendo accenni a Mary  le dissi cosa avevo dimenticato e lei si mise una mano sul viso," si, si siamo in un'altro, va be devo andare ciao!", riattaccai subito prima che potesse fare altre domande, " non ci credo hai riattaccato?!", mi chiese Mary, gli feci un sorriso girandomi i pollici, " mi ero proprio scordata e anche tu!", dissi angosciata, " oh Gha! siamo due sbadate!", disse lei ridendo, dopo un po' arrivò anche la chiamata di Piero, guardai Mary parlare, poi mise il viva voce e sentì Dean chiedere di me, " Mary è vero che si era dimenticata?!", urlò Dean mentre Piero parlava, " si, cioè no, no no!", disse lei balbettando, mentre la guardavo con la mano sulla fronte, " non sai proprio mentire Mary!", dissi con le braccia conserte, " ti ho sentita Gha!", urlò Dean mentre io mi tappai subito la bocca con la mano, ci stavamo incamminando verso l'auto con i sacchetti nelle mani, quando davanti incontrammo proprio loro , " alla fine potevamo andare insieme!", disse Mary, " siete voi che siete uscite subito!", dissero in coro Piero e Dean, arrivate davanti all'auto mettemmo tutto dentro, vidi Mary vicino a Piero, Dean invece continuava a parlare della mia dimenticanza mentre sistemavo tutto, poi mi voltai e l'ho fissai seria facendogli una smorfia, " Dean non mi ero dimenticata l'avrei preso più tardi!", dissi girandomi i pollici, quando mi trovai il suo viso davanti e all'improvviso mi diede un bacio a stampo e mi accarezzò la testa con la mano, sorridendo l'ho abbracciai, poi vidi Mary e Piero guardarci perplessi a quei visi arrossì come un pomodoro, " ma che razza di coppia eravamo!", mi domandai fra me e poi gli sorrisi intimidita, ci sedemmo in macchina mentre i due andarono verso la loro, " certo che siete strani voi due, un momento fa, Dean urlava, e tu ignoravi, dopo vi baciate!", disse Mary ridendo, " dai smettila!", dissi poi tirandogli un pugno, " aia, un bacio ti fa dimenticare tutto Gha!", disse lei, " "mm può darsi, comunque il pugno era leggero!", dissi guardandola e poi iniziammo a ridere entrambe.

Mancava poco e ci sarebbe stato era il grande giorno di Sam, Dean e Piero ci fecero vedere i loro abiti, mente noi no e prendendo i nostri li portammo tutti in stanza, " non è giusto!", urlò Piero, poi scendemmo, quando all'improvviso suonarono al campanello, andai di corsa e aprì, era Gianluca che vedendomi mi prese in braccio e iniziò a girarmi, " Gha!", urlava, poi mi mise giù e continuando ad abbracciarmi salutò gli altri, mentre io gli guardavo ad occhi aperti mezza traumatizzata.

NOTE AUTORE: RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE LEGGONO QUESTA STORIA, SPERO VI STIA PIACENDO, UN GROSSO BACIO RAGAZZI, CONTINUATE A SEGUIRMI. :*