4 CHE CASINO

10K 301 2
                                    

ALISYA POV'S
mi sveglio , accendo il cellulare per vedere se mi ha inviato il buon giorno , ma niente , mi alzo dal letto prendo intimo ( e foto) vado a farmi una doccia rinfrescante e mi vesto ri-controllo il cellulare , non trovo nulla , scendo a fare colazione e mi preparo un the caldo , vado sul divano e accendo la tv , vedo il mio programma preferito delle 10:35 terminato il programma ricevo un messaggio ciao ci possiamo vedere devo parlarti Olrando mi affretto a rispondere ok dove e quando vuoi non aspetto molto e mi risponde apri la porta mi precipito alla porta e vedo Lando sudato e con il fiatone con gli occhi terrorizzati : hey lando che hai : dico accrezzandogli le guance con entrambe le mani guardandolo negli occhi , mi abbraccia forte e appoggia la testa sul mio seno : hey andrà tutto bene ricordati che tutto si puó risolvere : annuisce con la testa ancora appoggiata lo porto dentro e lo faccio sedere sul divano , vado in cucina e prendo un bicchiere e lo riempio d'acqua , ritorno in soggiorno e mi siedo vicino a lui : allora mi spieghi che succede : si tortura le mani e mi guarda con gli occhi lucidi : ho messo incinta una ragazza : faccio una smorfia : e lei sà dei tuoi genitori : annuisce : cosa ha deciso :si sistema sul divano : ha deciso di abortire ma io non voglio : lo abbraccio : non credi che sta facendo la scelta giusta potrebbe rovinare la vita ad entrambi : si stacca dall'abbraccio e mi guarda con un sopracciglio inarcato : scherzi ? Lo sbaglio non é il bambino ma sono io ...io sono sbagliato ho deciso che comunque il bambino deve nascere : lo fulmino con lo sguardo : lo sai che stai sbagliando la ragazza é stata saggia a decidere di abortire siete giovani godetevi la vita poi si pensa alla famiglia : sbuffa : lo sai che sono contro l'aborto e poi alla fine diventerò lo stesso padre quindi meglio ora che tardi : scuoto la testa : sei sicuro della tua scelta guarda che non si torna in dietro : mi sorride e se ne va .
CRAIG POV'S
Mi lavo e mi vesto con una tuta , scendo le scale e vado verso il bosco corro con tutta l'energia che ho e mi fermo vicino ad un pino enorme , mi siedo sulle foglie e mi rilasso chiudo gli occhi e penso a quella ragazza , capelli neri lunghi mossi corpo snello al punto giusto e occhi oro bellissima pelle color ambra , le sue labbra leggermente screpolate dal freddo ma dolci , quel sorriso era perfetta , volevo baciarla ogni secondo che eravamo lì a ballare , apro gli occhi , mi rialzo e corro verso casa , arrivato entro dalla porta di servizio ( quella della cucina ) vado in soggiorno e dalla finestra vedo le auto della polizia corro in camera mia e mi affaccio appena li vedo fermarsi nella villa accanto alla mia, mi rilasso e vado a farmi una doccia fredda , mi rivesto con un paio di boxer e un jeans e una felpa nera , mi asciugo e spazzolo i capelli mi metto le scarpe , vado in soggiorno prendo le chiavi dell'auto utilitaria , vado in commissariato e chiedo della agente con cui ho parlato a telefono e mi fanno accomodare in un ufficio , aspetto cinque minuti e vedo entrare un uomo sulla quarantina robusto : tu devi essere craig : inizio ad agitarmi e inizio a battere il piede destro a suon di musica sul pavimento : si sono io vorrei sapere seriamente com'é morta mia madre : sorride : non vuole sapere di suo padre : ghigno : non m'interessa del cane m'interessa della donna che mi ha messo al mondo , quindi parla ora : sorride : allora vostra madre é morta per aver ingerito pillole farmaceutiche di alto tasso di pericolosità complessivamente presi a stomaco vuoto :

DUE CARATTERI DIVERSIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora