Impressioni

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Viaggiavo assieme a Ron e Harry in uno dei vagoni centrali dell'Espresso per Hogwarts. Eravamo appena saliti, ma come sempre cercavo di ricordarmi tutto quello che avrei dovuto fare al mio arrivo al castello.
Mentre i miei due amici chiacchieravano del piú e del meno, io riflettevo su come avrebbe potuto essere il mio quarto anno ad Hogwarts. Sinceramente non sapevo cosa aspettarmi; ogni anno era un'avventura e un continuo infrangere le regole. Chissà chi sarebbe stato il nuovo insegnate di Difesa Contro le Arti Oscure...chissà cosa avremmo studiato...
A distogliere le mie attenzioni da questi pensieri, ci si mise Ron, che come al solito decantava le lodi del banchetto di inizio anno.
"Non vedo l'ora di mangiare il pollo! Miseriaccia se è buono il pollo ad Hogwarts!"
"Ron lo sappiamo che tu mangeresti solo il pollo! Ce lo ricordi ogni anno! Piuttosto...secondo voi chi sarà il prossimo insegnante di Difesa? Il Professor Lupin se n'è andato...anche se tutto sommato mi piaceva davvero!" Gli risposi.
"Secondo me doveva restare lui! È quello che ci ha insegnato più di tutti in questi anni!" Disse Harry.
"Si...ha solo un piccolo problema: è un Lupo Mannaro!! Comunque ho sentito da papà che forse sarà il vecchio Malocchio a prendere il suo posto...Fred dice che è un pò fuori di testa...è un auror!" Replicò Ron.
E continuammo questi discorsi fino a quando la corsa dell'Espresso per Hogwarts non arrestò la sua corsa.
Il tempo era freddo è umido, perciò ci affrettammo a raggiungere la Sala Grande.
Era già tutto apparecchiato e pronto per il Banchetto.
Mi sedetti accanto ad Harry, di fronte ai fratelli piú grandi di Ron, i gemelli Fred e George.
Mentre si svolgeva lo smistamento mi ritrovai ad osservare Fred Weasley. Sinceramente non ci avevo mai trovato nulla di particolare, anzi; con tutti quegli scherzi e la mania di giocare che avevano sia lui che il fratello, mi sembravano decisamente sciocchi...eppure guardandolo adesso lo trovavo diverso...più piacevole...
Non appena si voltò verso di me, distolsi lo sguardo, ma lui se ne accorse lo stesso.
"Ehi Granger! Ancora quello sguardo di rimprovero? E fattela una risata ogni tanto! Insomma...come disse un grande saggio...'devi rivedere le tue priorità'!" mi disse, suscitando una risata generale.
Io mi sentii terribilmente imbarazzata. Tutta quella leggera simpatia che potevo aver colto poco prima, si era dissolsa a causa del suo essere così sbruffone.
Dopo questo episodio continuai la mia cena scambiando due parole solo con Harry e Ron e non degnando loro di nessuno sguardo.
Terminata la cena, Silente richiamò l'attenzione di tutti noi.
"Spero che il Banchetto sia stato di vostro gradimento! Tuttavia mi permetto di trattenervi qualche minuto per annunciarvi una novità di quest'anno". Nel frattempo era entrato nella Sala Principale niente meno che il Ministro della Magia in persona, con il suo seguito di funzionari, tra cui Percy Weasley "come dicevo" riprese Silente "quest'anno abbiamo pensato assieme al Ministero di reintrodurre il Torneo Tremaghi, ovvero un torneo dove le tre scuole di magia più importanti metteranno in gioco uno studente ciascuna per sfidarsi in tre diverse prove. Per quanto riguarda le scuole, Durmstrang e Beauxbatons arriveranno nel corso dei prossimi giorni. Al loro arrivo metteremo un calice, il Calice di Fuoco, nella Sala Principale e ogni studente che abbia compiuto i 17 anni d'età e che desideri partecipare al Torneo, potrà mettervi il proprio nome. L'estrazione dei tre concorrenti avverrà il 31 ottobre. E con questo, vi auguro buon anno e buona permanenza ad Hogwarts" detto questo, tra mormorii di gioia e di protesta, la Sala Grande si svuotò.
Sicuramente sarebbe stato un anno particolare, ma dal mio punto di vista non cambiava nulla...se non il fatto del Ballo del Ceppo. Questo particolare mi creava qualche problema, specialmente perchè, non essendo una ragazza particolarmente amata, dubitavo che vi avrei potuto prendere parte.
Ero così assorta nei miei pensieri che non mi accorsi della presenza di George Weasley, perciò lui dovette prendermi per un braccio affinchè lo stessi a sentire.
"Hei Granger! Al Banchetto mi sei sembrata offesa dopo quello che ha detto Fred..."
"Assolutamente no! Non vedo perchè dovrei offendermi per le vostre stupidaggini!" Mentii.
"Beh in ogni caso a Fred dispiace se ti ha offesa..." mi rispose.
"Ah si? E perchè non è venuto a dirmelo lui?"
"Beh perchè non lo ammetterebbe mai!! Ci vediamo secchiona!" E così dicendo se ne andò.
Secchiona?! A me?! E poi non dovrei offendermi!!! E oltretutto non ha nemmeno il coraggio di venire a chiedermi scusa e manda il fratello!
Decisamente irritata, mi sedetti su una poltrona davanti al camino della Sala Comune dei Grifondoro. Non riuscivo a togliermi dalla testa i gemelli. Sembravano così uguali, sia nel fisico che nella mente. Eppure riuscivo a notare le differenze...Fred sembrava più carismatico e...piú bello.
"Hermione non prendertela...stavano solo scherzando! Fanno così con tutti! Chiedilo a Ron!" Mi disse Harry.
"Oh si! Devo subire i loro scherzi da quando sono nato...sono il più piccolo...e ovviamente a Ginny non fanno nulla...anche perchè lei è loro complice" replicò ron con quella sua smorfia simpatica.
"Mah si non ha senso prendersela...in fondo sono...tollerabili" e tutti e tre scoppiammo a ridere.
Un pò più sollevata, andai a dormire.
Non appena poggiai la testa sul cuscino, sprofondai in un sonno tranquillo.

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