Tra due Fuochi

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Quello che successe nei giorni successivi riuscì in parte a distogliere i miei pensieri da Fred Weasley.
Innanzitutto il 31 ottobre ci fu l'estrazione dei nomi dal Calice di Fuoco. Eravamo tutti riuniti in Sala Grande. Silente procedette all'estrazione: il primo nome a spuntare dal Calice fu quello di Viktor Krum. Lo accolse un applauso diffuso e complimenti da ogni luogo. La seconda fu Fleur Delacour e il terzo Cedric Diggory dei Tassorosso. Entrambi ricevettero gli stessi applausi e complimenti di Krum. Silente si girò per condurre i tre campioni nella sala adiacente, ma fu interrotto da un evento inaspettato. Il Calice sputò fuori un altro nome: quello di Harry Potter. Inutile dire che ne seguì un finimondo fatto di accuse, pochi complimenti e molti sospiri sconcertati. Non mi soffermo molto sugli avvenimenti di quella serata anche perchè, nonostante le forti proteste di molti, Harry fu considerato un campione a tutti gli effetti.
Da lì iniziarono i problemi. Tutti lo guardavano con sospetto, specialmente Ron che si sentiva tradito dal suo migliore amico. Io mi trovavo letteralmente tra due fuochi, perciò cercavo di dedicare del tempo a entrambi e di non entrare troppo nel merito della situazione. Intanto procedevano le lezioni come sempre e, visto che i Serpeverde avevano pensato bene di creare spillette anti Potter, io cercavo di dargli una mano con la Prima Prova. Questa si tenne il 24 novembre. Consisteva nell'affrontare un drago per ciascun concorrente. Io fui l'unica ad appoggiare Harry e ad augurargli buona fortuna....anche se Ron si preoccupò di suggerirgli il contenuto della Prima prova...senza darlo a vedere, ben inteso!
Passati questi momenti di sgomento, la scuola si abituò all'idea dei quattro campioni, Ron compreso.
L'altro problema era l'imminente questione del Ballo del Ceppo.
Tutti cercavano di trovare un partner e c'era chi riusciva al primo colpo, altri che ricevevano sonori no, altri che non riuscivano nemmeno ad aspettare la risposta. Come successe a Ron, quando chiese a Fleur Delacour.
Dal canto mio non avevo ricevuto ancora nessun invito. In compenso Viktor Krum non perdeva occasione per scambiare due parole con me. In tutta onestà desideravo davvero un invito al Ballo...ma la persona dalla quale lo desideravo non sembrava essere interessata a me.
Ci fu un momento in cui credetti che il mio sogno si avverasse. Eravamo nella Sala Comune dei Grifondoro e Fred e George stavano offrendo cibo a tutti.
Ad un certo punto Fred si girò verso di me e mi chiese:
"Vuoi una crostatina alla marmellata Hermione?"
Lo guardai perplessa e poco fiduciosa.
Lui mi sorrise e mi disse "È tutto a posto! Devi solo fare attenzione a quelle alla crema!". Presi la crostatina ringraziandolo e lui si sedette accanto a me spiegandomi dove le aveva prese, e il ruolo che avevano gli Elfi Domestici in tutto ciò. (Tra l'altro da questo momento iniziò la mia battaglia del C.R.E.P.A., ma è una storia che ometto di raccontare in quanto troppo lunga e complicata). Stavamo chiacchierando tranquillamente quando lui, ad un certo punto, cominciò a dire: "Ehm stavo pensando Hermione...ti andrebbe di..." e fu interrotto da George che lo reclutò per vedere gli effetti di una delle loro crostatine sul povero Neville.
Ma dannazione! Non poteva scegliere momento più sbagliato! Volevo che finisse quella frase, ma sopratutto volevo sentire quella richiesta.
Decisamente delusa andai a letto.
I giorni passavano e nessuno mi aveva ancora invitata. La McGranitt organizzò una lezioni di ballo per istruirci sui passi base di alcune danze.
Appena finita la lezione, per poco non mi scontrai con Viktor Krum in corridoio.
"Hermiun! Folevo chiedere una cosa? Tu vorrebbe venire al Ballo con me?" Mi chiese.
Non potevo crederci! Mi avevano appena invitato al Ballo! Ed era stato Viktor Krum! Senza esitare accettai e lo vidi allontanarsi raggiante.
Harry e Ron intanto continuavano a cercare una partner, ovviamente senza successo.
"Ma Hermione è possibile che voi ragazze viaggiate sempre in gruppo?! È così difficile chiedervi di venire al Ballo!" Mi disse Harry.
"Chi lo vuole veramente ci riesce!" Gli risposi in modo scortese, ma ero un pò risentita del fatto che nessuno dei due miei migliori amici mi avesse chiesto di andare al Ballo con lui.
Nonostante tutto continuavo a cercare un modo per aiutare Harry con l'uovo che aveva ricevuto dopo la Prima Prova. Lui non si impegnava molto.
Stavo discutendo di questo con Ginny quando lei improvvisamente mi chiese: "Ma Harry o Ron ti hanno per caso invitata al Ballo?"
"Sinceramente no...e a te?"
"Nemmeno...me lo aspettavo...almeno da Harry visto che Ron è mio fratello...ma pazienza...io ci vado lo stesso...me lo ha chiesto Neville!" Mi rispose.
"Ah ottimo! Anche io ci vado...con Viktor Krum...ma ti prego di non dirlo a Harry e Ron...comunque gli sta bene...avevano la soluzione sotto gli occhi, ma non si sono svegliati in tempo"
Ginny mi diede ragione e, ridacchiando, continuammo la nostra chiacchierata.
Neanche a farlo apposta, due giorni prima del Ballo, Ron se ne uscì con 'Hermione, ma tu sei una ragazza' e pretendeva di avere una risposta affermativa da me al suo invito al Ballo. Lo lasciai con la faccia stupita dopo che gli avevo riferito che ero stata invitata da un'altra persona. Mentre mi allontanavo lo sentii chiedere conferma a Ginny. Lei non negò. Ad ascoltare la conversazione c'erano pure Fred e George. E Fred si allontanò dal gruppo con un'espressione piuttosto amareggiata.
Se devo essere sincera Fred occupò metà dei miei pensieri rivolti al Ballo. Da un lato pensavo a lui, al fatto che avrebbe potuto invitarmi, al fatto che ero rimasta delusa dal suo comportamento e dal fatto che non avesse trovato un'altra occasione per parlarmi. Dall'altro invece pensavo a Viktor, alla sua espressione raggiante dopo aver ottenuto la mia risposta affermativa. E decisi di concentrarmi su questo secondo pensiero. In fin dei conti meritavo anche io di essere la protagonista per una volta...meritavo anche io un pò di attenzioni positive, e non i soliti commenti velenosi sulla mia passione per lo studio.

Ginger BoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora