Dopo essere arrivati a Londra decidemmo di andare a Grimmauld Place.
Era l'unico luogo in cui ci sentivamo sicuri, anche se ormai era stato abbandonato da tempo.
All'interno vi trovammo Kreacher. L'elfo domestico ci era molto ostile in quanto profondamente fedele ai suoi vecchi padroni, i Black.
Sulle prime la convivenza fu difficile.
Nonostante questo, cominciammo subito la nostra ricerca degli Horcrux.
Un giorno Harry entrò in una vecchia camera dismessa , che apparteneva ad un certo R.A.B.
All'interno vi trovò alcuni documenti, in particolare una lettera che sua madre aveva mandato a Sirius in occasione del suo primo compleanno.
Sfortunatamente ne mancava una parte.
Tra le altre informazioni riuscimmo a capire che il medaglione che Harry aveva trovato nella grotta con Silente, apparteneva a R.A.B., o meglio, l'originale medaglione che avrebbe dovuto trovare.
Ci precipitammo da Kreacher per chiedere se lo avesse lui.
L'elfo tuttavia ci disse che Mundungus Fleatcher, alla morte di Sirius, era entrato a Grimmauld Place e aveva preso molti oggetti di valore.
Harry chiese a Kreacher di andare a cercare Mundungus e di portarlo da loro. Inoltre, siccome l'elfo teneva molto a quel medaglione in quanto appartenuto ad un Black, Harry decise di regalargli il gioiello che non era stato trasformato in Horcrux.
Dopo qualche giorno Kreacher tornò con Mundungus. Con loro c'era anche Dobby, che aveva voluto 'dare una mano'.
Mundungus ci disse che aveva venduto il medaglione a nientemeno che Dolores Umbridge.
Non potevamo ricevere notizia peggiore.
Dopo un primo momento di sconforto, cominciammo a pianificare il nostro ingresso al Ministero.
Lo so, era un'idea folle, ma non c'erano altre soluzioni.
Intanto venne a trovarci Remus Lupin.
Non fu una visita tranquilla, tutt'altro.
Non appena entrò a Grimmauld Place, io e Ron lo accogliemmo con le bacchette pronte. Non sapevamo come ci avesse trovati, ma lui ci disse che aveva 'immaginato' che fossimo li.
Voleva parlare con Harry.
Prima che iniziassero a discutere, colsi l'occasione per consegnargli una breve lettera che avevo scritto a Fred. Era molto semplice, non avevo dato cordinate o indicazioni compromettenti. Gli avevo solo fatto sapere che stavamo bene e che lo amavo.
Fortunatamente Remus non fece domande.
Non appena Harry ci raggiunse, l'ex professore gli disse che sarebbe voluto venire con noi.
Harry fu molto duro. Giocò la carta dell'uomo codardo che abbandonava suo figlio (Sì, perchè Tonks aspettava un bambino!). Ci fu una profonda sfuriata e Lupin se ne andò via, offeso.
Solo dopo Harry ci spiegò che lo aveva fatto per non allontanarlo dalla sua famiglia.
Dopo questa non ci furono altre visite e noi portammo a termine il progetto del piano per entrare al Ministero.
Avevamo intenzione di utilizzare la pozione Polisucco, di travestirci da membri del ministero e di penetrare nell'Ufficio della Umbridge.
Diversi appostamenti ci fecero decidere il giorno giusto.
Quando questo arrivò, eravamo tutti molto tesi.
Trovammo subito i tre funzionari e prendemmo il loro posto. Entrare non fu difficile, ma non appena prendemmo l'ascensore iniziarono i problemi. Ron fu mandato a risolvere un problema in un ufficio. Scoprì anche che la moglie del funzionario di cui aveva preso il posto doveva essere interrogata quella mattina dalla Umbridge, divenuta capo della Commissione per il Censimento dei Nati Babbani.
Io fui reclutata proprio da quest'ultima per redarre il rapporto dell'interrogatorio. A Harry toccò proseguire da solo.
Quando entrai nella sala interrogatori con la Umbridge, notai una cosa incredibile: il Medaglione lo aveva lei, appeso al collo.
Harry era andato inutilmente nel suo Ufficio perciò io pregai che trovasse un modo per venire da me.
La mia preghiera venne esaudita e Harry mi raggiunse in aula con uno stratagemma. A quel punto si accorse anche lui del Medaglione.
Credo che non riflettè molto su quanto stesse facendo, perciò decise di scagliare un incantesimo contro la Umbridge e i suoi funzionari, portò in salvo la donna e io presi il medaglione.
Mai mossa fu più sbagliata.
In ascensore trovammo Ron e la donna, che era la moglie del funzionario di cui aveva preso il posto, lo scambiò per il marito.
Fuori dall'ascensore ci fu il caos più completo: guardie in ogni dove e, come se non bastasse, il vero funzionario impersonato da Ron, ci raggiunse.
Non potemmo fare altro che fuggire.
Ne uscimmo sani e salvi per un pelo.
Mi smaterializzai a Grimmauld Place, ma eravamo stati scoperti.
Mi rismaterializzai quindi in una foresta dove ero stata in campeggio con i miei genitori.
Ennesimo problema: Ron si ferì.
Fortunatamente riuscii a guarirlo anche se ci vollero diversi giorni.
Avevamo recuperato l'Hocrux, ma non avevamo idea di come distruggerlo.
I giorni passavano e avevamo scoperto che questo medaglione rendeva irritabili le persone che lo indossavano.
Facemmo i turni per tenerlo, ma ciò non bastò a placare il nervosismo di Ron.
Poi succedette una cosa che non avremmo mai voluto.
Harry e Ron, un pomeriggio, litigarono pesantemente. Ron gli rinfacciò il fatto che stavamo girando a vuoto e che non ci stava portando a nessuna soluzione. Tirò in ballo anche me.
Alla fine decise di andarsene, chiedendomi se volevo andare con lui.
Io decisi di rimanere con Harry. In quel momento era lui ad avere più bisogno di me.
Ron prese la sua roba e si allontanò.
Questa era la dimostrazione dell'ennesimo metodo che Voldemort usava, anche se involontariamente, per dividere le persone e creare discordie.
La nostra amicizia si era incrinata. E tutto per colpa della cattiveria del mago più malvagio di tutti i tempi.
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Ginger Boy
FanfictionL'amore tra due personalità opposte esiste? Questa storia dimostrerà che tutto è possibile...specialmente nel magico mondo di Hogwarts. Questa è la storia d'amore tra due personaggi così diversi....e allo stesso tempo così perfetti insieme. Un ragaz...