Persa nel suo sguardo

6.~Il viaggio~

Addio casa, queste sono le uniche parole fissate come un chiodo nella mia mente.
Sono le 21:35 quando ripongo l'ultima valigia nel bagagliaio del taxi diretto all'aeroporto di Gatwick a Londra.
Il paesaggio scorre davanti ai mie occhi ormai destinati a dimenticare tutto ciò, ogni cosa è legato alla mia vecchia abitazione, i colori, le vie, i cartelli.

"Piccola non essere triste sta sera ti rallegro la nottata"-sussurra al mio orecchio quel viscido di Malik.
"Vaffanculo"-dico con un tono di voce un po' troppo alto, visto che sia il tassista che mio fratello mi guardano
"Che male...maledetto ferro del sedile"-cerco di trovare una scusa decente, non sono il mio forte, almeno ha funzionato visto che entrambi tornano a guardare davanti mentre Zayn sorride malizioso.
I minuti passano, la mia mente girovaga liberamente tra i miei pensieri più nascosti, tutto ciò viene interrotto dalla mano di Zayn sull'orlo della mia gonna, i brividi si impossessano di me, senza farmi vedere la afferro e gliela posto riceventi un altro sguardo.
***
Finalmente l'aereo parte, i posti assegnati sono in ordine crescente ,per fortuna mio fratello mi è affianco e Zayn dietro con una vecchietta, gli sta bene, maniaco idiota.

"E questo?" -inizia Harr
"C-che cosa?"-domando
"Questo" -sposta il mio foulard mettendo in vista la marchiatura, merda, merda.
"Ah..questo"
"Chi te lo ha fatto?"-posso sentire la sua rabbia nella voce, Abbie Styles ritieniti una ragazza morta...
"Ma sei scemo? Non è un succhiotto "- esclamo, da dietro sento la finta tosse di Malik, fottuto bastardo.
"Ahhh..no eh e dimmi cosa sarebbe?- trovati un'altra scusa, pensa Abbie pensa.
"Ecco vedi... Questa sera prima di partire volevo farmi la piastra ho iniziato con la prima ciocca e mi sono bruciata"-speriamo bene
"Che stupido, come ho fatto a non pensarci, scusa se ho dubitato di te"- 1-0 per me yeah..
"Tranquillo"
"Vado a fare pipì "-esclama Haz
Estraggo le cuffie dalla mia tasca collegate all'mp3.
Canticchio A Te, sono nel pezzo più bello quando qualcuno mi leva una cuffietta...

"A te che sei...un coglione...cosa vuoi?"-sputo guardando quell'essere davanti ai miei occhi.
"Mm.. Sei brava ad inventare scuse,guardiamo se lo sei anche stasera quando il tuo amato fratellone sentirà le tue urla"-dice tracciando con le dita il perimetro del mio braccio
"Fottiti"- potessi sputargli in un occhio lo farei molto volentieri, gli prenderei tanto volentieri a schiaffi quella faccia finta che si ritrova, non ne ha nemmeno idea del mio istinto in questo momento.
"Baby me ne vado arriva Harold"-finalmente, penso fissando la camminata goffa del riccio nel guardarlo noto anche una ragazza persa per lui...'Girl toccalo e sei morta'...ecco vi presento l'altra me ... Gentile eh.
Non posso farci niente e lo ammetto, sono gelosa di mio fratello ne ho il diritto, caspita è inutile che certe persone mi dicano
<<tu sei pazza, gelosa di Styles?>>
Quindi? È l'unica e ultima persona che mi è rimasta,gli devo la vita è solo merito suo se ora sono seduta su questo aereo e non dentro una tomba con una lastra di marmo sulla testa sulla quale ci sono incise due date e il mio nome.

SPAZIO PER ME😍
Ecco a voi come promesso
544 parole😻, mi sorprendo da sola😂😂
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Che ne pensate?
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Mi farebbe molto piacere..
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Prossimo capitolo quando questo arriverà a un po' di like ed ad almeno 10 vostre opinioni..
-Miki