Capitolo 8

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Stamattina, con le ragazze andiamo a fare shopping e con noi viene anche Ester, sono le 10, faccio colazione e mi vado a vestire. Usciamo di casa e mentre le ragazze si avviano verso la macchina io vado a suonare ad Andrea, esce fuori di casa ancora in pigiama, lo saluto e dopo una decina di minuti raggiungo le ragazze in macchine. Bryan ci accompagna fino al centro commerciale e ci lascia lì...
Insieme a noi arriva anche Ester accompagnata dal padre, lo salutiamo e poi va via lasciandoci sole con le migliaia di vetrine che ci aspettano per essere ammirate con occhi che brillano e quella piccola bavetta di lato alla bocca.
Non sappiamo da quale vetrina iniziare, siamo indecise: Scarpe, vestiti, borse, trucchi o smalti?? Non lo sappiamo nemmeno noi!!!
Marika: ragazze ma oggi é sabato, vero??
Ester: Si, perché??
Marika: che ne dite di andare a ballare stasera?? Dai, oggi passiamo una giornata insieme, andiamo a pranzo al Mc Donald e poi finiamo di fare tutte le varie compere per stasera e poi andiamo a casa a cambiarci. Che ne dite??
Rache: te l'ho mai detto che ti amo?? Graandeee è un'idea favolosa, e dire favolosa è davvero poco!!
Martina: Be, che aspettiamo?? Andiamo a comprare qualcosa!!!
Detto questo, iniziamo a girare i negozi di vestiti e dopo due negozi girati e esaminati a fondo, nel terzo negozio riusciamo a trovare quello che cercavamo!! Io appena entro, vedo un vestito a tubino nero lucido con qualche strass e pajette che arricchivano il vestito. Mi sono innamorata subito di questo vestito, così corro a provarlo e con me viene anche Ester. Mi arriva a quasi metà coscia, è un po corto, ma per andare in discoteca di sabato sera dovrebbe andar bene!! Ester dice che va benissimo, quindi sono sempre più decisa a prenderlo. Ora tocca ad Ester, lei ha un vestito corto blu acceso e molto luccicante, le sta benissimo, mentre io mi rimetto la maglia, Ester si cambia si gira un attimo verso di me e rimane quasi allibita, non capisco, mi sta guardando la spalla, non in faccia...
Marika: Ester?! che hai ?? o meglio, che ho?! - mi indica la voglia che ho sulla spalla. In effetti, ho una voglia a forma di cuore, è strana, mia zia ha detto che ce l'ho solo io una voglia così.
Ester: la voglia sulla spalla...
Marika: eh si, lo so, é strana!! peró perchè sei rimasta così allibita?? quasi scioccata!!
Ester: be... - si toglie la maglia e mi indica la sua spalla sinistra.. Non ci posso credere, anche lei ce l'ha uguale!! solo nella spalla opposta!! La guardo un attimo... Anzi, ci guardiamo allo specchio...
Ester/Marika: Ma siamo due gocce d'acqua!! - ci guardiamo e scoppiamo a ridere, torniamo subito serie e lei mi prende le mani...
Ester: Senti Mari, ma i tuoi genitori come si chiamano?!
Stevo per rispondergli ma Rache ci viene a chiamare e a dirci di sbrigarci che era tardi e dovevamo pranzare e finire di comprare le cose che ci servivano. Interrompiamo un attimo il discorso e Ester si prova velocemente il vestito e le stava d'incanto!! Usciamo dal negozio con il vestito ed ora siamo dirette al negozio delle scarpe. Il pomeriggio vola!! Arriva già la sera e alle venti ci iniziamo a preparare, io e Ester non abbiamo più toccato quell'argomento. Arrivano subito le 23 e Bryan ci accompagna in discoteca. Arriviamo ed entriamo, posiamo le nostre cose e ci buttiamo in pista a ballare. Ad un certo punto, mi sento prendere per un braccio e trascinare fuori, appena arriviamo fuori mi giro e vedo chi è...

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Il mio principe azzurro è un faraone rossoneroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora