Capitolo 31

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Come immaginavo, Ester era ancora sveglia.
Ester: Alloraa?? Che è successo? Raccontami tutto, non aspettavo altro da tutta la serata- quasi mi prega di raccontarle tutto. Ma allora.. lei sapeva tutto!!
Marica: "traditrice a fin di bene" che non sei altro!!! Tu sapevi tutto, ecco perché insistevi tanto dicendo che sapevi che gli piacevo! Sapevi tutto e mi hai fatto stare in pena in quel modo!!
Ester: Ehm ops... capita... - fa spallucce e poi riprende a parlare - Beh sai Bryan non è mica apparso così per magia... era tutto molto organizzato, ci credi che Stephan erano almeno due settimane che ci stava dietro?? Ha curato tutti i minimi dettagli, tutto. Per questo insistevo dicendoti che lui era sicuramente innamorato di te... poi beh vederlo mentre parlava di te, confermava tutte le teorie. Be ora tu dimmi tutto dai..
Marica: Be dunque... - inizio a raccontargli tutto per filo e per segno, dal primo all'ultimo dettaglio.
Ester: Quindi ora state insieme??
Marica: Ora... - beh a pensarci non lo so, lui non ha detto nulla su questo argomento... non lo so veramente - Non lo so, non ne abbiamo parlato... ora però Ester per favore fammi dormire che domani a scuola abbiamo il compito di quella megera della prof di italiano e vorrei essere fresca di mente.
Ester: E va bene... notte - mi manda un bacio e spegne la luce.
Mi metto a dormire ma non riesco poi a prendere sonno... cioè non concepisco il fatto che Stephan mi ha baciato e si è dichiarato, una seconda volta, a me! E pensare che solo un anno fa, lo detestavo, gli davo del gallo montato, del super montato e ora sono come quelle tre pazze delle mie amiche!!
Ora che ci penso è molto che non le sento, domani le chiamo e chiedo novità...
Prima di mettermi a dormire, vedo il cellulare e trovo un messaggio di Stephan dove c'era scritto:
"Buonanotte piccola. " .
Gli mando la buonanotte e mi metto a dormire e sprofondo tra le braccia di Morfeo.
Una fastidiosa luce e un rumore disturbano il mio sonno, apro lentamente gli occhi e poi li richiudo velocemente. Ci riprovo e piano piano riesco a mettere a fuoco l'immagine di fronte a me. Vedo tanta luce e poi di colpo vedo mia madre che fa le...pulizie. Ma scherziamo? Di domenica che posso dormire lei viene ad alzare la tapparelle così e si mette a pulire?!
Allungo la mano verso il comodino per prendere il cellulare e vedere l'ora, erano solo le 8.30 e mamma già puliva! Sbuffo e subito dopo sento Ester che inizia a sclerare.
Ester: Mamma ma ti pare l'ora e il giorno per metterti a fare le pulizie?!
Mamma: Oh buongiorno stelline, dai su alzatevi e andate a fare colazione che poi andiamo a pranzo fuori con gli amici di vostro padre! Su dai
Come sento "amici di vostro padre" penso subito a Stephan e mi alzo in piedi subitissimo con un sorriso a trentadue denti e corro a fare colazione.
Mentre bevo il mio latte e caffè, penso a come vestirmi, a come truccarmi e pettinarmi. Non so bene se sto insieme a Stephan ma ho capito che gli piaccio e non poco e per questo devo conciarmi bene.
Metto la tazza in lavandino e corro in bagno per fare una doccia. Prima rimango un po sul letto con il cellulare e come lo accendo trovo un messaggio su WhatsApp di Stephan. Diceva:
"buongiorno stellina" con un cuore finale.
Sorrido a quel messaggio e sento le mie guance andare a fuoco. Fissavo ancora quel messaggio con un sorriso ebete quando sento la voce di Ester.
Ester: E' dolce vero?!
Marica: Eh?! Chi?
Ester: Dai stupida, Stephan. È dolce vero?
Marica: Si, molto, molto dolce. - lo dico con aria sognante ma consapevole che ora quel ragazzo ce l'avevo io, o per lo meno era interessato a me.
Poso il cellulare dopo aver risposto a Ste e vado a fare la doccia. Esco e mi piazzo davanti all'armadio. Sono indecisa se mettere un vestito o un pantalone... poi opto per il vestito e prendo un vestito interamente nero con il corpetto a fascia, la gonna di pelle e l'orlo sotto la gonna fatto di pizzo sempre nero. Metto le calze color carne e infilo il vestito con le scarpe nere chiuse col tacco. Mi metto davanti allo specchio e sono abbastanza soddisfatta della mia immagine vestita. Ora devo sistemarmi i capelli e truccarmi.
Lavo i denti e metto a scladare l'arricciacapelli. Mentre si riscalda, inizio a truccarmi mettendo un po di fondotinta, ombretto con i brillantini, eyeliner e mascara.
Prendo l'arriccicapelli e faccio un po ondulate le punte e poi sistemo il ciuffo con qualche fermaglio.
Mi riguardo allo specchio e ora sono più che soddisfatta, manca solo un po di rossetto che metto subito.
Mamma mi chiama dalla sala dicendo che è ora di andare, così passo in camera a prendere il cellulare e la borsa.
Saliamo in macchina e non faccio altro che pensare a Stephan e al fatto che non vedo l'ora di vederlo.
Finalmente arriviamo in un ristorante con una fontana in giardino molto graziosa. Mi siedo lì e aspetto lui. Dopo poco arriva e iniziamo a parlare ma non accenniamo nessun tipo di gesto affettuoso che vada oltre al bacio in guancia per non dare nell'occhio. Poco dopo rientriamo e ci sediamo a tavola, ai lati opposti del tavolo ed ho una voglia matta di guardarlo e incantarmi nei suoi occhi verdi ma non posso... così come lui... finalmente finiamo di mangiare dopo un'oretta e quell'agonia finalmente finì.
Dopo i saluti torniamo a casa e come mi ero ripromessa di chiamare le mie amiche, faccio il numero e inizio a chiamare Rachele...

Il mio principe azzurro è un faraone rossoneroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora