VENTOTTO

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Mi risveglio non so dopo quanti giorni, mi guardo intorno e vedo che sono nella mia stanza, quella della casa della mia famiglia, piano piano inizio a ricordare quello che è successo: il viaggio nella foresta, poi l'apparizione del druido con le sue spiegazioni per come potermi curare e infine il bacio tra me e Damian, chissà come stanno ora i ragazzi; cerco di alzarmi, però mi risulta molto faticoso; mi sento strana e solo pensando al bacio tra me e Damian mi sento le guange rosse; cerco di alzarmi e alla fine decido di chiamare qualcuno, "Ti conviene il pensiero, se no arrivano tutti", " Grazie Lesley, potresti chiamarli tu i gemelli...sai loro sanno come sono quando sto ridotta male, per favore", ecco che la mia amica, anzi unica amica, usa i suoi poteri mentali e chiama Luca e Marcos, che arrivano poco dopo e appena vedono che sto sveglia vengono e mi abbracciano, però si allontanano subito e mi chiede Luca a bassa voce <<Lucy hai sete non è vero? Lo sentiamo dal tuo odore, meno male che hai chiamato noi, se no avresti morso gli altri e poi con noi sei abituata>> e per scherzare mi scompiglia i capelli e gli tiro un cuscino e dico <<Mi date una mano, vorrei farmi una doccia e il problema è che non riesco ad alzarmi...allora please>>, mi aiutano ad alzarmi e a lavarmi, mi sembra di essere tornata bambina quando dopo alcuni scontri o brutte visioni e ne rimanevo traumatizzata, erano loro che pensavano a me.
Finito di lavarmi, con l'aiuto di Marcos, torno in stanza e finalmente riesco a camminare e appena alzo il capo vedo Luca che sta guardando nel mio armadio e dice <<Ho trovato un completo davvero carino e se non lo metti, te lo infilo io ok?!>> e detto ciò mi fa vedere un vestito rosso con contorni neri (quello della foto) davvero molto carino e dico <<Tanto tutti i vestiti che mi scegli sono sempre dei modelli o colori che mi piacciono.....perciò ora se me lo passi lo indosso...solo che mi dovete chiudere la cerniera di dietro>> e si mettono a ridere, nonostante la mia vita è stata stravolta loro due sono sempre gli stessi e pronti a stare con me anche se potrebbero morire, vestita e pettinata e truccata scendo con i ragazzi e non appena esco dalla stanza vedo Felix che dorme sul cornicione delle scale e lo prendo in braccio senza svegliarlo.
I ragazzi appena mi vedono sono felici e tutti mi vengono incontro, Loren e Mark e Soul mi abbracciano e poi mi lasciano andare, Axel invece oltre all'abbraccio mi da anche un piccolo bacio, il brutto è che mi stacco per il fatto che il suo odore è troppo forte e i gemelli vengono in mio aiuto e Marcos spiega a tutti <<Lucy ha bisogno di nutrirsi, però le sacche non servono.....deve cibarsi di sangue umano, può sembrare strano....ma è l'unico modo per spegnere la sua sete.....in più dovreste starle un po lontani....e prima che ci chiedete perché diciamo questo, io e mio fratello conosciamo Lucy da quando è nata e l'abbiamo sempre tenuta sotto controllo per volere di suo padre e ora solo perché lo vogliamo noi.....però ora non vi conviene starle molto vicini, capito>>, tutti annuisco le si mettono a distanza di sicurezza e poi Damian impassibile stando seduto sulla poltrona dice <<Voi come mai riuscite a stare vicino a lei, senza che abbia la voglia di mordervi?>>, mi sistemo il vestito che per tutti gli abbracci si è un po' sgualcito e gli spiego <<Sono cresciuta con loro per sei anni, forse anche di più, ormai sono abituata a loro, anche se all'inizio l'anno scorso alcune volte rischiavo di morderli e andavo a caccia di umani....ma il fatto che siano damphiri li aiuta, perché l'attrazione al sangue non è molto forte e riesco a resistere....quando stavo con loro ed ero ridotta così giravo per la casa con una bottiglia di sangue sempre a portata di mano, così mi distraeva dal loro>>; facciamo una bella colazione e io decido che sarei andata a caccia nel bosco che si trovava poco prima della città dopo la nostra e chiedo a tutti di non seguirmi.
So che ho detto di non seguirmi, però è da almeno un quarto d'ora che sento dei passi dietro di me, faccio così qualche passo indietro e poi sento un odore che pensavo non avrei sentito qui, l'odore di Damian, "Cosa ci è venuto a fare qui, sta cercando una vittima sacrificale forse?!, Lesley tu che dici?", la sento ridere e che mi risponde "Secondo me non sa che fare e ti ha seguita, ti conviene mandarlo via", seguo il suo consiglio e vado verso di lui e mi metto alle sue spalle, con fare divertente gli tocco una spalla e salta in aria dallo spavento e mi dice <<Mi vuoi far venire un infarto per caso....aspetta come hai fatto a trovarmi, ho azzerato la mia aura>> mi guarda sbalordito e gli dico <<Se non te ne sei accorto sono trasformata in vampira, perciò tutti i miei sensi sono più fini e la sete aiuta, perché ho riconosciuto l'odore del tuo sangue.....perciò ora vattene via....non riuscirò a resistere per molto....perciò a dopo Damian>> detto ciò mi giro verso gli alberi e con un salto arrivo su un ramo e ricomincio la mia caccia; è da un po che giro e finalmente trovo la mia preda, "Che bello sono due ragazzi e il loro sangue ha un odore veramente buono", decido di cambiare i miei abiti e vado da loro e dopo aver parlato un po con loro dico <<Sapete avete veramente un buon odore vuoi due....sapete cosa si dice di questa foresta...>> i ragazzi si guardano e poi uno di loro, quello col capello,<<Intendi la leggenda della ragazza maledetta che viene qui e si nutre di animali...è solo una storia....quella ragazza poi anche gli animali la evitano.....fortuna che se è andata dalla scuola ora è purifica senza lei>> li guardo e inizio a ridere e aggiungo, dopo aver rivelato che in realtà sono io la "ragazza maledetta" della loro scuola, <<Avete dimenticato di dire che questo posto è il territorio della "ragazza maledetta", cioè io, sapete anche cosa succede a chi viene qui senza essere stato invitato?>>, mi lecco le labbra e loro iniziano a tremare e fanno dei passi indietro, accanto a me vedo un ramo un po' appuntito e lo tiro verso il ragazzo col capello, che essendo appoggiato all'albero rimane lì bloccato e dico <<Dato che a causa vostra la mia preda è scappata.....prenderete il suo posto.....da chi potrei iniziare......tocco pi tocco......e scelgo te con la felpa>>, il ragazzo sbarra gli occhi e inizia a camminare all'indietro e non appena si gira sto di fronte a lui, lo prendo per le spalle e lo mordo al collo facendolo gridare, il suo amico mi chiede di smetterla, allora lascio la presa dal collo e giro il ragazzo in modo da poter mordere meglio, però decido di lasciarlo ancora un po' invita e dico <<Dato che mi chiedi di non ucciderlo.....continuerò con te>>, prendo il ragazzo col cappello e lo sposto dall'albero e dopo avergli spostato il viso e messo in bella vista il collo, rompo la maglia e lo mordo così forte che anche lui si mette a gridare; il ragazzo col capello l'ho prosciugato, di solito do alle mie vittime un po' del mio sangue per farle vivere, però con loro farò un'eccezione, a causa di quella scuola e dei loro compagni ho passato due anni d'inferno e loro saranno a pagare per tutto, faccio cadere il corpo del ragazzo a terra e mi avvicino a quello con la felpa che mi chiede implorante <<Avevi detto....che non mi avresti ucciso...>> e io mi metto a ridere "Credeva davvero che lo avrei lasciato vivere" penso e poi gli dico, infinocchiandomi alla sua altezza, <<Puoi scegliere o ti uccido in modo semplice e veloce oppure ti lascio qui a morire, tanto in meno di mezz'ora sarai morto comunque>>, lui non risponde è praticamente traumatizzato per la paura e così decido io, lo predo per il collo e lo sbatto a un albero e dato che non fa altro che tremare lo mordo di nuovo e così dopo qualche sorso lo uccido, mi guardo il vestito e dico <<Che peccato e dire che questo vestito mi piace così tanto, vorrà dire che dovrò lavarlo per benino, la cosa buona è che il sangue non si nota per il rosso scuro.....anche se i miei dolci capelli sono tutti sporchi di sangue>>; sto camminando per un po e grazie a quei due la mia sete si è placcata del tutto, mentre cammino sento dei passi e mi giro e chi mi trovo dietro?.
<<Sbaglio o ti avevo detto di andartene?!>> ed ecco che Damian esce dagli alberi, proprio dove l'avevo lasciato io, mi guarda il vestito e poi dice <<Alla fine ti sei nutrita, ma davvero hai ucciso delle persone...pensavo che quei due scherzavano...>>, faccio no con la testa e mentre lo guardo mi viene in mente quello che è successo nella foresta e non mi accorgo che sono arrossita e lui mi dice <<Sei proprio carina quando arrossisci, stavi pensando al bacio tra noi due quel giorno...sai Axel era furioso quando ha sentito che ti dovevo baciare...>> non lo faccio finire di parlare perché dico <<Quel bacio non significa nulla per me, a me piace Axel, quel bacio serviva solo per aiutarmi a vivere e poi sono importante per te, perciò penso che se accada di nuovo qualcosa del genere io penso che cercherai un modo per aiutarmi....e poi io neanche ti piaccio, ti servo solo per salvare il tuo popolo>> e con ciò mi giro e continuo a camminare, però mi fermo, perché sento lui che parla a bassa voce dicendo <<I demoni non provano facilmente dei sentimenti per qualcuno.....però per i demoni come me è diverso....noi quando ci innamoriamo di qualcuno lo teniamo nascosto, perché la natura oscura potrebbe uscire a causa di quei sentimenti.....ma quando ti ho baciata anche se era per darti il mio sangue.....ho sentito.....niente lascia stare>>, "Lucy quel demone è innamorato, povero Axel la concorrenza è dura" e io faccio un sorriso e poi dico guardandolo negli occhi <<Damian se mi vuoi dire che ti piaccio nessuno se la prende, ma resta il fatto che io ho già scelto con chi stare per tutta la durata della mia vita.....è Axel il ragazzo che amo e che amerò sempre....perciò mi dispiace se mai ti innamorerai di me ricorda questo>>, mi giro per tornare indietro, però una mano mi trattiene per il polso, è Damian ed è strano, diverso,mi suoi occhi sono più neri dell'oscurità stessa, non ho il tempo di chiedergli di lasciarmi che mi tira a se.
Damian mi tira a se, cerco di staccarmi da lui, ma la sua presa è troppo forte, poi senza dire nulla poggia le sue calde labbra sulle mie, mi bacia prima piano e dopo in modo più passionale, non posso credere a quello che è successo, mi allontano e poi dico gridando <<SEI UNO STRONZO DAMIAN, CHI TI DA IL PERMESSO DI COMPORTARTI COSÌ...NON PROVARE PIÙ A ENTRARE A CASA MIA O AD AVVICINARTI AI RAGAZZI....SE LO FARAI SAPPI CHE FARÒ DI TUTTO PER NON AIUTARE TE E QUEL TUO AMICO>>, mi guarda sbalordito e io mi giro e mi metto a correre, anche se lui mi dice di fermarmi non lo faccio; mi raggiunge, ma mi allontano e poi senza pensarci due volte prendo il ciondolo che porto al collo e me lo tolgo e continuo a correre, ormai ho sbagliato strada per tornare a casa e alla fine, per prendere un po' d'aria mi accorgo di essere arrivata in città, un brutto presentimento mi pervade tutta, non so cosa sta per accadere, perciò ricomincio a correre e spero di arrivare il più fretta possibile a casa.

LA RAGAZZA MALEDETTA #CONCORSOSTORIE2015Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora