VENTIDUE

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Non riesco a credere ai miei occhi, sulla porta mi trovo un ragazzo dai capelli bianchi e gli occhi rossi, entro e chiedo <<Scusa, ma potrei sapere chi sei tu e che cosa ci fai in questa stanza?>>, quel ragazzo si gira e guardandomi dice <<Questo dovrei chiederlo io a lei, potrei sapere chi è?>> spalanco gli occhi, questo qui è nella casa della mia famiglia e non capisce chi sono <<Per tua informazione sono Lucinda Red, tu piuttosto chi diavolo sei>>, mi guarda e poi risponde <<Sono Suol e sono stato incaricato di tenere sotto controllo quest'oggetto non appena si fosse risvegliato, solo che tu prima piccola mocciosa aprendo quella porta lo hai fatto uscire, fortuna che poi lo hai rimandato qui. Ora però potresti chiudere quella porta e poi ti informo che d'ora in poi dovrai portare l'oggetto sempre con te>>, questo e pazzo se pensa che lo prenda in mano sbaglia di grosso. Gli mando uno sguardo omicida e lui per risposta alza le mani e poi chiede <<Sai non credo che tu sia veramente Lucinda Red, perciò perché non mi dai una piccola dimostrazione..>> lo guardo e seria <<Come te lo dovrei provare secondo te?>>, sul suo viso si dipinge un sorriso di sfida e volge un piccolo sguardo all'oggetto che si trova dentro una piccola casetta di legno chiusa da due ante, spalanco gli occhi e dico spaventata <<Tu vuoi che io prenda in mano quella cosa, ti sbagli di grosso.....non lo toccherò più neanche se fosse l'unica cosa a cui potermi aggrappare per salvarmi....perciò scordatelo>>, si gira verso di me e fa qualche passo verso di noi e poi vicino al mio orecchio dice <<Sicura di non volerlo prendere tra le tue mani in fondo quello è un dono di "quella persona" solo per te - si allontana e continua a dire sta volta ad alta voce - Sembra proprio che tu, nonostante tuo padre sia morto da secoli, non trasgredisci quella sua richiesta di non toccarlo più.......tanto prima o poi lo prenderai>> e inizia a ridere, come se la cosa lo divertisse.
Continuo a guardare quella piccola casetta e devo dire che l'attrazione provocata da quell'oggetto e molto forte, sembra che qualcosa comandi il mio corpo perché mi accorgo di muovermi verso di essa senza il mio volere, Soul sembra che si accorga di quello che sto per fare e mi prende per la vita e mi tira indietro e poi dice una parola in una lingua, che pensavo aver dimenticato, in questo modo riesco a riprendere il controllo di me stessa, Axel mi si avvicina e mi chiede, premuroso come sempre, <<Tutto bene Lucy - poi rivolgendosi a Soul -Cosa le è successo e perché vuoi che lei tocchi quell'oggetto nonostante lei non vuole?>>, Soul mi guarda incuriosito e poi chiede <<Se sei veramente la persona che proclami di essere, cioè Lucinda Red, dovresti sapere chi e cosa sono io; in fondo decidesti tu il mio nome quando arrivai qui, dovresti ricordare anche tutto quello che successe secoli fa>>, inizio a guardarlo ininterrottamente e all'improvviso un piccolo lampo di luce si fa spazio nella mia mente con dei nuovi ricordi, il fatto è che sono tutti ingarbugliati e non capisco bene cosa significo, alla fine chiedo <<Mi dispiace Soul, ma è solo da tre giorni che ho iniziato a riacquistare la memoria sul mio passato, ricordo tutto di Lucius e Lesley e dei miei amici lupi, ma riguardo la mia famiglia non ricordo molto, l'unica cosa che ho ricordato appena ho rivisto la porta è stato la figura dell'oggetto e mio padre che mi diceva che non dovevo più toccarlo e che se non l'avessi fatto avrei pagato delle amare conseguenze>>; mi guarda incuriosito e sbalordito e alla fine dice <<Bene Lucy, ora ti racconterò cosa accadde alla tua nascita e al tuo quinto compleanno, forse così ricorderai qualcosa e capirai forse chi è colui che tutti chiamiamo "quella persona">> annuisco ed ecco che incomincia a raccontare le vicende dal suo punto di vista.
SOUL'S POV
Quasi tre mila anni fa, quando ancora si era nell'epoca romana, nella famiglia del casato "La Rosa Bianca", il duca Julian e la duchessa Isabella ebbero una dolcissima bambina, poco dopo la nascita di lei, i genitori la chiamarono Lucinda e le affidarono uno spirito che la proteggesse sempre; in quel momento la madre del padre della piccola, essendo molto abile con la magia decise di evocare uno spirito, che ora vengono chiamati demoni, affinché stesse accanto alla bambina e la proteggesse.
Appena la piccola Lucy nacque tutti si accorsero che lei era speciale e che era una vampira pura, la prima e unica mai esistita, a causa di ciò la piccola non usciva dalla tenuta se non accompagnata; il giorno dopo la sua nascita il duca era andato a prendere la piccola che stava nella culla nella sua stanza, per poterla far vedere a tutta la famiglia, appena arrivo vide accanto alla sua piccola un oggetto un po' strano e chiamo la madre <<Madre cos'è l'oggetto che sta vicino alla mia bambina>>, la donna lo guardo e disse <<Sicuramente è un regalo per la piccola da parte dei nostri avi>>.
Da quel giorno la bambina porto sempre con se l'oggetto, non lo lasciava mai, neanche quando dormiva; succedeva alcune volte che alla bambina accadessero delle cose belle, come sempre del resto, ma accadevano anche delle cose brutte; alcune volte succedeva che Lucy avesse degli strani sintomi, i parenti e i genitori pensavano che era colpa del fatto di essere una vampira pura, col tempo però i dolori erano sempre più frequenti e questo faceva paura a tutti perché temevano per la vita della bambina.
Quando la piccola compì cinque anni ci fu una bella festa, però fu quel giorno che tutti scoprirono che quell'oggetto non era molto buono per la bambina; quel giorno suonarono alla porta e Lucy andò ad aprire e non appena la persona entrò prese in braccio la bambina e la portò dai genitori <<Vedo che il mio regalo è stato gradito, vedo anche che la bambina lo porta sempre con se>>, il duca Julian appena vide il viso dell'uomo prese Lucy e la diede alla madre e poi chiese con rabbia nella voce allo sconosciuto <<Che ne sai tu se quello è un dono, che cosa t'importa se lo porta sempre o meno?>>, lo sconosciuto si avvicino di qualche passo e poi disse a tutta la famiglia <<Quell'oggetto è un suo regalo per quella bambina, dovete sapere che finché la piccola avrà quello con se, le accadrebbero delle cose sia belle che brutte, tutto per volere di "quella persona", io non so chi sia, ma da qualche tempo ho percepito una strana presenza provenire da questa casa......so chi e cosa siete.....e voi sapete chi e cosa sono.....vi chiedo solo di far in modo che la piccola non tocchi più quell'oggetto, "lui" potrà far esalare l'ultimo respiro a quella piccola creatura quando nessuno se ne potrà accorgere.....solo uno la potrà aiutare....>> quella persona non fini di parlare che fu uccisa da un colpo arrivatole dalle spalle, fu in quel momento che quella persona si presento alla famiglia <<Sembra che questa persona non abbia rispettato i fatti degli altri....tsk.....pazienza, mi presento sono colui che ha regalato quell'oggetto alla dolce Lucy>> poi l'uomo si avvicina alla piccola e dice <<Quando sarai più grande ci rivedremo>>.
PRESENTE, SI RITORNA ALLA STORIA
Soul aveva finito di spiegare tutto quello che accade che a me venne in mente subito il nome di una persona, Axel si accorge che sto tremando dalla paura e mi abbraccia e poi mi dice <<Pensi che quella persona possa essere Balthasar, però da quello che sappiamo lui ancora non c'era quando nacqui tu>>, annuisco e al solo pensiero di quel ragazzo inizio a tremare e chiedo a Soul <<Tu sai per caso l'identita di "quella persona"?>>, mi guarda e si mette di nuovo a ridere "Quanto odio quel suo modo di ridere sempre, la prossima volta gli tiro un pugno in faccia" e all'improvviso smette e guardandomi dice <<Ti da tanto fastidio la mia risata e poi se tiri un pugno non mi faresti nulla......e dire che un tempo la mia risata ti era contagiosa......ma come si dice col tempo si cambia>> e all'improvviso sparisce lasciando al suo posto una piccola nebbia, poco dopo sentiamo una voce, che dice <<Io vado a riposo, vi conviene andarvene da questa stanza....potete sempre tornare questa sera, bye bye ragazzi>>.
INTANTO NEL SALONE LOREN'S POV
Siamo qui da quando Lucy se n'è andata sopra, sicuramente nella stanza che le ho fatto vedere poco fa, all'improvviso pure Axel è scomparso forse è andato da lei; spero che Axel tratti bene Lucy, perché se così non fosse vampiro puro o no gli faccio pentire di aver avuto a che fare con lei anche se non vuol dar a vedere ci tiene molto alla sorellona. Siamo qui in salone da più di mezz'ora e io e Mark ci stiamo annoiando a morte, dopo un po' sento Mark dire <<Loren che potremmo fare, io mi sto annoiando, non è che ci sono delle carte o altro con cui passare il tempo>> e lo vedo alzarsi per dare a vedere se c'è qualcosa da fare e poi dice <<Ho trovato un mazzo di carte....ci facciamo una partita a burraco giusto per ammazzare il tempo>> annuisco e lui mette le carte sul tavolino e iniziamo a giocare.
RITRNO DA AXEL E LUCY, LUCY'POV
Quello sparisce e allora noi usciamo dalla stanza, chiudo la porta e all'improvviso sento come una voce che mi parla "Tra poco ci incontreremo figlia di Julian", non capisco chi sia e non ci faccio caso e con Axel andiamo giù dove abbiamo lasciato Loren e Mark da soli nel salone, vicino alla porta sentiamo <<Non vale, potevi dirlo che prendevi tutte le carte da terra e almeno quella che mi serviva la potevi lasciare; Tu non mi hai avvisato e poi la prima l'hai vinta tu>> ecco che litigano e appena entro chiedo <<Voi non vi smentite mai eh....siete sempre i soliti da soli non potete stare, che per ogni piccolezza litigate.....ma come dovrò fare con voi>> e mi metto a ridere e anche gli altri mi seguono a ruota e poi Loren viene vicino a me e mi prende in disparte e mi chiede <<Risolto qualcosa?>> faccio segno di no con la testa e poi chiamo Axel e Mark, per dire a tutti <<Sta sera dormiremo qui, Loren e Mark avvisate il clan che state qui e tu Axel i tuoi e io faccio venire Luca e Marcos; Loren la casa è in buone condizioni scommetto che ti sei preso cura di essa>> lui abbassa il capo e arrossisce e poi dice <<In realtà non venivo qui da secoli e appena entrato la casa era pulitissima, si prende cura da sola penso, l'unica cosa è la spesa e se vuoi andiamo io e Mark a prendere qualcosa.....ma poi chi cucina?>> lo guardo e sorrido; così tutti chiamiamo le persone da avvisare e poi dopo che Luca e Marcos arrivano, Loren e Mark con l'accompagnamento di Marcos vanno a fare la spesa.

LA RAGAZZA MALEDETTA #CONCORSOSTORIE2015Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora