Love is Impossible || JB [REVISIONE]

15. You're special

Il cuore mi batteva all'impazzita. Sentivo come se la temperatura dentro quella stanza fosse aumentata all'improvviso.
Mi si formò un gruppo in gola, che mi impediva di deglutire. Non sapevo cosa rispondergli. Era stato bellissimo quel bacio, uno dei più belli che avevo mai avuto. Le mie mani cominciarono a tremarmi. Abbassai lo sguardo, mentre lui non smetteva di fissarmi.
Stavo per aprire bocca ma il suono del campanello risuonò per tutta casa.
Sussultai e mi alzai dalla sedia.
Entrai nel corridoio e aprii la porta, ritrovandomi due braccia al collo.
Per poco non cascai.
《Mi hai fatta preoccupare idiota!》strillò Jessie.
《Cosa?》corrugai la fronte.
Si staccò dall'abbraccio e mi guardo con quei occhioni azzurri.
《Potevi almeno avvisarmi che oggi non saresti venuta a scuola.》
Mi colpì il braccio cercando di sembrare furiosa.
Sorrisi ed alzai le spalle.
《Mi sono dimenticata.》
Lei mi guardò attentamente come se voleva leggermi nel pensiero. Strinse le labbra e socchiuse gli occhi avvicinandosi a me.
《Cosa avete fatto?》
Cercai di non scoppiare a ridere per la sua faccia e me ne ritornai in cucina.
《Hei, dimmi cosa diavolo avete-》
Si fermò di colpo sull'uscio della porta con gli occhi sgranati verso Justin.
《Ecco perché mancavi pure tu.》disse.
Justin ridacchiò abbassando la testa.
《Zozzi!》urlò guardandoci a tutti e due.
《Eh bravi. Vi divertite come pazzi, per poi non venire a scuola facendomi impazzire.》continuò.
Io e Justin scoppiammo a ridere.
Anche lei si lasciò scappare una risata. Si sedette su una sedia posando lo zaino per terra.
《Beh, io dovrei andare.》si alzò Justin, sistemandosi i pantaloni.
Lo guardai accennando un piccolo sorriso. Non gli avevo ancora risposto alla domanda, ma mi vergognavo tantissimo a dirglielo.
《Va bene.》
Si avvicinò a me, dandomi un piccolo bacio sulla guancia.
Inutile dire che ero diventata rossa.
Salutò Jessie ed uscì.
Rimasi immobile in piedi vicino al balcone della cucina fissando un punto davanti a me.
《Qualcosa è successo...》disse Jessie guardandomi attentamente.
《Non è successo niente.》risi cercando di fare finta di niente.
《Kate, non puoi mentirmi.》
Sbuffai portandomi una mano fra i capelli.
《Ci siamo baciati.》mormorai portandomi una mano alla bocca, cominciando a mordicchiarmi le unghie.
Lei si alzò di scatto dalla sedia, facendola quasi cadere all'indietro, con gli occhi spalancati.
《Ho sentito male?》
Scossi la testa guardando per terra.
《Oh mio dio...》disse rimanendo rigida con gli occhi ancora spalancati, e la bocca pure.
《Oh mio dio!》urlò venendomi ad abbracciare.
Mi spaventai dal suo comportamento sprovvisto ma ricambiai ridendo.
Si staccò e cominciò a saltellare. Mi guardava con occhi lucenti e pieni di curiosità.
Era peggio di una bambina.
《Com'è stato?》
Arrossii e abbassai la testa sorridendo.
Ricordavo ancora le mormide labbra di Justin sulle mie. Era stato così fottutamente bello, che era difficile da dimenticare.
《Bellissimo.》sorrisi.
La sua faccia divenne ancora più buffa quando gli angoli della bocca si allargarono ancora di più e le pupille si dilatarono.
《Aaaaah!》mi si ributtò di nuovo fra le braccia.
《Sono contentissima.》disse.
Anche io lo ero. Ero davvero felice che Justin mi aveva baciata. Mi piaceva. Tanto. Ma non volevo ammetterlo.
E non perché ero orgogliosa e non volevo dirgielo, ma perché mi vergognavo troppo.
E poi non era detto che mi aveva baciata perché gli piacevo, forse lo aveva fatto così tanto per.
Insomma, una ragazza come me non la vorrebbe nessuno.
Avevo paura di essere rifiutata da lui.
《Anche se poi le cose sono degenerate, direi che è stato bello.》ridacchiai.
Lei corrugò la fronte.
《Che vuoi dire?》
《Beh mi sono ubriacata.》
《Oh no.》le cadde la faccia.
Annuii.
《Si invece. Non mi ricordo assolutamente nulla dopo il bacio.》alzai le spalle andandomi a sedere su una sedia.
Poggiai i gomiti sul tavolo e la testa sui due pugni chiusi.
Jessie si sedette davanti a me.
《Quindi eri sobria quando lo hai baciato?》inclinò la testa indicandomi.
《Si.》alzai le spalle.
《Devi scoprire se ti ha baciata anche quando eri ubriaca. Se si, allora è un fottuto stronzo perché non dovrebbe approfittare di te.》
Le sue parole mi colpirono. Aveva ragione. E se mi aveva anche baciata dopo? In modo che io non mi ricordassi nulla, visto che ero ubriaca.
Dovevo assolutamente parlare con Justin.
《Lo so. Hai ragione.》