Mi sentivo come se mi avessero buttata da un precipizio.
Arrivai a casa con il fiatone.
Entrai nella mia camera sbattendo la porta e mi ci appoggiai sopra.
Feci scorrere la schiena sulla porta fino a toccare per terra e mi accasciai, lasciando che le lacrime scorressero sulle guance. Dopo tanto tempo, piansi. Piansi come non mai.
Mi sfogai, lasciando uscire tutto fuori di me. Piangevo come una bambina disperata in cerca della madre.
Ma io ero in cerca dell'amore che non avrei mai trovato.
Mi sentivo una cogliona.
Ero stata così stupida da poter pensare che uno come lui mi avrebbe voluta. Era tutto chiaro adesso.
Lui aveva scelto Stephanie, ed io?
Io me ne stavo a piangere in camera mia, con nessuno che mi consolava.
La mia stanza era immersa dai miei singhiozzi. Sentivo la testa pulsarmi forte e il mio corpo tremava.
Passarono vari minuti ed io ancora piangevo. Avevo paura di svenire da un momento all'altro.
Una volta calmati i singhiozzhi guardai il soffitto e mi asciugai le lacrime.
Jack non mi aveva neanche sentito, probabilmente era chiuso con le sue cuffie a giocare ad un stupido gioco sul computer. Mentre io me ne stavo a disperarmi. Non capivo perché mi sentivo in quel modo.
Perché?
Era quello che mi domandavo in continuazione.
Qualcuno bussò alla porta facendomi sobbalzare.
《Kate.》era la voce di mio fratello.
Mi asciugai ancora di più le guance cercando di levare ogni traccia di lacrima e corsi in bagno.
《Sono in bagno.》urlai.
Aprii il rubinetto e mi lavai la faccia.
《Vieni di sotto a mangiare, c'è la pizza. La tua preferita.》
Feci una smorfia e guardai il mio riflesso nello specchio.
Avevo gli occhi gonfi e rossi, il viso pallido con un'espressione così sofferente.
Sembrava la stessa faccia da quando Mark si era trasformato in un morso.
Ma questa volta ero più depressa.
Sembravo una morta.
《Non ho fame.》mormorai.
Poggiai le mani ai bordi del lavandino, cercando di restare in piedi. Mi girava la testa.
《Kate, stai bene?》
Respirai a fondo per tranquilizzare i battiti del mio cuore.
Non potevo farmi vedere in quello stato a Jack.
《Si, mi gira la testa. Non è niente di grave.》cercai di convincerlo.
Parlò dopo una decina di secondi.
《Allora dai, vieni a mangiare e poi prendi una pasticca.》
Ma era cocciuto peggio di un mulo!
《Ho detto che non voglio mangiare!》urlai frustata.
《Sorellina mi stai preoccupando.》
Cominciai a piangere di nuovo.
《Vattene.》dissi in un singhiozzo, e mi maledissi mentalmente.
Jack sentendo il mio singhiozzo sarebbe sicuramente entrato con la forza in camera e poi nel bagno per vedere cosa stesse succedendo.
《Ok, la cosa non mi piace.》disse.
Dopodiché si sentirono vari colpi e Jack entrò nella stanza.
La porta del bagno era aperta e appena mi vide sgranò gli occhi.
Io intanto ero di nuovo scivolata a terra in un pianto disperato.
Lui corse da me.
《Hei hei, cos'è successo?》si abbassò al mio livello con un tono di voce preoccupato.
《Vattene! Vattene!》urlai spingendolo da me.
Non volevo stare con nessuno.
Volevo deprimermi da sola e piangere fino a quando avrei sprecato le lacrime.
《Kate guardami.》
Ma non lo feci.
Tenevo gli occhi chiusi e non volevo aprirli. Il respiro stava comiciando a diventare irregolare.
Sentii mio fratello imprecare, ma la sua voce stava cominciando a frantumarsi nella mia testa.
Stavo svenendo, lo sapevo.
Il mio corpo non voleva rispondere ai miei comandi.
L'ultima cosa che sentii prima di svenire fu il freddo pavimento, dopodiché il dolce buio mi trasportò con lui.* * *
Justin
Mi svegliai di soprassalto.
Avevo il viso immerso di sudore e il cuore mi batteva all'impazzita.
Avevo il respiro affannoso.
Mi resi conto di essere a torso nudo.
Non capivo dove caspita ero.
Era tutto buio.
Sentivo sotto di me una leggera coperta di un materiale diverso.
Quello non era il mio letto.
Mi guardai intorno vedendo solo una camera al buio. Poco dopo mi accorsi anche della persona che respirava accanto a me. Era accovacciata da una parte e mi dava le spalle.
Non potei vedere bene dato il buio, ma in quel momento pensai.
Non poteva essere...
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Love is Impossible || JB [REVISIONE]
FanficPenserete che la vita di Kate Jonson sia quella che ogni diciassettenne vorrebbe, ma non è così. Tormentata dal suo passato Kate vive ancora con la paura di rivivere tutto, e vorrebbe dimenticare. Ma non può. Mentre Justin Bieber, il ragazzo che tu...