"Stai bene?" stringo forte Kat fra le mie braccia e la sollevo leggermente dal pavimento freddo.Lei mi guarda spaesata e incredula al tempo stesso. Per un momento infinito ho avuto paura di perderla.
"Sei reale?" riesco a malapena a trattenere le lacrime per la gioia. Allunga una mano verso di me e mi accarezza dolcemente una guancia per assicurarsi che io sia veramente lì con lei, ma dove dovrei essere se non al suo fianco sempre e comunque? Le sorrido immediatamente, afferro la sua mano ed intreccio le nostre dita "Sei reale." afferma più a se stessa che a me. Vorrei urlarle contro per quello che ha appena provato a fare, ma mi trattengo con non so quale forza. Sono così felice che sia viva.
"Sì, piccola." le sussurro per poi baciarla sulla fronte. La sua pelle è bollente sotto il mio tocco e non so se sia una cosa positiva o negativa. Non riesco a staccare gli occhi dai suoi "Mi hai fatto spaventare." ammetto "Non farmi mai più una cosa del genere, ok?" la supplico "Ho perso dieci anni di vita."
"Non era mia intenzione farti spaventare così tanto." sussurra debolmente per poi tossire
"Oh sì, invece." ribatto più duramente di quanto vorrei "Prova a rifare una cosa del genere un'altra volta e io..."
"Tu cosa?!" risponde a tono interrompendomi nel bel mezzo di una ramanzina. Si scosta dalle mie braccia e si mette a sedere difronte a me per potermi guardare in faccia
"Ne morirei!" boccheggia stupita prima di rispondermi
"Dovevo farlo per te, per salvarti e ha funzionato." so che l'ha fatto per me e io avrei fatto la stessa cosa se i ruoli fossero stati invertiti, ma il dolore che ho provato nel vederla cadere a terra priva di vita è ancora presente in me insieme alla paura di poterla perdere un'altra volta. E' stato come se mi avessero strappato il cuore dal petto.
"Sia ringraziato l'angelo allora,ma se le cose fossero andate diversamente adesso starei stringendo il tuo cadavere."
"Però ha funzionato." ribatte cercando di farmi ragionare. Passo nervosamente una mano fra i capelli e li scuoto scompigliandoli "Adesso Kendra non è più dentro di me."
"Il coltello con cui ti sei ferita deve aver avuto una sorta di magia che ha permesso al tuo corpo di scacciare l'intruso che era in te. È come se ti avesse purificata da ogni male." un forte rimbombo fa tremare il pavimento sotto di noi.
"Dobbiamo uscire di qui prima che sia troppo tardi." sussurra spaventata guardandosi intorno alla ricerca di una possibile via di fuga
"Già."
"Ma come?" frugo nelle mie tasche e fortunatamente trovo il mio stilo. Mi avvicino al tavolo pieno di armi, apro il cassetto centrale e ne tiro fuori un foglio di carta ed una penna.È l'unica cosa che mi è venuta in mente e spero possa funzionare per portarci finalmente fuori di qui. "Cosa stai facendo?"sento Kat farsi più vicina
"Sta a vedere." scrivo su due rughe per poi premerci sopra la punta dello stilo e disegnarci sopra una runa. Subito dopo il foglio si infiamma sulla mia mano fino a scomparire del tutto lasciando al suo posto della cenere. "Adesso non ci resta che aspettare e..." non faccio in tempo a finire di parlare che la porta di legno dietro di noi esplode verso l'esterno in mille pezzi creando un enorme polverone. "È arrivato prima del previsto." borbotto sventolando una mano davanti alla faccia. Con la coda dell'occhio vedo Kat portarsi una mano sul volto coprendosi la bocca e il naso per poi tossire un paio di volte.
"Mio dio, ragazzi!" esclama Magnus uscendo con fare teatrale dalla nuvola di fumo. Storce il naso e con un veloce gesto della mano fa sparire la polvere dell'aria permettendoci così di respirare meglio. "Questo posto è infestato da cima a fondo. Ci sono demoni ovunque."
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It's Not A Game || Harry Styles
FanfictionImmagina di svegliarti in un giorno qualunque e accorgerti che la tua vita non è stata altro che una menzogna. Tutto quello in cui hai sempre creduto non è reale e ti ritrovi catapultato in una vita surreale che non credevi neanche potesse esistere...