Capitolo 18

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Arrivai in segreteria con il fiatone, corsi per tutto il corridoio per allontanarmi il più velocemente possibile dal ragazzo che tanto odio, è possibile che proprio lui doveva aiutarmi? con tutti i ragazzi di questa enorme scuola lui mi salva da una caduta, certo che ho una gran sfortuna, proprio il primo giorno di scuola ho dovuto incontrarlo? che sfiga però!! entrai in segreteria dove mi sorrise una signora di mezza età molto magra e ben vestita "le serve qualcosa signorina?" mi chiese gentilmente "emmh..si, sono nuova e avrei bisogno dell'orario delle lezioni che dovrò seguire" dissi timidamente "e quale corso ha scelto mia cara?" corso? io non ho scelto nessun corso, e la prima volta che entro in questo edificio "in realtà non lo so, ha fatto tutto mio padre" mi guardò stranita, certo che oggi faccio una figura dopo l'altra "mmm, vediamo, dovrò guardare negli archivi, come si chiama?" iniziò ad andare verso un armadio posto lungo un muro, "Hanna, Hanna Style" dissi con un tono di voce più alto per farmi sentire dalla signora "oh, lei è la figlia del grande imprenditore, vero? siamo davvero felici di averla qui con noi, ecco la sua cartella signorina, vostro padre vi ha inserito in arte e musica, le va bene? in caso potrei cambiarlo, ma ci vorrà più o meno una settimana" ci pensai su, beh, adoro disegnare e me la cavo anche nel cantare, credo che proverò, tanto non ho niente da perdere "credo che vada bene, in caso cambiassi idea, potrei venire da voi per cambiare?" chiesi dondolandomi "certo signorina, ora però dovrebbe andare, le lezioni iniziano tra poco" presi il foglio e andai verso la porta "la ringrazio signora" dissi prima di uscire, sono una persona molto educata, non potevo andarmene senza ringraziarla, guardai il foglio per vedere quale lezione avrei avuto ora, mmm..storia dell'arte, una delle mie preferite, anche se ho studiato tutti gli argomenti per conto mio dovrò partecipare alle lezioni, ci sarà da divertirsi, soprattutto se il professore sbaglia qualcosa, sono molto preparata su questa materia e non mi tirerò sicuramente indietro se qualcuno sbaglia!

I corridoi sono ormai vuoti, gli alunni hanno preso posto nelle varie aule, solo io giro per la scuola disorientata, vado da una parte all'altra senza sapere dove andare, certo che oggi non è la mia giornata "ti serve aiuto?" sentì una voce dietro le mie spalle,saltai dallo spavento, mi voltai di scatto per vedere chi mi aveva parlato, mi trovai davanti una ragazza con capelli castani lunghi e lisci e occhi neri come la pece, una ragazza molto bella "emm..si, sono nuova e non riesco a trovare il mio corso, dovrei avere storia dell'arte, mi potresti aiutare?" chiesi con la mia solita timidezza "certo, stavo giusto andando li, frequentiamo lo stesso corso, io sono Helena comunque" disse sorridendomi e porgendomi la mano, la strinsi felice, avevo trovato qualcuno che poteva mostrare la classe "Hanna, piacere" c'incamminammo lungo il corridoio "allora, avevi detto che sei nuova, vero?" mi chiese spezzando il silenzio che si era creato "si, mi sono trasferita qui a giugno, abitavo a San Luis prima, con i miei nonni" fece un cenno con il capo "e come mai ti sei trasferita? scusa per le mie domande, sono una persona molto curiosa" lo avevo notato "tranquilla, sono venuta a vivere con mio padre e con il mio migliore amico e tu da quando sei qui?" chiesi per non farmi fare altre domande "oh..io vivo qui da sempre con i miei genitori, siamo arrivate, la classe e questa, siamo in tremendo ritardo, entriamo dai" disse bussando alla porta ed entrando con me dietro.


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