Capitolo 25

370 46 0
                                    

Scendemmo le scale spingendoci scherzosamente e ridendo come abbiamo sempre fatto, aprì la porta e il mio sorriso svanì all'istante "che ci fai qui e come sai dove abito?" chiesi leggermente innervosita "emmm..me lo ricordavo più o meno, ma ho chiesto a Miley per esserne sicuro, hai dimenticato il tuo album sul banco e volevo ridartelo" glielo strappai dalle mani abbracciandolo forte "grazie, hai visto i disegni?" chiesi preoccupata "no, tranne l'ultimo non ho visto niente, non voglio invadere la tua privacy Hanna" Dany sbucò dietro di me "chi è?" chiese guardando attentamente il ragazzo davanti la nostra porta "Dany, lui è il fratello di Miley, ma..ma come ti chiami scusa? non ci siamo ancora presentati" infatti non sapevo nemmeno il suo nome "non sai il suo nome? ma.. non hai mai parlato con la tua amica della sua famiglia? dovevo aspettarmelo, sei sempre la solita" disse tutta la frase trattenendo le risate "ha ha ha, come sei spiritoso" gli tirai un pugno alla spalla mentre lui mi prese da dietro facendomi girare su me stessa "ma sei scemo per caso? ah, no scusa, questo lo sapevo già!" gli feci la linguaccia "mi predi in giro pulce? vedi che non ti conviene! emm..meglio se sbrighiamo i nostri 'litigi' in privato, il tuo amico ci guarda stranito" mi diede una leggera gomitata per farmi girare verso la porta dove 'il ragazzo' ci guardava con un sopracciglio alzato "scusa, stavi dicendo?" tornai da lui imbarazzata "tranquilla, mi chiamo Christian, posso chiederti una cosa?" disse pensieroso "no" feci per chiudergli la porta in faccia ma riuscì a bloccare la mia azione "te la chiedo lo stesso, hai pianto, non è vero? i tuoi occhi sono rossi.." ma perché deve farsi i fatti miei "si ma non ti riguarda.." dissi freddamente spostando il mio sguardo "è per la donna che hai disegnato?" ora sta esagerando "ho detto che non ti riguarda" dissi a denti stretti, aprì bocca ma fu interrotto da Dany "Christian giusto? non è il momento giusto, è meglio se te ne vai ora" acconsentì abbassando il capo e andando via.

"Mi spieghi cos'era quello? è stato così gentile nel riportarti l'album e tu lo tratti in quel modo?" disse dopo aver chiuso la porta "tu non capisci, mi ha innervosito tutta la mattina, lui..lui mi ha fatto cadere qualche mese fa mandandomi all'ospedale..quindi ho tutto il diritto di trattarlo così, non si merita la mia gentilezza, per colpa sua sono caduta in coma, per colpa sua ho dovuto sopportare quelle punture e per colpa sua ho dovuto trascorrere le mie giornate in un luogo che mi suscita tanto dolore e tristezza! quindi non dirmi come mi devo comportare, non merita il mio perdono, almeno per il momento" gli ringhiai contro tutta la mia frustrazione per poi correre in camera. Dopo essermi buttata sul letto sentì il mio telefono

Messaggio da Miley:

-Hey Hanna..tutto bene? mio fratello mi ha detto che sei uscita prima perché non ti sentivi bene.-

ma non poteva stare zitto? ah, no doveva raccontare tutto per farsi dare il mio indirizzo.

Messaggio a Miley:

-tranquilla, sto bene, comunque il tuo odioso fratello è venuto da me poco fa!-

la sua risposta arrivò dopo pochi minuti

-Mio fratello? ma davvero lui ti ha mandato in ospedale? ne sei sicura? non è da lui credimi!-

-si ne sono assolutamente sicura, ne parliamo domani ok? sono piuttosto stanca-

non avevo più voglia di parlare, ne con lei e ne con nessun altro, volevo solo lasciata in pace con tutti i pensieri che mi torturano, caddi lentamente in un sonno profondo che mi portò lontana dalla realtà, lontana da ogni male, venni catapultata nel passato, nel ricordo di un bellissimo pomeriggio di tanti anni fa, avevo forse 6 anni e decidemmo di fare un picnic sotto un albero di casa nostra, solo io, mamma e papà, una giornata allegra e piena di risate e felicità, solo noi tre che felici giocavamo nei campi vicini, mi mancano tanto queste giornate, mi manca tanto non pensare a niente, a coricarmi semplicemente sull'erba ed essere invasa dalla serenità, senza sentire più il dolore e la tristezza, voglio che ritorni la quiete di un tempo, la felicità che ci è stata strappata da un giorno all'altro.


L'amore ti salveràDove le storie prendono vita. Scoprilo ora