Capitolo 27

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Perché ho scelto di cantare quella canzone? perché dovevo ridicolizzarmi davanti a tutta la classe? davanti a Miley, la mia migliore amica che non sa niente di mia madre, davanti a Christian che odio tanto, non dovevo accettare la proposta del professore, non dovevo scegliere proprio quella canzone che mi ricorda tanto la donna che mi ha messo al mondo, che ho amato per così tanto tempo e che amo ancora, perché ho fatto tutto ciò? non sono pronta per lasciarla andare, non riuscirei, il mio cuore è ormai troppo graffiato per poter essere ricucito, mi misi le meni tra i capelli, dando sfogo a tutta la mia tristezza.

Con le mani tremanti presi il cellulare e chiamai Daniel

"pronto Hanna? tutto bene?"

"Dany, ti prego vieni a prendermi" dissi con la voce spezzata dai singhiozzi e dalle lacrime

"Hanna, che succede? arrivo subito, aspettami!" sentì la sua agitazione dall'altra parte del telefono

"fa veloce, ti prego" gli dissi continuando a piangere e chiudendo la conversazione.

Dopo 5 minuti tra lacrime e singhiozzi sentì bussare alla porta.

"Dany sei tu?" dissi con voce tremante

"Hanna, finalmente ti ho trovata, apri la porta!" non era Dany, bensì Miley, mi alzai barcollando e aprì la porta tornando di nuovo nel mio angolo e portando le ginocchia al petto.

"Hanna, ma cos'è successo? sono tutti molto preoccupati, io e Christian ti abbiamo cercando in tutta la scuola, gli mando un messaggio che ti ho trovata" abbassai il capo sulle ginocchia mentre lei scriveva sul telefono, si mise a sedere al mio fianco poggiando la testa al muro

"mi dici cosa succede?" mi chiese esitante

"non ne voglio parlare Miley" dissi semplicemente trattenendo altre lacrime che scesero ugualmente, appoggiò la sua mano sulla mia spalla "Dai non piangere, ci sono io.." cercò di confortarmi ottenendo però l'effetto contrario, è strano, ogni volta che qualcuno mi dice di non piangere io automaticamente piango il doppio e non riesco a fermarmi.

La porta venne spalancata all'improvviso mostrando un Christian affannato e stanco "sei qui" disse respirando irregolarmente portandosi una mano tra i capelli arruffati, cercai di pulirmi la faccia dalle tante lacrime, ma fallì miseramente. Anche lui si mise a sedere al mio fianco scrutandomi attentamente "va via Chri.." gli dissi acida "no Hanna, non me ne vado, puoi dirmi tutto quello che vuoi, prendermi a pugni, ma io non mi muoverò da qui finché non mi dirai cos'è successo poco fa!" era molto serio, non si sarebbe mosso da li, ne ero certa "Chri, non ne vuole parlare..lasciala stare.." è davvero una buon amica, ogni giorno le voglio più bene, Christian sembrava pensieroso, guardava davanti a se senza dire una sola parola, mentre Miley teneva ancora la sua mano sulla mia spalla per consolarmi, avevo ormai terminato di singhiozzare, ma le lacrime continuarono a scendere senza riuscire a fermarle, è troppo il dolore che affligge la mia mente e il cuore, avevo deciso di ricominciare, di partire da zero, ma evidentemente non funziona così la vita, bisogna lottare ogni giorno per poter vivere la propria vita come si vuole e io lotterò fino allo sfinimento per raggiungere il mio obbiettivo!


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