Capitolo 56

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E'quasi natale,

si, siamo arrivati a dicembre,

oggi è l'ultimo giorno di scuola e devo ancora comprare i regali per tutti, non ho avuto il tempo per recarmi ad un negozio nell'ultimo mese.

Ogni pomeriggio, dopo la scuola dovevo tornare in quello stupido ospedale per la riabilitazione, va piuttosto bene dopo tutto, solo che non riesco a camminare, sono costretta ad andare in giro su questa stupida sedia che ormai fa parte della mia vita abituale,

del resto, sono tornata a scuola e sono riuscita a recuperare ogni materia e argomento, sono anche tornata nella band, mi hanno supplicato tutti in ginocchio per riprendere a cantare con loro, inizialmente non volevo, ma con il continuo odioso lamentarsi del mio ragazzo e le centinaia di chiamate degli altri membri ho dovuto accettare, non avevo altra scelta se volevo un po di pace e tranquillità.

Parlando del mio ragazzo, beh..mi è stato vicino il più possibile, ogni mattina mi viene a prendere da casa, a scuola ha persino cambiato i suoi orari di lezione per farli coincidere con i miei, a pranzo, invece, ci ritroviamo tutti al nostro solito posto, Helena ormai parla solo del suo nuovo ragazzo che precisamente è il mio migliore amico, si, stanno finalmente insieme, con il mio aiuto naturalmente, l'ho dovuto costringere per lasciarmi e andare da lei, mi sta sempre attaccata quando torno da scuola, ma io preferisco stare con Christian e lui con Helena, le nostre strade si sono un po separate, ma siamo e resteremo sempre migliori amici, se uno dei due ha qualche problema ne parla subito all'altro chiedendo consiglio e risolvendo ogni problema, finalmente non si sente più in colpa per quell'incidente o almeno spero, non evita più il mio sguardo ed è tornato ad abbracciarmi come un tempo.

"hey piccola, torniamo a casa?" chiese Christian interrompendo il flusso di pensieri nella mia testa

"certo, andiamo, più tardi uscirò con tua sorella, quindi non trascorreremo il pomeriggio insieme" lo informai, iniziò ad imbronciarsi come un bimbo.

"ma..ma io volevo stare con te" disse con una voce da bambino facendo il labbruccio.

"dai scemotto, staremo insieme tutto domani promesso" gli sorrisi tirandolo dalla maglia per avvicinarlo a me facendo coincidere le nostre fronti, i suoi occhi sono così profondi e scuri, mi ci perdo ogni volta, mi trasportano in un mondo completamente diverso, ma bellissimo, dove resterei intrappolata volentieri per tutta la vita, sono diversa in sua presenza, mi rende una persona migliore e felice, non mi sono mai sentita così.

"va bene, ma vorrei sapere dove andate e ogni tanto vorrei tue notizie"disse baciandomi la punta del naso.

*******

"Hanna, Miley ti aspetta di sotto" sentì gridare dal piano di sotto, Dany non impara mai, non può salire e dirmelo senza gridare?

continuai a prepararmi senza rispondergli, non sopporto il freddo e in questo periodo ne fa fin troppo, quindi scelsi un abbigliamento pesante per tenermi al caldo.

Dopo cinque minuti finalmente scesi al piano di sotto dove trovai i miei due amici intenti in una conversazione animata

"di cosa state parlando?" chiesi curiosa facendoli voltare entrambi dalla mia parte con gli occhi spalancati

"emmh..niente!" disse subito Daniel lanciando un occhiata a Miley

"so che mi state nascondendo qualcosa, ma non ho né il tempo e né la pazienza oggi, quindi andiamo" dissi sbuffando.

Arrivati alla macchina Dany mi prese in braccio per posizionarmi sul sedile del passeggero per poi piegare la mia sedia a rotelle e metterla nel cofano, non potevo portare quella telecomandata, purtroppo non entra in macchina, quindi dovrò accontentarmi di quella normale e spingere a mano, sarà un lungo pomeriggio.

L'amore ti salveràDove le storie prendono vita. Scoprilo ora