POV'S Dylan
Siamo arrivati all'ospedale...
I medici hanno portato la mia sorellina in una stanza per visitarla, e ovviamente non mi hanno fatto entrare,e io sto qui ad aspettare notizie,che però non arrivano.
Queste stanze bianche con un continuo viavai di infermiere e medici sono così deprimenti...
L'ospedale in se è così deprimente.
Ogni volta che un'infermiera o un medico mi passano vicino,i miei occhi si riempiono di speranza.
La speranza che sia per me,e che mi portino delle notizie riguardo alle condizioni di Jessica.
Sono distrutto...E tutto si ripete...
Tre anni fa eravamo nello stesso ospedale,io e Jessica,ad aspettare notizie di mamma e papà.
Solo che ora sono solo.
Vedo arrivare Kate. Ha il fiatone,e mi corre incontro non appena mi vede. Io riesco solo a sorriderle,con un sorriso non tanto sincero. Lei mi stringe a se e mi sussurra
-Andrà tutto bene,ci sono io con te-
Io la stringo ancora più forte e scoppio a piangere come un bambino
-Non voglio perderla!!! Non voglio perdere anche lei!!!-
-Dylan, Jessica è come una sorella minore per me,e se posso dire una cosa su di lei,è che mantiene le promesse,e voi due vi siete fatti delle promesse a vicenda!-
- Proprio adesso...che ha ricominciato a sorridere,ha ricominciato a vivere!
andava tutto bene cazzo,perchè deve sempre succedere qualcosa di brutto nei momenti felici?!? Perchè devo perdere le persone che amo??-
Mi sento così male...mia sorella è ricoverata e io riesco solo a piangere sulle spalle della mia ragazza.
L'infermiera che mi aveva parlato sull'ambulanza,viene verso di noi,e dice
-La ragazza è entrata in coma. Ha picchiato forte la testa,è questa la cosa che più ci preoccupa,oltre alla frattura dell'osso della gamba sinistra. Ha anche perso molto sangue. Non possiamo fare altro che attendere che si svegli dal coma...Mi dispiace-
Sono a pezzi...Non può essere...
Kate mi abbraccia e mi stringe più forte di se,e mi accarezza la testa,e mi sussurra parole dolci come "Andrà tutto bene" o "si sistemerà tutto".
Vedo arrivare gli amici di Jess, Samantha, Elena e Jace.
Le ragazze sono terrorizzate,e sul volto di jace si vede la disperazione,la paura...quanto lo capisco.
Elena si precipita da me e mi dice:
-Come sta?!?- mi dice e si vede che ha pianto tanto,per via di tutto il trucco nero sbavato su tutto il viso. Grazie al cielo Kate parla al posto mio
-I medici dicono che è entrata in coma,ha una gamba fratturata e ha bisogno di tanto riposo- Sam ha lo sguardo perso...quell'azzurro cielo dei suoi occhi è diventato un blu freddo...come il ghiaccio...Jace la abbraccia e cerca di tranquillizzarla,ma si vede lontano un kilometro che lui è uno straccio. Mi ritorna in mente cosa mi ha detto...Lui si è innamorato di Jessica.
Un medico viene verso di noi e mi dice che posso entrare a vedere come sta. Non me lo faccio ripetere due volte e corro subito da lei,stanza 234.
Quando entro la vedo. Attaccata a quei tubi. Quella fascia intorno alla testa,dal lato destro rossa,per via del sangue...e quel continuo beeep di quelle macchine. I suoi occhi sono chiusi, ed è così pallida,come morta. Mi avvicino al letto e mi inginocchio per essere più o meno al suo livello,le prendo la mano,e gliela stringo.
-Piccola Jess...non so se riesci a sentirmi,ma ho bisogno di te. Nn te ne andare. Non mi lasciare solo,io ho bisogno di te! Tu sei forte,devi resistere per me- non riesco a trattenere le lacrime ,ma non mi importa. - Jessica,io ho bisogno di te!! Noi tutti abbiamo bisogno di te,non te ne puoi andare! Lì fuori Elena non la smette di piangere ed è disperata...Sam è come morta,ha uno sguardo gelido, Kate sta cercando di prendere in mano la situazione e di essere forte,solo per noi,Jace è messo peggio di tutti... Cerca di consolare Elena e Sam,ma è quello che sta più male!! Non puoi fare questo a Jace...Lui ti ama! Non te ne puoi andare! E a me sembra di rivivere questa scena...In sala d'aspetto...terrorizzato da quello che una persona dal camice bianco potrebbe dirmi,perchè potrebbe dirmi di aver perso una delle persone più importanti della mia vita,ma questo è peggio dell'altra volta. Sai perchè?? Quando abbiamo perso mamma e papà,noi eravamo insieme,e abbiamo affrontato tutto insieme,ma ora tu mi lasci da solo,e non so se ce la farò! Ti prego,risvegliati,fallo per tutti noi!- Le sistemo le coperte,come le facevo da piccola quando si addormentava nel mio letto,e le do un bacio sulla fronte. Mi alzp e asciugo le ultime lacrime,e ritorno dagli altri.
Jace è seduto con Elena appoggiata alla sua spalla,con la testa nell'incavo del suo collo,a piangere. Sam è seduta con le ginocchia vicino al suo petto,a guardare il vuoto,persa, con quei suoi occhi blu ghiaccio,mentre Kate è seduta con i gomiti appoggiati sulle cosce a rosicchiarsi le unghie mentre muove velocemente il piede,come un tilt nervoso,lo fa sempre quando è preoccupata. Mi siedo vicino a lei e le lascio un dolce bacio sulle labbra,come piace a lei,e so che la tranquilizza. Lei scoppia a piangere e da libero sfogo alle lacrime trattenute fino in quel momento,e porta le sue mani intorno al mio collo.
*due ore dopo*
Ormai si sono addormentati tutti...Elena con la testa appoggiata a Jace,lui seduto sulle scomode poltrone, Sam con la testa appoggiata sulle ginocchia,rannicchiata, e Kate con la testa appoggiata sulla mia spalla. Mi fa male vederli soffrire tutti quanti così. Nessuno merita questo. La piccola Jess,che ha appena ricominciato a sorridere per davvero,a sentirsi di nuovo viva,e non a fare finta di star bene,quando finalmente quel dolore nel profondo del suo dolce animo indifeso,cominciava a sparire pian piano...tutto questo grazie a Jace....Non si merita di soffrire ancora...
Jace...la persona che ha fatto tornare di nuovo il sorriso sul viso di mia sorella,non merita di soffrire tanto neanche lui...
La mia Kate...forte e allo stesso tempo fragile...non sopporto vedere le lacrime scendere dai suoi occhi marroni...neanche lei merita questo. Per niente.
Sam...lei che tiene tantissimo a Jess...dall'aspetto forte e duro,ma con un animo gentile. La ragazza forte e ribelle del gruppo...coraggiosa e che non si fa mettere i piedi in testa. Neanche lei merita di stare male.
La piccola e dolce Elena...dolce,felice e sempre allegra. Dentro la più sensibile,ma anche quella che riesce sempre ad andare avanti a testa alta,e sorridere dopo un momento di sofferenza. Non merita di piangere ancora.
Nessuno merita di star male...ma eccoci tutti qui a combattere una lotta contro la morte. Eccoci tutti a piangere,anche se nessuno merita di star male.
No,lei non può vincere di nuovo. Nessuno mi porterà via Jess. Non dobbiamo più piangere,dobbiamo solo sorridere.
Jessica Roberts si sveglierà da un momento all'altro,perchè nessuno deve soffrire ancora.
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MI SCUSA TANTISSIMO SE QUESTO CAPITOLO L'HO FATTO TANTO CORTO,MA HO FATTO TUTTO IL POSSIBILE PER PUBBLICARNE DUE STASERA....
A DOMANI GENTEEEEEEEE

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Non andartene mai
RomansaJessica. Una ragazza di 16 anni di poche parole con un passato molto doloroso. A 13 anni perde i genitori,e la sua vita sarà piena di sofferenze. Jace. Un ragazzo nuovo,appena trasferito in una nuova città. Molto solare e adora far sorridere la gent...