22.

190 17 5
                                    

Mi sveglio con un torcicollo terribile. Capita spesso quando mi addormento sul divano. Oggi mi sono svegliata presto,quindi ho tutto il tempo che voglio per prepararmi con calma. Oggi mi passa a prendere Jack e poi andiamo a passare Harry...o viceversa...Boh. Devo ammettere che io e Jack stiamo diventando amici abbastanza stretti,mi sembra di conoscerlo da sempre. Stiamo diventando buoni amici,anche se non riesco a considerarlo fratello... Dylan è mio fratello. Jack è mio amico. Dopo essermi fatta una doccia e asciugata i capelli,prendo l'arricciacapelli e faccio dei bei boccoli biondi. Prendo una camicetta a quadri bianca,blu e azzurra,e la metto sbottonata sotto una maglietta bianca,abbinandoci un paio di jeans e le converse azzurre. Adoro portare la camicia sbottonata e di sotto la maglietta,e,a quanto pare, Stiles la pensa come me.
Mi domando se mio fratello,Kate e Jace sono ancora sull'aereo o se sono già atterrati. Scendo in cucina a fare colazione con latte e cereali. Adoro le barchette di cioccolata sin da quando ero piccola. Quando finisco salgo in camera e decido di provare a truccarmi. Provo a fare due linee con la matita,e scopro che è più facile che farle con l'eyeliner. I miei amici dicono che con il trucco sembro una ragazza più matura,e che mi sta molto bene il nero. Ad un certo punto sento un clacson,segno che Jack è arrivato. Spengo le luci e la TV,prendo lo zaino ed esco di casa. Jack mi aspetta insieme ad Harry nella sua bellissima decappottabile rossa,con la musica altissima. Salgo sorridendo
- Ehi- dico e poi do un bacio sulla guancia al mio "fratellino"
- Buongiorno- dice lui sorridendo a sua volta
- A me niente bacio??- dice Harry fingendosi offeso. Lo accontento e scoppiamo a ridere. Loro partono. Se c'è una cosa che amo di questa macchina, è che è decapottabile, e quindi posso stare in piedi con il vento che mi accarezza dolcemente i capelli e il viso. Rubo gli occhiali d sole di Harry e canticchio la canzone che è partita alla radio,guardando tutto dall'auto. Sembra quasi un video di quelli che trovi su internet. Un bellissima macchina rossa,con,diciamocelo, due pezzi di fighi,a ridere scherzare e cantare. Siamo passati da nemici a migliori amici. Una volta arrivata,tutti mi guardano mentre scendo dalla macchina e Jack e Harry mi mettono le braccia intorno alle spalle,e camminiamo a tre. Quando vedo Ele e Sam saluto i miei amici e dicendo loro che ci vediamo a mensa. Corro dalle mie "sorelle" e le saluto
- Ehi... Oggi sei la figaggine in persona!!- mi dice Ele facendomi fare un giro e io e Sam ridacchiamo
- Mi stanno guardando tutti però...- mi lamento mentre ci incamminiamo verso la classe del prof di inglese. Io e Sam abbiamo inglese,Elena ha scienze.
- Beh...sei arrivata come una diva,in una macchina bellissima,vestita benissimo,come se non aspettassi altro che far colpo su non so chi,e per giunta con Harry e Jack. Il sogno di tutte le liceali,e poi è normale che ti guardino tutte...prima voi due vi odiavate!- mi fa notare Sam
- Mh...sarà- rispondo io
- Avete sentito ragazze?? Oggi arriva un nuovo alunno, si chiama Theo se non mi sbaglio- dice Elena sorridendo,mentre io arrivo al mio armadietto
- Theo??- dico spalancando gli occhi e chiudendo l'armadietto
- Si...lo conosci?-
- È il cugino di Jace... Mi ha parlato tanto di lui...-
- Ah,perfetto,perché ha inglese con noi adesso- mi dice Sam contenta.
- Come fate ad essere così aggiornate e sapere tutto??- dico io ridendo
-Sarà un dote speciale??-
- Può darsi- dice Elena per poi andare verso la sua classe.
Io e Sam entriamo nella gabbia di matti,chiamata "classe" e il prof ci accoglie con un grande sorriso
- Buongiorno prof- dico io cercando di sorridere
- Oh Jessica...sono contento di vederti in forma...- mi dice lui. Ah già... Qui nessuno mi ha più vista da quando è successa quella cosa
- La ringrazio- dico io andandomi a sedere.
Al posto dove mi siedo io di solito,trovo una ragazzo che guarda fuori dalla finestra.
- Ehi...ciao- dico io sedendomi vicino a lui
- Oh...ehm...- dice lui sobbalzando dalla sedia. A quanto pare stava pensando a qualcosa...Sorrido nel vederlo. È così buffo!
- Sono Jessica...quella strana-
- Oh...io sono Theo...quello nuovo- mi dice ridacchiando. Devo ammettere che è veramente carino. Capelli neri arruffatti,bel sorriso...occhi verdi,bel sorriso,pelle chiara,bel sorriso....
- Aspetta...Jessica Roberts??-
- Oddio...non sei qui da neanche due ore e ti hanno detto chissà quante cose su di me?-
- Nonono....Jace,mio cugino, mi ha parlato molto di te!! Bionda,bella, occhi verdi,bella, bel sorriso,bella...e tu corrispondi perfettamente alla sua descrizione-
Che carino!!! Mi ha detto che sono bella!!
- Jace non la smetteva di dirmi quanto sei bella...non si sbagliava a quanto pare-
Dopo queste parole mi scappa un sorriso e mi mordicchio il labbro come faccio sempre. Il prof cominci a parlare e l'ora passa con la presentazione di Theo,con lui che parla delle sue passioni e dei suoi hobby e poi un ripasso generale di quello che abbiamo fatto mentre lui non c'era ancora... A quanto pare gli piace suonare la chitarra. Perfetto.
Al cambio dell'ora presento Theo a Sam ed Elena. Ora io ho un'ora con Harris e Theo ha un'ora di informatica.
- Beh...almeno ti lascio in buone mani- dico ridendo
- Anche Elena ha informatica- aggiungo
- Oh perfetto...mi mostri dov'è la classe,dato che qui dentro io mi perdo-
- Perfetto, andiamo- dice Elena facendo strada a Theo e allontanandosi chiacchierando con lui. Sistemo un po' il mio armadietto e cerco i libri di matematica.
- Carino,eh??- mi fa Sam messaggiando con il suo telefono,con la schiena appoggiata agli armadietti. Io faccio schioccare la lingua e alzo gli occhi al cielo
- Ma smettila...-
- No,sul serio...lui e suo cugino sono due gocce d'acqua!! Sembrano fratelli!!- continua lei.
- Gli occhi non sono gli stessi...-
- È suo cugino non il suo sosia!!-
- Avresti preferito il suo sosia??- aggiunge lei.
- Avrei preferito Jace- dico sbattendo la porticina verde dell'armadietto e andando verso la mia classe.
- Che ho detto di male??- mi dice lei mentre mi allontano
- Ci vediamo dopo...- le dico alzando la voce per farmi sentire,senza né girarmi né voltarmi.

Durante l'ora di matematica non riesco a concentrarmi perché non riesco a non pensare. Un nostro compagno ora è alla lavagna. Poveretto. Io ho la testa appoggiata sulla mano e il gomito sul banco,e guardo fuori dalla finestra. Per ora il prof mi ha lasciata in pace. Giornata fortunata? Poco importa. Che starà facendo Jace ora?? Sarà già arrivato?? Uff...già mi manca!!
Passo così anche il resto delle ore fino a quando non viene quella di pranzo,che io amo. Vado in mensa,verso il tavolo a cui ci sediamo di solito. C'è tutta la cricca lì seduta: Harry,Sam,Elena, Jack,e oggi si è aggiunto anche Theo. A quanto pare io sono l'ultima oggi. Mi avvicino a loro e mi siedo davanti a Jack e vicino ad Harry,buttando la mia borsa,senza fregarmene niente.
- Principessa...brutta giornata??- mi dice Harry mettendomi il braccio intorno alle spalle. Jack lo fulmina con lo sguardo,e questa scena potrebbe anche sembrare buffa.
- Sono solo stanca...e non mi sento tanto bene- dico io sospirando. In realtà non è vero,ma chi se ne frega in fondo?
- Se vuoi ti posso portare a casa dopo la mensa-
- E con quale giustificazione?? Io non ho 18 anni...e tu non sei responsabile di me...-
- Già... Ma possiamo dire che è venuto tuo fratello a prenderti-
- Lascia stare Jack...ho solamente altre tre ore da sopportare. Già... Oggi facciamo sei ore a scuola come ogni martedì e venerdì... Yeeeee.... Come diceva la mia cara prof alle medie: "SIMULARE ENTUSIASMO!!!"
Finiamo di mangiare dopo aver parlato di ogni argomento esistente sulla terra,anzi,loro hanno parlato,io ho ascoltato e basta,ma dettagli, conta ben poco... L'ora di educazione fisica va abbastanza bene,e poi,per fortuna,usciamo due ore prima perché manca il prof di diritto. Questo si che è culo...
Decido di farmi una camminata a piedi fino a casa,pensando a tante cose.
Ad un certo punto mi squilla il cellulare. Evviva!! È Jace!!!
- Ehi bellissima!!- mi saluta non appena accetto la chiamata
- Ehi bellissimo...Sei arrivato a Londra?? Com'è?? E il tuo appartamento?? Come stai?? Com'è stato il viaggio??-
- Ehi ehi,calma, respira!!- mi dice ridendo e iniziando a raccontarmi per filo e per segno tutto ciò che ha fatto e come gli sembra il tutto... Mi ha parlato di sua madre,della nuova scuola,delle cartolibrerie...di tutto!!! Io sorridevo come un'ebete,naturalmente,perché felice della sua chiamata,scegliendo di fare la strada più lunga e prendendomela con comodo

Non andartene maiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora