Stess, troppo stress. Fa male ai bambini! La scuola è iniziata da una settimana e giá la Professoressa De Micheli urla continuamente 'Ma chi vi credete di essere!? Ma chi ti credi di essere!?'... Che rompipalle. A volte ho la voglia matta di urlare 'Sono una donna incinta okay? Quindi ora non rompa e fammi andare al bagno a vomitare'. I professori sanno che io sono incinta. E per loro non è un disturbo il fatto che io debba andare in bagno almeno una volta all'ora. Ma per la De Micheli no! Urla in continuazione e a volte devo ricordaglielo per farmi mandare. Indosso sempre magliette lunghe e larghe, anche se non si nota molto, essendo incinta solo di un mese e 3 settimane. Ale e Luca sono seduti al mio fianco, come l'anno precedete. Alzai subito la mano, setendo la nausea vicina.
Prof. De Micheli:«Cosa vuole signorina Menchi?» Chiese sapendo gia la risposta.
Io:«Potrei andare al bagno?» Chiesi nella speraza che ai ricordasse almeno sta volta. Luca e Alessia si girarono subito appena sentirono quella frase. Senti tutta la classe bisbigliare. Un ragazzo dietro me disse al suo compagno cosa faccio i bagno ad ogni ora... Tre quarti te cazzi toi no?
Prof. De Micheli«No! Ci è andata l'ora precedente!» Urlò, e la rabbia fece spazio nelle mie vene.
Io:«Prof. È urgente!» Dissi trattenendomi dall'urlare.
Prof. De Micheli«Ho detto no! Ne ho abbastanza. Ora basta!» Urlò sbattendo le mani sulla cattedra.
Io:«Ora basta lo urlo io! Vuole capire che ho la nausea essendo incinta!?» Mi alzai ormai incazzata. Senti gli occhi di tutta la classe puntata su di me e poi tabti bisbigli. Cazzo! Ho detto di essere incinta!
Corsi alla porta, seguita da Alessia.
Io:«Ah, e si aspetti una denuncia. Lo sapeva benissimo di dovermi mandare sempre al bagno nelle mie condizioni.» Potei giurare di vedere le fiamme uscire dalle mie orecchie, da quelle di Luca e da quelle della prof.
Usci e corsi al bagno. Per fortuna che quest'anno la scuola è cambiata. Ogni professore ha un'aula da dove non si deve muovere, ci sono gli armadietti e per forruna la me sa non c'è. La classe della Prof. De Micheli è quella piú vicina al bagno fenninile, per fortuna.
Arrivata in bagno vomitai nel lavandino... Appena in tempo! Alessia mi teneva i capelli in modo che non si sporcassero. Quando finii di vomitare, mi pulí le labbra e respirai affannosamente.Io:«Lo giuro. La denuncio. Sapeva che io ero incinta e doveva mandarmi sempre al bagno.» Dissi accarezzandomi la pancia, cercando di rilassarmi per i miei cari gemelli.
Ale:«Sono d'accordo!»
Tornammo in classe. Aprii la porta e dentro trovai la preside, la Vice Preside, la De Micheli e l'intera classe che mi guardavano.
Preside:«Signorina Menchi, ci può seguire nel mio ufficio?» Chiese la preside. Annuí col capo e guardai Luca, che mimava con le labbra:'Andrà tutto bene. Non stessarti troppo.' Seguito da un bacio volante. Sorrisi ed uscí dalla classe, seguita dalla Preside, Vice Preside e la De Micheli.
Ci diriggemmo verso l'ufficio della preside, entrai e mi sedetti di fronte alla Preside e Vice Preside, e accanto alla De Micheli.
Preside:«Ecco, ora che siamo piú calmi. Ditemi, cosa è successo?» Disse con la sua voce calma e tranquilla. Con un gesto della mano fece capire che doveva iniziare la De Michieli.
Prof. De Micheli:«La signorina Menchi mi ha mancata di rispetto urlando ed uscendo dalla classe senza permesso!» Che voce da gallina.
La Preside e la Vice Preside (cioè la prof. Silvestri) mi guardarono sorprese.
Io:«Ora posso fornire la mia versione dei fatti?» Loro annuirono e io iniziai.
Io:«Come sapete, sono incinta da un mese e 3 settimane, e almeno una volta all'ora devo andare in bagno perchè ho le nausee. Prima, in classe, chiesi di andare in bagno perchè avevo la nausea, mi ha detto di no 2 volte. Mi sono alzata, le ho ricordato di essere incinta urlandolo, e ora tutta la classe sa che io sono incinta, ed io, Luca, che è il padre, e sua sorella Alessia volevamo teberlo nascosto, almeno fino a che non sarebbe stato evidente il fatto che io sia incinta. Io voglio venire a scuola, ma, come ha detto la mia Dottoressa, non posso stressarmi, stancarmi o faticare, ma lei mi fa stressare da muorire!» Dissi indicando la De Micheli alla fine della mia spiegazione.
Prof. Silvestri:«Professoressa De Micheli, saoeva benissimo di non doverle vietare il bagno, non nelle sue condizioni.» Dissi severamente.
Preside:«Silvia, lei ha il mio permesso per uscire dalla classe solo per andare al bagno quando sente la nausea, senza il permesso del professore. Basta solo che li avverti. Noi approviamo la sua scelta di venire a scuola nei primi mesi di maternutà, e cercheremo di sostenerla dandole tutto quello che le serve. Riguardo a lei professoressa, si vergogni. Potete andare.» Disse sorridendomi.
Tornai in classe e Luca ed Alessia mi tempestarono di domande, ma gli dissi che avrei risposto dopo. Finirono le lezioni, andammo a casa mia, dato che loro oggi mangiano da me, e risposi alle loro domande raccontando tutto. Ci sedemmo a tavola e mangiammo.
Angolo Autrice =)
Ed eccomi qui con un nuovo capitolo. Da questo capitolo fino a quello dove partorirà, passeranno semore mesi, quindi ad ogni inizio di capitolo aspettatevi la scritta "2 mesi dopo" ad esempio. Vi prego di lasciare un commento (se potete e volete) con scritto cosa ne pensate della storia... Se è bella, brutta, interessante, orribbile ecc... Al prossimo capitolo!_I_am_a_Pandacorn_
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Innamorata del mio migliore amico! [In Revisione]
عاطفيةSilvia è una normale diciottenne che sta per iniziare il primo anno di Università a Verona. Ha due migliori amici fantastici, un fratello iperprotettivo, una sorella insopportabile, a volte, e due genitori meravigliosi. Il primo anno di Università...