28 Luglio. Il grande giorno. Sono molto ansiosa!
Mamma:«Dai Tesoro. Veloce ad indossare il vestito, devi ancora farti l'acconciatura. Dai, su!» Dice bussando insistentemente alla porta del mio bagno.
Non rispondo e continuo a quardarmi allo specchio.
Dopo 10 minuti mi decido ad uscire e trovo mia madre, Giulia, Marco e Amanda, la mia cugina parrucchera, a ad aspettarmi fuori dalla porta.
Amanda:«Non vorrai ritardare, spero. Tra un ora arriva il fotografo e tra due ore devi sposati! Siediti!» Ordina ed io faccio come dice.
1 ora dopo...
Sentiamo il campanello suonare.
Giulia:«Il fotografo, vado ad aprire.» La vedi correre sotto seguita da mia madre.
Amanda:«Abbiamo... Finito.»Sistema l'ultima chioccia di capelli e mi la scia guardare allo specchio.
L'acconciatura è molto semplice: mi ha fatto uno chignon (spero di averlo scritto bene) con una treccia che gli gira intorno e delle piccole ciocche ondulate lasciate libere.
Il rosso sulle punte è completamente scomparso. Devo ricordarmi di ritingerle.
Mi alzo dalla sedia e mi metto le scarpe, ammirandomi al grande specchio della mia camera. Non crevedo di potermelo mai dire, ma sono veramente bellissima. Mi viene da piangere per l'emozione, e Amanda se ne accorge.
Amanda:«Nononono. Non piangere, altrimenti l'ora e mezza passata per truccati non sarà servita a niente. Ora vai, devi farti le foto.» Mi avvicinai alla scrivania della mia stanza e presi in mano in buché a cascata con rose bianche e rosse.
Scesi le scale facendo attenzione a non cadere e, una volta arrivata giù, cominciammo a fare le foto.
(......)
Mamma:«Forza, in macchina. Si va in chiesa!» Usciamo di casa e trovo una macchina biancha con un fiocco grande anche esso bianco sul cofano e tanti altri piccoli sparsi ovunque.
Entro dentro e osservo tutti gli altri.
Mamma indossa un vestito rosso con la gonna a tubino, scarpe dello stesso colore e una borsa anch'essa rossa. I capelli lasciati sciolti e ondulati.
Mia sorella indossa un vestito blu con una gonna a giro e delle ballerine blu. Il top del vestito è ricoperto da piccoli brillantini.
Marco indossa un pantalone nero, giacca nera e camicia bianca con una cravatta rossa.
La macchina si ferma e mi fanno scendere. Di fianco a me viene Giulio, il padre di Luca, che mi accompagnerà all'altare.
Come ogni ragazza, sognavo che fosse mio padre a portarmi all'altare. Ma forse è meglio così, non mi sarei mai fatta accompagnare da un uomo come Paolo.
Mia madre, Amanda, Giulia e Marco entrano in chiesa. Ariel e Nash sono già dentro.
Si aprirono le porte e la musica nuziale partì. Attraverso la navata guardando il mio futuro marito. È bellissimo.
È vestito come Marco, solo che lui indossa un papilion rosso. Accanto a lui c'è Marco e Alex, suo cugino, vestito come Marco.
Arrivo davanti all'altare e Giulio mi bacia il dorso della mano facendomi sorridere, per poi sedersi affianco a Enrica. Noto Ariel seduta sulle gambe di mia madre e Nash su quelle di Enrica che indossa un abito lilla con la gonna a giro.
Mi posiziono difronte a Luca, che mi sorride radiosamente, proprio come me. Accanto a me c'è Giulia e Alessia, vestita come Giulia.
Inizia la cerimonia, ma non faccio caso a ciò che dice il sacerdote perché sono troppo impegnata ad osservare Luca. I tatti del suo viso, illuminato da un bellissimo sorriso.
Sacerdote:«Vuoi tu, Luca Gilbert, prendere in sposa Silvia Menchi? E amarla e onorarla, in salute e in malattia, in ricchezza e povertà, finche morte non vi separi?» Chiese il sacerdote a Luca.
Lui continuò a guardarmi negli occhi mentre rispose.
Luca:«Si, lo voglio.»
Sacerdote:«Vuoi tu, Silvia Menchi, prendere in sposo Luca Gilbert? E amarlo e onorarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, finché morte non Vi separi?» Chiese, sta volta riferito a me.
Io:«Si, lo voglio.» Guardai nei suoi occhi lucidi come i miei.
Sacerdote:«Ora puoi baciare la sposa.» Subito Luca mi attirò a sé e mi baciò, come se non mi baciava da anni.
Misi le mani intorno al suo collo e lui sulla mia vita. Sentivo fischi e applausi in sottofondo.
Mi staccai di malavoglia dalle sue labbra. Tutti continuavano a fischiare. Mamma piangeva, proprio come Enrica, Giulia e Alessia.
Mi avvicinai a Nash e Ariel, presi in braccio Ariel e Luca prese Nash. Gli diedimo un bacio sulla guancia e poi, sembre con loro in braccio, baciai Luca sulle labbra. Ci girammo verso il fotografo che ci fece una foto di famiglia.
Dopo una serie di foto, percorremmo, mano a mano, la navata, diretti verso l'uscita. Appena attraversammo il portone della chiesa, una pioggia di riso ci inondò. Vidi Cristian e Alessia corrermi incontro. Sia Ale che Cristian mi abbracciarono forte, stessa cosa fecero con Luca.
Ale:«È ora del lancio del buchè, sposa.» Mi disse con un enorme sorriso.
Cristian:«Dammi, la tengo io.»Disse avvicinandosi e gli biedi in braccio Ariel.
Io:«Ragazze, tutte riunite. È ora del lancio!» Esclamai. Tutte le ragazze non sposate, compresa Alessia, si riunirono. Tutte le altre osservavano la scena accanto ai propri mariti, mentre Mamma parlava con Giulio ed Enrica.
Mi girai di spalle e lanciai. Mi girai giusto in tempo per vedere il buchè arrivare tra le braccia conserte di mia madre, che, sorpresa, lo afferrò prima che cadesse a terra.
Sorrisi a vederla con gli occhi spalancati e la bocca aperta. Corsi, per quanto si può correre con quel vestito, e l'abbracciai.
Luca e Cristian mi raggiunsero. Ripresi in braccio Ariel e il fotografo si piazzò di fronte a noi.
Scattò una foto a tutti noi e, con un enorme sorriso, Luca mi baciò.
Luca:«Ti Amo!»Sussurrò sulle mia labbra.
Io:«Ti Amo anche io!»
Angolo Autrice:
E l'autrice vi da la sua benedizione! Ed ecco il matrimonio di Luca e Silvia!! Sono felicissima di aver fatto questo capitolo. Mi scuso per l' immenso ritardo, ho avuto vari problemi con il telefono, poi con la scuola, infine con le verifiche di fine anno ancora in corso... Che fatica essere studenti! Fatto sta che, dopo quasi un mese, se non di più, sono riuscita a pubblicarlo. Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Lasciate un commento e una stellina ★. Al prossimo (e ultimo) capitolo!
P.S. Vorrei ringraziarvi di cuore per tutte le stelline eble visualizzazioni (7.12K e 347 stelline). Davvero, grazie mille!
Dio Benedica La Pizza!
_I_am_a_Pandacorn_
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Innamorata del mio migliore amico! [In Revisione]
RomanceSilvia è una normale diciottenne che sta per iniziare il primo anno di Università a Verona. Ha due migliori amici fantastici, un fratello iperprotettivo, una sorella insopportabile, a volte, e due genitori meravigliosi. Il primo anno di Università...