Verso la libertà.

11. Gare

Sono passati almeno 4 giorni da allora , e io non faccio altro che nascondermi....da lui.
È una situazione davvero imbarazzante , per me , non so per lui , ma basta solo incrociarlo nel corridoi per farmi ricordare quei momenti troppo...troppo .... troppo?...Hot?...Si! Hot!
Dopo avermi detto quelle parole , ho pensato che sarebbe andato avanti .... e invece .ha fatto all'incontrario, ha fatto come l'altra volta quando mi ha fatto il succhiotto... se n'è andato lasciandomi a bocca aperta.
Mi ero arrabbiata , ero così incazzata che non ci vedevo più.
Dopo avermi detto quelle parole che per gli altri potrebbero sembrare patetiche , per me vale come il mondo.

Cioè , non può dire a una ragazza quelle cose e poi andarsene via, ormai lo reputo come uno stronzo , puttaniere
E sapete qual'è il peggio?
È che devo sentirlo gemere per tutta la notte e farlo con ragazze diverse al giorno.
'Prima o poi devo dire al costruttore di questo condominio di fare i muri più spessi'

E lo sapete la cosa peggiore di qualsiasi altra cosa?
È per qualche motivo , ogni volta che lo vedo e lo penso ... sento sempre le farfalle nello stomaco.
E queste farfalle devono sbattere le ali solo per il mio amato Richard.
E non per Rowan.

Le cose con Richard vanno alla grande , i miei genitori mi avevano solo detto di non essere più sua fidanzata , ma possiamo stare amici...credo.
Dopo quello che gli ho fatto , forse non accetterà.
L'importante e che le sto accanto.È difficile stare con lui , solo per essere amici quando io voglio essere più che amica.
Ogni volta che penso a lui riesco a ricordare il nostro primo appuntamento, il mio primo bacio con lui ... i sentimenti che ho provato per lui rimarranno per sempre in uno spazio grande nel mio cuore.

Come ogni giorno mi trovo nel divano a guardare la tv ,i simpson ,mentre mangio il gelato.
Sono solo le 13:43 e non sapete come si muore di caldo.
Ho il ventilatore acceso che sofia dalla mia parte ma si muore comunque , inutili oggetti.
Anche se indosso solo pantaloncini corti , ma così corti che sembrano delle mutande e una t-shirt davvero corta ,fa lo stesso caldo.

Mentre stavo ridendo per una cosa che aveva detto Homer dei simpson il mio telefono inizia a squillare...
Era il mio insegnate di karate...cosa vorrà?

Spengo la tv e mi dirigo nella portafinestra per uscire ,per prendere aria per poi rispondere e misi a 'viva voce' per sentirlo bene.

<<Pronto sensei? (giapponese : insegnante)>>
Nel cellulare sento rumori di applausi e di urle , sembra parecchio strano , perché il sensei di solito non piace il rumore quando fa lezione...anche se per una lezione alle ore 13 , e in estate poi , sarebbe strano.
<<Emily sei tu!?!>> dice una voce grave , molto famigliare.
<<Secondo te?>> dico ironicamente.
<<Emily abbiamo bisogno che tu venga il più presto possibile!>>
La mia risposta arrivò qualche secondo dopo.
<<Perché ? e dove?>>
<<Io e gli altri ci troviamo a San Marrammo (inventato nel momento) per fare una gara. John doveva combattere con il campione di judo dell'America "Franklin" ma ha avuto un incidente e adesso è in ospedale.Franklin ora vuole però combattere uno dei miei allievi perché era contro di noi che doveva combattere.E tu sei la più forte! Sei fortunata che San Marrammo non è lontano da dove sei ora.>>
Presi in po' di minuti per elaborare tutto quello che aveva detto.
<<Aspetta! 1)John si è fatto male? come? quando? dove?perché? 2) E io dovrei combattere contro quel mostro ricoperto di tatuaggi , tutto muscoli senza cervello? Ma sensei ! si rende conto che lui è più grande di me mentre io sono piccolissima! Mi potrebbe spaccare in due senza nessun sforzo!>>dico con una voce stridula.
<<John sta bene , si è rotto sola qualche costola e un piede , niente di ché ....>>
Lo interrompo :<<Niente di ché?>>

<<Senti Emily ... lui sta bene.Non devi preoccuparti.Ma preoccupati della gara.Non puoi rifiutare!Hai ancora un debito a me!>>

Cavolo è vere! Lui un giorno mi aveva aiutato a fare uno scherzetto ai miei compagni maschi di karate , uno scherzo cattivo , e io ora sono in debito con il sensei.
Lo scherzo consisteva dove il sensei li faceva delle foto di nascosto mentre si cambiavano per indossare il kimono per poi usare le foto per un anno intero minacciandoli che avremmo mandato le foto a tutte le persone che conoscevano se non avessero eseguiti i miei ordini e quello del sensei.
Alla fine del corso dell'anno ho smesso perché poverini non potevano neanche più provarci con le altre femmine che se no li avrei spaccato la testa.
È stato molto divertente prenderli in giro per tutto l'anno, ma se li sono presi! Non dovevano fare lo scherzo a noi femmine rubandoci le biancheria intima , perché di solito finito karate, noi ragazze facciamo la doccia , ed era stato una mossa sbagliata provocarci.
Ed é da ben un anno che non ho ancora saldato questo debito.
È ora che lo faccia.
<<Sensei , chi è la più forte di tutto il mondo?>> dico orgogliosa.
<<É Emily la spacca palle! Ti aspettiamo ! Fai veloce!>> dice ridendo.
<<Ma sensei, dove si trova San Marrammo? Non sapevo neanche che esistesse.>>

<<So io dov'è.>> dice una voce non poco distante da me.
Mi giro alla mia destra e vedo Rowan a petto nudo fissarmi con un sorrisetto da farmi sciogliere , di più quanto lo stia facendo questo maledetto sole.

<<Sensei!Riattacco!>> e con quelle parole chiudo la telefonata.

<<Credo che non ho altra scelta eh?>>dico mentre noto che lui neanche mi stava guardando la faccia ... ma il mio corpo.

<<Già! Sai... preferirei vederti combattere così contro quel 'mostro' vestita cosi , però sinceramente, ti farei combattere proprio senza vestiti invece di indosare il kimono.
Anzi , non ti farei neanche combattere contro un uomo , combatterei io contro al posto tuo se potessi. Tanto sicuramente non è poi così muscoloso quanto me.>>

Inverità è più muscolso di lui.
Ma il corpo di Rowan resterà per sempre il migliore , il suo corpo è perfetto con un tatuaggio fantastico.

<<Dai 'Emily la spacca palle' vestiti che faremo tardi!>>