25.Teneri baci.

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Mi gira la testa.
Non riesco a pensare.
Non è colpa dell'alcool che ho bevuto.
No, quello non c'entra niente.
La colpa sono le labbra di Rowan, le sue mani sul mio corpo è il profumo dell'amore che emaniamo tutte e due.

Io contro il muro, con le mie gambe attorno alla sua vita e lui che mi regge nelle natiche.
La sua lingua danza con la mia ,mischiando le nostre salive.
Ho la sua saliva nella bocca...cosa faccio?
Lo ingoio?

Lui si accorge della mia difficoltà e con una mano mi accarezza il labbro inferiore.
<<Devi ingoiare tutto quello che ti offro va bene.>> Non era una domanda, ma un'affermazione.
Sento di nuovo quel 'qual cosa' esplodere sotto il mio ventre e mi ritrovo a tremare sotto la sua potenza.
<<Ingoia.>> ordina e io mi ritrovo con il corpo a fuoco.
Faccio quello che dice...mmh...ne voglio ancora.
Mi avvicino e gli lecco le labbra.
E continuo così finché riesco ad entirare dentro.

Sento la sua erezione pulsare sotto i tessuti e mi ritrovo a fregarmi per sentire questo piacevole contatto.

<<Oh~ piccola.Mi vuoi così tanto?>> disse lui vicinissimo alle mie labbra e io non resisto e mi avvicino di più. Ma lui si allontana.

Mi butta sul letto e lui sorride selvaggiamente.
<<Piccola, non mi avrai così facilmente solo perché sei così dannatamente sexy.... tu mi hai fatto incazzare! E non sai quanto.>>
Si inginocchia davanti a me <<Ti avevo detto di non baciarlo, ma tu l'hai fatto lo stesso! E ora ti devo disinfettare da tutte quelle maledette persone.>> era arrabbiato ,e si vedeva.
Ma non riesco a resistere.... lo voglio.Voglio le sue labbra. Voglio il suo sapore nella mia bocca. E voglio lui.
Questa sensazione di piacere non riesco proprio a toglierla dalla testa, e ogni secondo che passa , questa sensazione di volere, diventa volere di possederlo.
Così mi alzo e gli metto per prima cosa le mani nel petto per toccare il suo corpo , la sua pelle e il suo cuore che batte più della mia.
Allaccio le mie braccia attorno al suo collo così per non cadere.
Mi avvicinai un po' di più ma lui si allontanò di nuovo.
Mi ributto di nuovo nel letto e andò nell'armadio per prendere una cosa, mentre io lo seguivano con gli occhi ,scoprì che aveva preso una corda ,certi pallini collegati a dei fili e un mini telecomando.
Di chi cavolo sono?
Posò quelle cose vicino al letto e si mise di nuovo in ginocchio e mi spogliò con tanta velocità lasciandomi nuda davanti ai suoi occhi di ghiaccio con il fuoco che bruciavano dentro senza smettere di togliermi gli occhi di dosso.

Si leccò le labbra e si tirò i capelli con foga Roma sensualità.
Mai visto fare da nessuna persona che conosco....solo lui.
E voglio solo vedere lui farlo.
<<Non sai quanto sto impazzendo adesso a vederti così.>>
Prese la corda e mi legó le mani sopra la testa si avvicinò al mio orecchio e disse <<Perdonami ... ma tu devi imparare che tu appartieni a me!>>

Chiudo gli occhi per il piacere è mi ritrovo a tremare.
Tremo per il piacere di sentirlo vicino a me.
Tremo per il pensiero di cosa mi farà.
Tremo per le sue labbra che iniziano a baciare ogni centimetro del mio collo.
E.
Tremo per quelle parole che adoro sentire ..... solo da lui.
E lo voglio sentire solo da lui.

Ti prego, dillo di nuovo!

Nessuna parola di quello che ho pensato mi è uscita fuori dalla bocca.
Sento lo spazio crearsi tra di noi e apro gli occhi per guardarlo.

<<Tu sei mia.>> dice con tono duro e placato però colmo di quel sentimento che avevo sempre voluto che le persone avessero su di me.

Lo spazio che ci separava si azzera e incontro le sue labbra e la sua lingua che si insediano nella mia mente.

Con la sua mano destra inizia ad accarezzarmi la guancia, piano piano scendere al collo fino al seno.
Dove iniziò a massaggiare con delicatezza e con il pollice giocherellare con il mio capezzolo.
Finito di stuzzicarmi fa scendere la mano sui fianchi e poi toccarmi la pancia....e dopo la pancia cosa viene?Non voglio dirvelo.

Verso la libertà.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora