CAPITOLO 7 -IL CAMPUS ESTIVO
L'ora di scienze era appena terminata e Sam lasciò in fretta il suo posto per raggiungere le amiche in mensa, finché una voce maschile frenò la sua corsa fuori dall'aula.
<< Hey Sam, mi chiedevo se ti andrebbe di studiare insieme a me oggi. Potremmo vederci a casa mia. Sai, abito a pochi isolati dalla scuola.>> Era Ryan, e Sam avrebbe riconosciuto la sua voce profonda tra mille.
Si voltò a guardarlo, prima di rispondere alla sua proposta che andava inevitabilmente rifiutata con qualche banale scusa. Sarebbe stato imbarazzante trascorrere un pomeriggio intero in sua compagnia, con la consapevolezza che lui avesse già una ragazza, del resto davvero carina e, probabilmente, anche molto gelosa. Tuttavia, Ryan aveva insistito così tanto per quell'appuntamento che all'improvviso non riuscì a resistere alla tentazione di accettare l'invito. D'altronde, pensò, il fatto che lui fosse così carino non poteva escludere a priori una semplice amicizia di studio, ma poi i lumi della ragione tornarono a convincerla che fosse meglio lasciar perdere.
<< Mi dispiace, Ryan. Oggi sono molto impegnata.>>
<< Che ne dici di vederci domani, allora?>>
Sam restò senza parole. Per quale motivo Ryan si ostinava tanto a chiederle di incontrarsi per studiare insieme?
Le lezioni del professor Rutherford non erano così difficili da comprendere e di certo Ryan non aveva bisogno di ripetizioni, dal momento che in classe era l'unico a rispondere con precisione a tutti i suoi quesiti.
Senza sapere quali altre scuse inventare per declinare il suo invito, decise di troncare con tutti quei problemi a riguardo e finì per accettare. Qualcosa le diceva che se non l'avesse fatto, Ryan non avrebbe mollato tanto facilmente e i suoi continui tentativi di fuga sarebbero potuti sembrare alquanto sospettosi.
Sam preferì comportarsi con naturalezza, così sfoggiò il suo migliore sorriso e cambiò idea in un attimo.
<< Sai che ti dico? Penso di poter rimandare i miei impegni a domani.>>
<< Davvero? E' fantastico!>>
Lui le fece un occhiolino e quando segnò su un foglietto di carta il suo indirizzo, le mani di Sam cominciarono a tremare prima di afferrarlo.
Non poteva credere di aver accettato davvero il suo invito e la notizia meritava di essere approfondita con Frankie e Clarissa. Si precipitò fuori dall'aula per raggiungere la mensa, quando a metà strada si imbatté in Katelin.
La vide in bilico su una scaletta, intenzionata ad attaccare nella bacheca degli studenti un manifesto relativo a qualche attività didattica che avrebbe previsto il coinvolgimento di tutti i ragazzi del Kennedy. Sam si soffermò a leggere, pensando che si trattasse del Christmas Party, visto che non mancava molto alle vacanze di Natale, invece, finì per scoprire che l'evento avrebbe coinvolto solo gli studenti dell'ultimo anno.
Si trattava di una colonia estiva sulle coste della Florida e l'invito alle iscrizioni era riservato a tutti coloro che avrebbero conseguito il titolo del diploma entro quella stagione. Al tavolo della mensa, Clarissa e gli altri ne stavano già parlando e nessuno sembrava intenzionato a rinunciare ad un simile evento.
<< Ci pensate? Un campo estivo dedicato a tutti noi studenti dell'ultimo anno!>> Esclamò Clarissa piena di entusiasmo.
Era strano sentirla parlare senza che James le facesse eco e quando tutti notarono la sua assenza al loro tavolo, Sam non poté fare a meno di chiederle lui che fine avesse fatto. Clarissa rispose in tono vago, senza fare accenno al litigio dell'altra sera. Per evitare qualche altro commento, fece riaccendere il suo volto di allegria tornando all'argomento della colonia estiva.

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Inside 2
Roman pour AdolescentsSequel di Inside. Pittsburgh, Pennsylavania. Sam e i suoi amici vivranno l'ultimo anno di scuola al liceo Kennedy, prima di entrare al college. La scelta non sarà affatto semplice e gli ostacoli sul cammino verso il futuro saranno innumerevoli per o...