CAPITOLO 26-FESTA D'ADDIO
Il giorno del diploma è uno di quelli che arrivano per cambiarti la vita per sempre. La scuola è qualcosa che gli studenti sono soliti definire come un'abitudine, una convenzione sociale alla quale bisogna attenersi soltanto perché è previsto che sia così. A volte sembra una sorta di rituale che si ripete: svegliarsi al mattino con il broncio, sperare che il professore non interroghi proprio quel giorno, fare la fila in bagno per lavarsi in fretta i denti, essere pronti in meno di dieci minuti, saltare la colazione quando si è in ritardo e, infine, varcare i cancelli della scuola al suono della prima campanella. Per Sam e i suoi amici, quella sarebbe stata l'ultima volta e, d'un tratto, una terribile nostalgia cominciò ad invadere i loro cuori.
<< Da oggi siamo adulti.>> Sospirò Sam. Un frastornante di silenzio circondò il corridoio e ognuno cercò di focalizzare davanti ai propri occhi il futuro che si prospettava davanti. Gli animi sussurravano irrequietezza e tensione, nell'attesa di scoprire dove avrebbe condotto la strada dopo il liceo. Logan tornò a rendere l'atmosfera più vivace, pronto a fornire una delle sue solite battute ironiche, anche in un momento intenso e carico di agitazione, come quello.
<< Non puoi dire sul serio!>> Disse rivolgendosi a Sam, così da suscitare le risa di tutti. La cerimonia del diploma sembrò passare più velocemente di quanto ci si potesse aspettare e l'emozione di aver raggiunto la prima tappa importante nella loro carriera da studenti, rese Sam e i suoi amici più eccitati che mai. Clarissa avrebbe voluto gioire allo stesso modo, ma il suo cuore sembrava più colmo di nostalgia che di felicità. Da lontano lanciò un'occhiata a James, sperando che anche lui la stesse guardando ma, con grande desolazioni, scoprì di sbagliarsi. James, infatti, era circondato dai suoi compagni che, perfino in quell'occasione, sfoggiavano il loro stile nerd, dalle pettinaure appiattite e i mocassini di altri tempi.
<< Claire, stasera festeggeremo tutti insieme al Café Plaza! Tu sarai dei nostri, vero?>> Mentì Sam, che aveva in mente di ingannare Clarissa per sorprenderla al party che lei e Frankie avevano organizzato in suo onore. Quello stesso week-end, infatti, mentre i suoi amici sarebbero partiti per il campo estivo in Florida, Clarissa avrebbe preso un aereo diretto a Sidney, per lasciare la città e non farvi ritorno. Avrebbe lasciato a Pittsburgh tutta la sua vita: la danza, i progetti per il futuro, i suoi amici e, soprattutto, James. Tutti quegli addii in un colpo solo atterrarono la sua voglia di festeggiare, anche se si trattava della festa del diploma, quindi, con aria rabbuiata, decise di declinare l'invito.
<< Credo proprio di non riuscire a venire. Ho ancora tante cosa da preparare per la partenza.>>
<< Andiamo, Claire! Potrai farlo domani! Vorresti rinunciare sul serio alla nostra ultima occasione per passare insieme una serata da sballo?>> Insistette Frankie.
Clarissa ammutolì e tirò un forte sospiro. Non voleva deludere le sue amiche ma l'idea di poter incontrare James, adesso che tra loro era tutto finito, la gelava il sangue nelle vene. Lo amava troppo per sopportare la sua presenza e dirgli addio un'altra volta. D'un tratto, l'idea di partire per sempre cominciò ad abbandonarla. Non voleva rinunciare a lui e detestava doverlo perdere, ma era altrettanto impossibile darla vinta a sua madre. Non se ne parlava di trasferirsi a Lione ed accettare Tyler come patrigno. In quel caso, avrebbe dovuto rinunciare comunque a James, ma a Tyler Cole preferiva il suo vero padre, così, senza ripensamenti, avrebbe preso quell'aereo per Sideny. Doveva essere forte e dimostrare a se stessa che andare avanti non sarebbe stato impossibile. Per farlo aveva bisogno del sostegno delle sue amiche e di costruirsi insieme a loro gli ultimi ricordi della sua vita a Pittsburgh, perciò alla fine cedette e confermò la sua presenza per quella serata.
<< Magnifico! Il problema è che non ho niente da mettermi! Che ne pensi se oggi pomeriggio usciamo per un giro in centro?>> Propose Sam. Il piano era quello di tenerla occupata mentre Frankie avrebbe addobbato casa sua a festa. Più tardi, infatti, il compito di Sam sarebbe stato quello di convincere Clarissa a passare da Frankie per recarsi insieme al Café Plaza, senza destare in lei il minimo sospetto di un party a sorpresa. Tutto era programmato affinché il piano fosse riuscito alla grande. Nel frattempo, Clarissa, ignara di tutto, si allontanò un momento per raggiungere sua madre e Tyler che erano venuti a congratularsi con lei, portando in mano un mazzo di fiori. Il tentativo di Tyler perché si mostrasse dolce e affettuoso nei suoi confronti era davvero riprovevole e, se con quel gesto sperava che Clarissa avesse cambiato idea riguardo la partenza per Sidney, si sbagliava di grosso. Più distanti da lei, Sam e Frankie discutevano gli ultimi preparativi del party, attente a non lasciarsi scoprire.
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Inside 2
Teen FictionSequel di Inside. Pittsburgh, Pennsylavania. Sam e i suoi amici vivranno l'ultimo anno di scuola al liceo Kennedy, prima di entrare al college. La scelta non sarà affatto semplice e gli ostacoli sul cammino verso il futuro saranno innumerevoli per o...