CAPITOLO 25- ASPETTANDO IL DIPLOMA
Mancavano pochi giorni alla cerimonia del diploma e tutti i ragazzi del Kennedy aspettavano con ansia di vivere il loro ultimo momento da liceali. Al solo pensiero, Sam aveva il batticuore. Non sapeva cosa aspettarsi dalla sua nuova vita dopo la scuola, soprattutto adesso che l'aspettativa di entrare a Yale era andata in frantumi. Si sarebbe iscritta all' Università di Pittsburgh, ma la delusione di non avercela fatta a realizzare quel sogno pulsava ancora forte nel suo cuore. Aveva smesso di lavorare al music-store per tornare a concentrarsi sullo studio e la cosa non le dispiaceva affatto, visto che la situazione con Stefan era del tutto precipitata. Voleva stargli lontana e tornare a detestarlo come una volta. Non doveva essere difficile, visto quanto fosse naturale disapprovare ogni cosa di lui. Allora, per quale motivo non riusciva proprio a farne a meno? La verità era che Stefan le mancava da morire. Le piaceva il suo ronzarle attorno, quel modo bizzarro che aveva di farle sentire la sua presenza in ogni momento della giornata. Adorava quando Stefan riusciva a tirarla sempre fuori dai guai, anche se lui era il suo disastro peggiore e odiava dover ammettere a se stessa che lo amava da impazzire, nonostante a farla ammattire fosse quel suo odioso atteggiamento da ragazzo cinico e indifferente che non riusciva a cambiare per nessuna ragione. Sperava di poter essere lei l'unico motivo per cui Stefan fosse stato disposto a rispondere ai suoi sentimenti, ma era doloroso riconoscere che si sbagliava. Non le restava altro che mollare la presa e chiudere il suo cuore per non lasciarvi entrare altre terribili sofferenze. Sam cercò, piuttosto, di concentrarsi sulla scuola, sul diploma e sulla festa che lei e Frankie stavano organizzando per Clarissa, prima che fosse partita per raggiungere suo padre in Australia. I dettagli erano quasi tutti pronti, anche se più difficile era essere preparati per dirle addio. Una mattina, Helen bussò alla stanza di Sam che aveva appena riagganciato il telefono, dopo aver avvisato Frankie che anche i palloncini erano stati aggiunti al carrello della spesa. Si avvicinò al suo letto, dove lei stava seduta, tenendo lo sguardo fisso verso il basso per evitare di mostrare a sua madre la debolezza che traspariva dai suoi occhi.
<< Sei triste per la partenza di Clarissa?>>
Sam annuì.
<< A volte la vita ci conduce verso strade diverse da quelle che avevamo immaginato lungo il nostro percorso, ma questo non vuol dire che siano sbagliate.>> Le disse sua madre, mentre allungava una mano verso il viso di Sam per accarezzarle una guancia.
<< Che vuoi dire?>>
<< Tesoro, lo so che sei ancora triste per non essere stata ammessa a Yale, ma io e tuo padre siamo comunque fieri di te. Anche se stiamo per separarci, sappiamo che insieme abbiamo cresciuto delle figlie straordinarie e continueremo a darvi tutto il sostegno di cui avete bisogno per realizzare il vostro futuro.>>
<< Il mio futuro era a Yale, mamma, ed ho fallito. Rendervi fieri di me non cambia nulla.>> La interruppe Sam, senza esitare ad esprimersi bruscamente. Era arrabbiata perché nulla di quello che voleva poteva realizzarsi ed era stufa di vedere tutti i suoi progetti buttati all'aria.
<< Ti sbagli, Sam, tu non hai fallito. Sei una ragazza forte e non conosco nessuno più in gamba di te. Io e tuo padre vogliamo solo che tu continui ad inseguire i tuoi sogni, anche se non andrai a Yale, perché sappiamo che puoi farcela.>>
<< Bhé, forse io non mi sento più così forte.>> Borbottò Sam.
<< Non è vero. Hai lottato tanto per quel campo estivo, a costo di trovare un lavoro che ti rendesse indipendente e alla fine ce l'hai fatta: hai dimostrato che la tua determinazione può portarti ovunque. L'impegno di cui hai dato prova è stato ammirevole ed è per questo che io e tuo padre abbiamo deciso che potrai andare in Florida con i tuoi amici.>>

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Inside 2
Novela JuvenilSequel di Inside. Pittsburgh, Pennsylavania. Sam e i suoi amici vivranno l'ultimo anno di scuola al liceo Kennedy, prima di entrare al college. La scelta non sarà affatto semplice e gli ostacoli sul cammino verso il futuro saranno innumerevoli per o...