Capitolo 20- UN INASPETTATO RITORNO
Clarissa non parlava con sua madre da quando Tyler Cole era entrato nella loro vita. Non aveva intenzione di lasciare Pittsburgh per seguirla a Lione, anche se non sembrava avere molte alternative, eccetto che una: suo padre. Un pomeriggio lo chiamò disperata, sperando che lui potesse venire a salvarla da quell'incubo, convincendo sua madre a non lasciare la città e, soprattutto, a non prendere decisioni troppo avventate.
<< Tesoro, sai com'è fatta la mamma..>> Valerie era testarda e Peter ne sapeva qualcosa, per questo temeva di deludere le aspettative di Clarissa.
<< Perderò James, papà e perderò tutto quanto della mia vita: l'audizione alla Julliard, la danza, i miei sogni. Non posso permettere che accada senza neanche provare a lottare.>>
Suo padre riusciva a capirla meglio di chiunque altro perché rivedeva in Clarissa la stessa determinazione con cui lui aveva tentato di salvare il suo matrimonio, prima che Valerie prendesse la decisione di lasciarlo. Decise di tornare a Pittsburgh per il week-end e parlare con lei per rivalutare i piani della sua vita, così da non rovinare quella di Clarissa, seppure l'impresa non si rivelasse facile. Quando Peter McCarthy scese dall'aereo, un taxi lo portò dritto in città. Tutto gli sembrò familiare: le case, le strade e perfino il profumo dell'erba verde che si stendeva nei giardini intorno. Quando raggiunse il palazzo dove Valerie si era trasferita subito dopo il loro divorzio, lo vide innalzarsi di fronte a sé, alto e impetuoso come le promesse del signor Martin all'epoca. Con l'ascensore raggiunse rapidamente l'attico e quando Valerie rivide il viso di Peter restò a bocca aperta dalla sorpresa di trovarselo di fronte. Non era cambiato molto dall'ultima volta che l'aveva visto. I suoi occhi scintillavano ancora di quei sogni e di quelle speranze che insieme avevano rincorso da giovani. Un filo di barba sul suo viso spigoloso lo rendeva più virile di quegli anni, quando era soltanto un ragazzo, ma non aveva perso il fascino di allora. Peter guardò Valerie con gli stessi occhi di chi ritrova qualcosa di prezioso, che prima era smarrito. Lei era sempre bella, elegante e seducente come una volta, e il suo viso sembrava quello di sempre, se non ancora più meraviglioso. Quello scambio di sguardi tra loro fu più eloquente di cento parole e non ci fu bisogno di convenevoli per salutarsi dopo tanti anni. Quando Clarissa sentì che c'era qualcuno alla porta, si precipitò all'ingresso e vedere suo padre le riempì il cuore di gioia. Gli corse in contro, stringendolo forte, mentre lui la teneva in braccio.
<< Mi sei mancato, papà.>>
<< Anche tu, tesoro.>>
Valerie lo invitò ad entrare e disse alla governante di preparare il bagno per Peter, pensando che dopo un viaggio così lungo avesse bisogno di rilassarsi.
<< Tranquilla, Valerie. Ho solo voglia di passare un po' di tempo con Clarissa.>>
La semplicità di Peter lo rendeva un uomo adorabile e premuroso, sempre disposto a preoccuparsi per gli altri prima di se stesso, ma non era ricco, non possedeva beni e la filosofia di due cuori e una capanna, sebbene fosse romantica, non bastava a soddisfare le esigenze della famiglia. Clarissa adorava suo padre. Lui era il suo eroe, la sua ancora di salvezza e le piaceva giocare con lui alla vecchia maniera, trascorrendo il tempo tra tornei di tennis o partite a scacchi. Avrebbe voluto presentargli James, certa che gli sarebbe piaciuto. La mattina seguente, infatti, Clarissa organizzò un incontro al Café Plaza, dove avrebbero fatto colazione tutti insieme.
<< Clarissa mi ha parlato molto di lei, signor McCarthy.>> Disse James, lieto di fare la sua conoscenza.
<< Anche tu sei tra i suoi argomenti preferiti.>> Scherzò lui. James sorrise. Quell'uomo gli piaceva e trovò che fosse un tipo in gamba ma, soprattutto, amorevole nei confronti di sua figlia. Tutto ciò che Peter desiderava era vederla felice, per questo ricambiava a pieno la stessa stima che James aveva per lui. La mattinata trascorse piacevolmente e il tempo sembrò volare, fino a quando arrivò l'ora di pranzo. Valerie aveva ordinato alla governante di preparare l'arrosto ma Peter preferì fare a modo suo.
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Inside 2
Teen FictionSequel di Inside. Pittsburgh, Pennsylavania. Sam e i suoi amici vivranno l'ultimo anno di scuola al liceo Kennedy, prima di entrare al college. La scelta non sarà affatto semplice e gli ostacoli sul cammino verso il futuro saranno innumerevoli per o...