Il Degrado della Società.

Il degrado dell'amore.

Ho fatto tanti capitoli sull'amore, ma mai uno che riguardasse del tutto questo complicato argomento.
Probabilmente questo sarà l'ultimo o il penultimo capitolo del 2015, quindi vi auguro già da adesso buone feste e buon Natale.
Non vi prometto nulla, ma il degrado di Wattpad uscirà il 21 dicembre, il giorno del mio diciottesimo compleanno. (Pretendo gli auguri, non dimenticatevi di farmeli! :3)

Come ho già detto, oggi parliamo dell'amore.
Non posso fare elenchi sulle varie persone innamorate, ma posso parlare di me.

Io, nella mia luuuunga vita, non mi sono mai innamorata, ma ho avuto due cotte davvero pesanti.
La prima risale a qualche anno fa, quando ero in prima superiore.
Non immaginatemi come una fighetta, io ero una sfigata cronica, tanto che modificavo le foto per metterci le faccine e avevo una fantastica avversione per il bimbominkiese.
All'epoca, ero una di quelle ragazze che non sapeva gestire il proprio carattere, e risultavo spesso una vittima egocentrica. Ma nonostante ciò, avevo degli amici.
A scuola, ho puntato gli occhi su questo ragazzo, che era decisamente bellissimo, probabilmente il più bello della scuola.
Anche adesso, a distanza di anni, vi posso assicurare che avevo fatto una bella scelta.
Avevo perso totalmente la testa per lui, e avevo chiesto il suo numero ad un mio compagno di classe.
Lui me l'aveva dato, e io avevo iniziato a scrivergli.
Visto che non esisteva whatsapp, lui non poteva sapere della mia esistenza, ma un giorno venne a sapere di me.
Mi disse di salutarlo, ma ogni volta che vedevo scappavo.
Davvero, andavo in panico ogni volta che lo vedevo.
Sapevo di non avere speranze, e lui non faceva altro che illudermi.
Credo che è stato in quel momento che ho iniziato ad avere una forte diffidenza verso il popolo maschile.

Dopo questa delusione, non ho avuto altre cotte del genere.
Ho provato a sentirmi con altri due ragazzi, ho anche fatto le mie esperienze, ho rifiutato alcuni pretendenti, ma ripeto, nulla di serio.
Ve lo giuro, mio padre aveva anche iniziato a pensare che io preferissi le persone del mio stesso sesso poiché ho dato più baci a delle ragazze che a dei ragazzi, ma sinceramente no. Ci ho meditato molto, e sono convinta della mia eterosessualitá.

Ritornando a noi, ho avuto delle fisse per dei ragazzi, ma non ho mai avuto la voglia di provarci davvero.
O almeno, questo fino a qualche mese fa.
E quindi adesso subentra la mia seconda forte cotta.

Non posso mettermi a raccontare i dettagli perché tra di voi c'è chi lo conosce, e sinceramente è così complicato da dire che non so neppure da che parte cominciare.
Siamo amici, ma ogni volta che lo vedo sorrido come una scema.
Il problema sta nella prima parte della frase: siamo amici.
E io sono chiaramente nella friendzone.
Non ho molte speranze con lui, ma anche se ne sono consapevole, non posso evitare di sentire le farfalle nello stomaco ogni volta che mi sorride.
Inoltre, non riesco a capire se gli interesso o no.
Cioè, perché non potrebbe essere più facile? Io ho bisogno di dei cartelli luminosi con tanto di freccette.

Io ho un carattere molto complicato, adesso posso sembrarvi una persona molto allegra e divertente, ma in realtà sono lunatica e basta.
Una mia caratteristica, è che sono molto vecchio stampo.
Vi giuro, mi imbarazzo tantissimo ad abbracciare un ragazzo o a dargli un bacio sulla guancia. Già faccio fatica a farlo con le mie più care amiche, figuriamoci con dei ragazzi.
Ecco perché non riesco a capire le ragazzine più piccole di me. Come fanno a fare sesso con il primo che capita con questa incredibile facilità?

Anyway, questa è la vera storia di Rebs.
La vostra qual è? Come avete conosciuto il vostro ragazzo/uomo? Storia amorosa più traumatica?