Il Degrado della Società.

Il degrado del 2015.

Oggi voglio fare un capitolo alla Rebs, ovvero vi parlerò in breve del mio 2015.
Naturalmente ci terrei se ognuno di voi facesse la stesda cosa.
Vi parlerò di cazzate e cose più serie, semplicemente il mio 2015 in tutte le sue sfaccettature.

Gennaio.

Questo mese è stato il fulcro di un avvenimento importante e molto delicato per me.
Mi è venuta a mancare una persona molto vicina, ma vi assicuro che adesso sto bene.
Non prendetemi per una che vuole stare al centro dell'attenzione, contrariamente a molti, io ho superato in fretta questo momento poco bello.
Parlarne non mi fa star male, e non ho bisogno delle condoglianze e robe varie.
Con tutto il rispetto del mondo, le ho sempre trovate un po' vuote e stupide.

Ho imparato a capire che la vita va comunque avanti, e io devo continuare ad essere forte per me stessa, e non per fare un piacere agli altri.

Febbraio/ottobre/novembre

In questi mesi non è accaduto nulla di particolare, credo.

Ho imparato a capire che dovrei prestare più attenzione alle cose, e a memorizzare di tutto, non solo le date delle partite ahaha

Marzo.

Praticamente è stato il mese più impegnativo dell'anno.
Come capirete più tardi, ho finito la scuola un po' prima rispetto a voi altri.
Sono stata sommersa di interrogazioni e compiti, e ho imparato che prima di affrontare qualcosa di piacevole, bisogna sudare sette camicie.

Aprile.

Con aprile, avrei tremila cose da dire.

Per prima cosa, vi spiego come mai ho finito prima la scuola. (Che poi non era del tutto finita, sono rientrata per le ultime due settimane)

Sono stata tre settimane in ospedale a fare lo stage in neonatologia.
È stata una delle più belle esperienze della mia vita.
Praticamente, dovevo vestire, pulire, lavare i bambini appena nati, e seguire le infermiere nelle varie attività.
Ho anche assistito a parecchi parti, e vi giuro che vedere un bambino nascere è una sensazione bellissima.

Ho dovuto faticare per farmi assegnare un posto in ospedale, ed è questo quello che ho imparato.
Lottare per ciò che si vuole.

Ah, mi dimenticavo di una cosa molto importante per me: ho vinto un pallone autografato dal portiere del Barça.
Praticamente, ho partecipato a caso ad un concorso ad estrazione sul sito del Barça, e mesi dopo, quando me ne ero del tutto dimenticata, mi arriva una email con scritto che avevo vinto.
Io non controllo mai la posta, e quindi il mio consiglio è quello di credere nella fortuna.
La ruota della fortuna gira per tutti.

Maggio.

Il 4 maggio sono andata a San Siro a vedere una partita dedicata all'apertura dell'expo.
Giocavano molti giocatori già in pensione, ma è stata comunque una figata immane.
Quando ho visto Eto'o, giocatore che ha militato nel mio Barça, mi sono messa urlare una cosa tipo "Lui ha giocato con Messi tkdmrnemmfrmemk".
Ero il degrado ahah

È stato il mese anche di Dublino, dove sono stata una settimana con la scuola.
A parte lo schifo di organizzazione, ci ho lasciato un pezzo di cuore.
Vi racconto qualche cavolata che ho fatto, va.

-Ero in famiglia con una mia amica, e praticamente il primo giorno, siamo arrivate a Dublino verso le due di notte.
Ovviamente siamo state le ultime a trovare la famiglia, e ovviamente sono pure salita sul posto del guidatore in macchina. (Non è colpa mia se guidano in maniera diversa ahah)
E ciliegina sulla torta, mi hanno fatto vedere ottocento volte le ubicazioni delle stanze, ma io mi sono pure permessa di sbagliare. Invece di entrare in bagno, sono piombata in camera loro mentre dormivano. Imbarazzo livello 1000.
Però la mia finta famiglia ha dovuto ammettere che fossi la ragazza più simpatica che loro abbiano mai ospitato. [E vi assicuro che quella casa era un albergo perché, mentre soggiornavo io, c'erano pure una ragazza thailandese (o delle hawaii, mica l'ho capito) e un ragazzo nord irlandese]

-Mi hanno rubato l'abbonamento in treno, ma ovviamente a me importava solo di tornare a casa a guardare il ritorno della semifinale di Champions league. (La stavo guardando sul cell di una mia amica, ma il mio finto padre è stato così carino da cedermi uno dei suo cinque televisori. Che tenero che era!)

Ps: Non è che non m'importava nulla dell'abbonamento, mq con il corpo dei professori con cui viaggiavo, mi ero arresa all'eventualitá di avere un rimborso o una cosa del genere.

-Una mattina, mi sono svegliata e mi son detta: "Ma c'è il sole, posso pure vestirmi normalmente. È comunque maggio!"
Ebbene si, c'erano dieci gradi e sono dovuta tornare dentro a vestirmi.

-Io amo la birra, ed ora quasi un obbligo assaggiare la guinnes.
Ecco, mai farlo dopo aver bevuto una cioccolata calda da Starbucks e una coca cola ghiacciata al Mc...

È stata un gita fantastica, e vi consiglio a tutti di andare in Irlanda.
È davvero bella!

Ho imparato che ogni tanto ci sta fare qualche idiozia.
Okay, questo insegnamento è abbastanza banale.

Giugno.

Beh, il triplete del Barça è obbligatorio citarlo.
Il 6/6/15 non me lo dimenticherò mai, la gioia è stata troppo grande.

Però è stato anche il mese del palio del mio paese.
Praticamente il mio paese è diviso in quattro rioni, i cui bambini devono sfidarsi per una settimana in dei giochi.
Io allenavo i bambini del mio rione, ed è stato molto faticoso.
Non per loro, ma per gli adulti.
Per i grandi, il palio è questione di vita e di morte, e c'è una cattiveria alla base che è davvero enorme.
Siamo arrivati secondi, ma l'abbiamo fatto partendo da ultimi.
Sono orgogliosa di quei bambini.

Ho imparato ad impormi, ma allo stesso tempo a farmi rispettare in maniera diplomatica.

Luglio.

Expo.
Non so quanti di voi ci sono andati, ma per me è stata una piacevole esperienza.
Non facevo le code perché ero assieme ad una persona disabile, perciò le saltavo tutte.
A proposito, ho litigato con tante di quelle persone che voi non avete idea.
La cattiveria e l'invidia delle persone arriva davvero a dei livelli inimmaginabili.

Ho imparato che la gente dovrebbe farsi un po' di affari propri, e questo vale anche per me.

Agosto

Il 2 agosto ho visto la mia squadra del cuore, a Firenze.
Okay, non c'erano tutti i titolari, ma è stato incredibile.
Ho realizzato uno dei miei sogni, ed stato solo grazie a mio padre.
Che m'importa se abbiamo perso contro la Fiorentina, io ho ancora i brividi per aver visto Suarez segnare a pochi metri da me.

L'importante è sempre credere nei propri sogni, perché possono sempre realizzarsi.

Settembre.

Nulla di interessante, come la ripresa della scuola.
Ho imparato solo a non fare all'ultimo i compiti, nulla di che ahaha

*per i mesi ottobre e novembre guardate il mese di febbraio.

Dicembre

Beh, i miei diciotto sono stati importanti.
Non è che succede qualcosa di particolare, ma per chi era alle prese con i servizi sociali da quando aveva un anno, liberarsene è stata una festa.
Poi, il 23 ho fatto finalmente un tatuaggio, e poi basta.
Il mio 2015 è stato così, un mucchio di momenti belli, ma anche di sconforto.

Scusate se vi ho annoiato, ma ci tenevo a fare un capitolo diverso.
Non mi andava di parlare delle solite cose che hanno caratterizzato il 2015, come il vestito bianco e oro o blu e nero, star wars, #escile, belen e Stefano, e chi più ne ha ne metta.

E infine, buon 2016 a tutti! ♡