Ognuno di noi ha una paura, e oggi vi parlerò delle mie.
Alcune serie e altre di meno, e naturalmente mi piacerebbe che voi tutti mi diciate le vostre.
Alcune sono talmente il degrado che rido solo a scriverle.
Ovviamente non sono tutte, le più personali le terrò per me, quindi potrei sembrarvi superficiale. Semplicemente non mi piace parlare delle miei paure più intime.-Paura di non avere su correttamente le cuffie mentre ascolto la musica in posti pubblici.
Dunque, io ho paura di ascoltare la musica con le cuffiette indossate male e che la gente senta cosa ascolto.
Le controllo almeno otto volte, mettendole e togliendole in continuazione, cercando di sentire se la mia musica si sente senza cuffie.
La mia musica è solo mia, non voglio condividerla con nessuno.-Paura che ci sia qualcuno nel tragitto bagno e letto durante la notte.
Durante la notte, capita a tutti che scappi la pipì.
C'è chi se ne frega, e torna a dormire, e c'è chi, come me, è più temerario e vuole raggiungere il bagno costi quel che costi.
Anche se ho il bagno vicinissimo alla camera, mi sale l'ansia andarci al buio. Ho paura che sbuchi dal nulla un ladro o un maniaco. Non chiedetemi perché. Non sono normale.-Ho paura che il telefono mi cada nel water.
Vivo nell'ansia.
Non riesco a non portarmi ovunque il telefono, e questo comporta portarlo in bagno.
Visto che l'ho appena cambiato, l'ansia è ancora più amplificata.
Già Thomas, un mio vecchio telefono, mi è caduto nel water, e se anche Lionella fa la stessa fine vi saluto per sempre.
Pensate che a scuola ho la turca, quindi ancora peggio.
Ad almeno tre mie compagne è già caduto il telefono nel buco, e naturalmente, non l'hanno potuto ricuperare.
Ovviamente quando sono a scuola, lo do ad una mia amica, ma arriverà quel momento in cui me lo dimenticherò nella tasca e cadrà nel water. Ebbene sì, me la sto gufando da sola. No comment.-Ho paura delle cimici.
Nella mia zona c'è una vera e propria epidemia.
All'inizio dell'anno nella mia classe, ne contavamo almeno venti al giorno, adesso un po' meno.
Ovunque mi giro, però, me ne trovo sempre una vicino.
Pensate che una mia compagna ne aveva una sui capelli, vi giuro stavo male per lei.-Ho la paura dei pomodori.
No, non ho lo schifo, ho davvero una fobia.
Se me ne mettete uno intero nel piatto, vi assicuro che resterà lì fino alla fine del pranzo/cena.
La pizza la mangio, il ketchup pure, ma la pasta al sugo con i pezzettini di pomodoro no.
Mi mettono seriamente in crisi.-Ho paura di telefonare e delle pause al silenzio.
Ve l'ho già detto, chiamare per me è un parto.
Non so, ma mi viene più ansia che nelle verifiche in cui non so nulla.
Ecco perché ringrazio sempre per l'esistenza di Whatsapp.-Ho paura di fare errori grammaticali stupidi.
Ebbene sì, vi ho già detto che odio controllare un capitolo, ma sappiate che odio anche fare errori grammaticali.
A volte mi capita di fare qualche errore stupido e di battitura, chiedo venia.-Ho paura delle scale mobili.
Ma solo io ho la fobia di sbagliare a salire le scali mobili?
Davvero, le odio.
Mi hanno traumatizzato.-Ho la paura di andare in aereoporto.
No, non ho paura di prendere l'aereo, ma di fare tutte le procedure per prenderlo da sola.
Ho già l'ansia per il giorno in cui dovrò prenderlo da sola dall'estero per l'Italia. (Ho vinto un concorso e andrò due settimane a lavorare in una meta che potrebbe essere una tra Germania, Finlandia o Galles. Ovviamente da sola con forse un'altra ragazza).
Ho già deciso che filmerò tutto, così poi potrete farvi una risata quando finirò in Brasile...per sbaglio, ovvio.-Ho paura del sangue e degli aghi.
Quando vado a fare i prelievi, è la fine.
Gente, gli aghi mi fanno paura.
Sono troppo appuntiti, e sapere che devono penetrarmi nel braccio, mi fa venire il voltastomaco.
Eppure, chi si va a tatuare di nuovo domani mattina?-Ho la paura del tempo e del futuro.
Ve lo giuro, a volte penso a quanto il tempo scorra troppo velocemente.
Mi deprime questa cosa, ma è la verità.
Ho paura di gestirlo male e di non riuscire a fare tutte le cose che ho programmato di fare nella mia vita, ma intanto voglio vivere giorno per giorno.
Voglio solo che tra qualche anno, quando ripenserò a tutta la mia vita, sia felice di tutto ciò che ho fatto e non mi penta di niente.-Ho paura dei cambiamenti/imprevisti.
Ebbene sì, ho paura dei cambiamenti drastici o non.
Sarebbe una cosa normale, se ciò non fosse una specie di ossessione.
Ho davvero l'ansia che ad un certo punto la mia routine prenda una svolta imprevista, e ho davvero l'ansia che il mondo che sono abituata cambi da un giorno all'altro.
Ho paura anche degli imprevisti, come un ritardo del treno.
Dovete vedermi quando ho un treno in ritardo di mezz'ora che mi scombussola tutti i miei impegni e le mie coincidenze.
Divento satana.-Ho paura di non essere capita e di non essere ascoltata.
Ho paurissima di tutto ciò.
Non mi va di parlare al vento o di essere fraintesa. Purtroppo capita troppo spesso.Ebbene sì, sono fatta dal 99% d'ansia per paure idiote. (Sono fatta anche di birra e calcio, obv)
Voi avete qualche paura particolare?
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Il Degrado della Società.
De TodoNel caso in cui voi ci teniate alla vostra salute mentale, é severamente proibito compiere il degrado che trascrivo in queste righe. Questa è una guida di sopravvivenza al "meraviglioso" mondo che ci circonda. In fede, Rebs. ©Invicibleo2015 {Posizio...