00:28
L'ora che la sveglia di Eleanor,una ragazza di Seattle,segnava al suo "risveglio".
Purtroppo la aveva presa uno di quegli incubi che faceva circa ogni notte.
Sognava i brutti ricordi della sua triste infanzia...
...le mani grandi di un uomo,suo padre...che la sfioravano e la usavano brutalmente in tutti i modi più orrendi esistenti al mondo...
...il pianto isterico di sua madre,mentre chiedeva a quell'uomo di smetterla...l'unica risposta che riusciva ad ottenere erano segni violacei o tagli sulla sua delicatissima pelle bianca...e non solo di natura,dalla paura.
Eleanor fece toccare ai suoi piedi il pavimento freddo e camminò scalza sino al minuscolo bagno,per guardare i segni di stanchezza che si formarono sotto ai suoi occhioni color nocciola.
Sospirò e si gettò dell'acqua sulla parte di pelle interessata,prese un'asciugamano e lo passo sul viso,per poi dirigersi lentamente verso la cucina.Aprí il frigorifero: due uova, delle arance e del caffé.
Con le dita sottili premette le arance sullo spremi-agrumi,per poi trasferire il liquido in un bicchiere.
Scaldò il caffé sul piccolo fornello e si sedette sorseggiando la spremuta,acida come al solito.06:35
Rumore di tacchi per il vicolo 31 di Seattle, appartenenti ad un'esile figura che avanzava barcollante sulla piccola vietta,la lunga sciarpa che quasi toccava terra ondeggiava assieme alle ciocche brune nella brezza mattutina.
Eleanor si accomodò sulla panca affianco al cartello che indicava la fermata dell'autobus.
Era sola come al solito,a quell'ora di mattina.
Dei passi le fecero cambiare idea.
Si voltò e guardò stranita il ragazzo che si stava avvicinando."Hey,bellezza,che hai da guardare?"
La ragazza abbassò lo sguardo e arrossì.
"Scusa,posso?" continuò lo sconosciuto.
Eleanor fece di sì con il capo e si spostò più a destra per far accomodare il ragazzo.
"Grazie,dolcezza..." e le sorrise.
Lei ricambiò con diffidenza."Mi chiamo William,ma tutti mi chiamano Axl...a te la scelta,honey..."
"Piacere,ehm...Eleanor" le porse la mano e lui la prese per lasciarvici un bacio sul dorso,seguito ad un sorriso.
Lei arrossì per poi ritirarla nella tasca.
Non si fidava facilmente del primo che le capitava. Menchemeno di un ragazzo che non aveva mai visto prima. Eppure Axl aveva qualcosa di affascinante...♪•{spazio autriceeee}•♪
Ciao a tutti!
Questo é il primo capitolo della mia seconda fanfiction.
Quindi come vi pare come primo capitolo??? Mettetemi qualche commento e se vi é piaciuto anche una bella stellina,aggiornerò il prima possibile!!!Ps: scrivo questa storia perché AMO Axl Rose e i mitici Guns n roses :-)
Pps:baci8,al prossimo capitoloooo!
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My Little Patience ||Axl Rose||
FanfictionEleanor ha solo diciott'anni, ma la sua realtà, influenzata dalle brutte vicende legate alla sua infanzia, é già un inferno... Una mattina un angelo dai capelli rossi entra nella sua vita e dal primo sguardo niente per i due sarà più come prima. 🌹�...