•Delirium•

437 25 2
                                    


Dopo aver trascorso una settimana nell'albergo, alternandosi per sistemarsi al suo interno, il gruppo avrebbe dovuto prendere un bus per arrivare alla prima tappa del tour di concerti, come band di apertura alle manifestazioni.

"Ci siete tutti?"disse Darius, tenendo indietro con una mano i lunghi capelli mossi che gli andavano davanti agli occhi, essendoci molto vento.
"Sì, quel rincitrullito di  Steven è sulle scale con la valigia, vado a dargli una mano..."si fece avanti Duff, passando il suo bagaglio a Slash, che li stava caricando tutti nel portaborse sul fianco del bus.
"No, lascia stare, vado io!"disse Jordan mettendogli una mano sulla spalla.

Così dopo meno di cinque minuti sia i Metal Brothers che i Guns N' Roses, affiancati ovviamente da Eleanor, erano a bordo.
"Si parte!" Annunciò il conducente di fiducia della band principale.
"Vai vai!"gli fece un occhiolino Darius, per poi stravaccarsi sul suo sedile e aprire una lattina di birra con una sola mano, offrendone un po'anche al resto dei ragazzi.

"Eleanor, ti vedo stanca... Non hai riposato molto stanotte?"le chiese, vedendola tenersi su il mento con un braccio, appoggiata al finestrino.
Lei voltò la testa, annuendo senza aver la forza di proferire parola.
La bruna si appoggiò sulla spalla del marito, cercando di recuperare sonno, per scendere riposata alla fine del viaggio.

• • • •

Dopo dormite, partite a poker e drinks​, il conducente annunciò l'arrivo nel parcheggio privato del luogo dell'evento, così i ragazzi poterono scendere dall'autobus e sistemarsi nel backstage.
"Wow, non è molto grande ma sembra ben organizzato" commentò Izzy, gironzolando, trainando il suo trolley blu elettrico per tutto lo spazio della piccola stanza, osservando il semplice arredamento al suo interno.
"A che ora dobbiamo salire?"disse Axl, pettinandosi i lunghi capelli rossi, un po' scossi dal viaggio.
"Tra due ore esatte" fece un occhiolino il signor Merrick, calandosi la montatura degli occhiali da sole sul naso.
"Cioè, mi avete portato qua solamente due ore prima del concerto? Ecco perché c'è così tanto casino lì fuori!"
"Non c'era molto tempo, Axl"lo rassicurò la moglie, lasciandogli un bacio sulla fronte, mentre prese possesso della spazzola fra le mani del marito, aggiustandogli le ciocche ramate al suo posto.
Egli parve rilassarsi per un momento.

Slash nel frattempo era alla ricerca di un pacchetto di Marlboro rosse nella tasca anteriore della sua valigia.
"Dove cazzo sono finite ste puttane?"imprecò, dando una violenta rovistata alle cose all'interno della tasca, provocando un frastuono, finché gentilmente Brad si sporse in avanti, in suo aiuto, con una sigaretta tra l'indice e il pollice.
"Oh, grazie amico"e se la mise fra le labbra carnose, tirando fuori dallo smanicato in pelle il proprio accendino.

"Si vede la vostra agitazione, amici"disse Brad.
"Sì, trasparisce nei vostri occhi e nell'atteggiamento!"continuò Darius, ridacchiando.
"Oh, mi sembra normale esserlo, o non lo è?"disse Axl, corrugando le sopracciglia in un espressione risentita.
"Sì, del tutto, caro Axl! Anzi, ti dirò che noi all'inizio eravamo agitati il triplo di voi!"e i tre risero tutti assieme, scambiandosi occhiate d'intesa.

"Gli strumenti sono tutti perfettamente accordati, ragazzi?"disse Merrick, che quasi più agitato dei musicisti, continuava a camminare avanti e indietro con passo affrettato.
"Avrò accordato la mia les Paul almeno 47 volte prima di adesso."sentenziò Slash, voltando lo sguardo verso la sua amata chitarra, tre passi più indietro di lui, appoggiata ad uno sgabello.
"Oh, già! La batteria! La devo regolare, non posso usarla senza girare le chiavette “alla Adler”!"disse Steven, facendo per correre fuori verso il palco.
"Steven, ma sei scemo?! C'è la gente fuori, sta qui! Coglione!"lo richiamò Axl, diventando viola in faccia, urlando come un dannato.
Steven, sotto agli sguardi in preda al panico dei ragazzi e dello staff, frenò sui talloni, voltandosi a due passi dal corridoio, diventando rosso per l'imbarazzo:
"E come faccio? Devo aggiustarmela al momento prima di suonare?"protestò in preda al panico.
"Sta tranquillo, avrai tutto il tempo!"lo rassicurò Brad, con una pacca sulla spalla.

My Little Patience ||Axl Rose||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora