My Little Patience ||Axl Rose||

•Embarassing behaviors•

L'autobus arrivò ed entrambi vi salirono.
Axl cercò di trovare due posti,in modo che la bella ragazza potesse accomodarsi al suo fianco.

Non trovandone,spintonó e fece quasi a botte con un uomo sulla quarantina,seduto tranquillamente a leggere un quotidiano.

"Lei,si potrebbe spostare in modo che io e questa ragazza prenderemmo il suo posto?"
"No,smamma ragazzino..." e riportò le lenti agli occhi miopi.

Eleanor fece per voltarsi rassegnata e cercarsi un sedile.
Ma una mano la bloccò per il polso,William.

"Tranquilla,ora o si sposta o lo sposto io" e ammiccò un occhiolino.

"Bene,allora te lo ripeto: levati dalle palle e lasciaci sedere,c'é un altro posto là,e magari riesco pure a cavartene un secondo,dato che per le dimensioni del tuo culo ne occorrono due".

Eleanor spalancò gli occhi e si mise la mano libera sulla bocca,fissando prima Axl,che aveva un'aria soddisfatta,mentre si passava le dita tra le ciocche pel di carota, poi spostò la visuale sull'uomo accomodato,offeso da un ragazzino di almeno una ventina d'anni in meno di lui.

Axl non aveva paura,ci era abituato alle risse. Inarcò un sopracciglio e continuò iperterrito:

"Possibilmente prima che giunga la nostra fermata,ciccione..."

L'uomo si alzò sbattendo le palpebre e togliendosi con un gesto nervoso gli occhiali dal naso,fece per spingere il rosso,quando egli si abbassò,trascinandosi dietro la ragazza che emise un grido sorpreso.

Così presero il posto desiderato,mentre l'uomo rivolse un'occhiataccia ad Axl,che cacciò fuori la lingua,leccandosi il dito medio che aveva alzato in segno di sfida.

Eleanor diventò rossa e distolse lo sguardo imbarazzata.

Axl la strinse a se per un fianco e lei non seppe se distogliersi e mostrargli diffidenza oppure tutto il contrario.

Non'appena le acque si placarono,il ragazzo ritornò a guardare Eleanor con sguardo indagatorio:

"Allora,bellezza...dove siamo diretti questa mattina?"

Lei spalancò gli occhi: siamo?!

"Ehm ehm...io sarei diretta al Pike pub...tu?"
"Non fare finta di non capire,bambola,vengo con te". E le mostrò i denti, non bianchissimi,a causa della nicotina.

Ad Eleanor quel sorriso piaceva,le metteva i brividi. Era in un certo modo piacevole stare con Axl...

"Axl..."
"Dimmi,honey"
"...ma non mi conosci nemmeno,perché mi stai seguendo?"

Egli fece una piccola risata puntando lo sguardo fuori dal finestrino.

"Ti guardi mai allo specchio? Sei fantastica!"
"E questa sarebbe la tua motivazione?" arrossì si nuovo sentendo le parole di William.

"...beh,é da poco che sono quì,vivo con degli amici e mi piacerebbe conoscere nuova gente...magari mi fai vedere un po' la zona...hai detto un pub?"
La ragazza fece cenno di sì col capo.

"Perfetto! Amo i pub...e le cose che servono...".

Eleanor sorrise.
"...io ci lavoro ogni giorno,dalle sette del mattino alle quattro e mezzo del pomeriggio..." attaccò bottone.

"Mh...ti pagano bene?"
"Non molto..."storse il naso per poi continuare:
"Infatti mi occorre scappare subito in un altro posto e lavorare ancora..."
"Ah...e cosa fai?"
"...aiuto una mia amica a curare la madre ammalata...".

Axl abbassò lo sguardo.
"Immagino tu faccia fatica a tirare la fine del mese,dolcezza..."

Lei annuì portando una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

"Vivi da sola?" continuò il ragazzo.
"Sì."

Axl pensò bene di sparare diretto:
"Se vuoi puoi trasferirti da noi! Da me,Izzy,Steven,Slash e Duff,intendo...se ti va..."

Eleanor rise e lo guardò:
"...ma se non li conosco nemmeno! E ti ricordo che non conosco nemmeno te come si deve,e-"
"Ok,ok...senti...te li faccio conoscere,non c'é nessun problema".

Allungò una mano nella tasca posteriore dei jeans stretti e ne estrasse un pacchetto di Marlboro rosse,nonostante fosse seduto affianco al cartello "vietato fumare" .

Vide lo sguardo della ragazza puntato proprio su di esso e rise,togliendo le viti con il manico della limetta per unghie,presa al volo dalla borsa di Eleanor che lo fissava a bocca aperta.
Staccò il cartello e aprì il finestrino del bus per gettarlo in mezzo alla strada.

La ragazza continuava a riguardarlo shoccata.
Axl si girò fissandola mentre aspirava dal filtro.

"Ah,scusa,tieni..." disse porgendole la limetta e poi ritornando alla posizione di poco prima.

Eleanor ripose l'oggetto nella borsa e guardò dalla parte opposta del bus perdendo lo sguardo sulla punta delle sue decollette.

♪•{spazio autriceeeee}•♪

Ciao! Vi saluto per ricordarvi che gradirei dei commenti e magari qualche stellina(vi pregooo...non vi chiedo moltooo)!
Che ne pensate di Eleanor???
E di Axl???

Al prossimo capitolooo...