"Axl!" Il ragazzo venne chiamato dalla moglie che nel frattempo era impegnata in una conversazione al telefono.
"Cosa c'è tesoro? Chi è?"si avvicinò a lei con sguardo sopettoso, tipico del suo comportamento in quelle situazioni.
"Un signore, dice di avervi visto suonare oggi. Dice che trova il vostro talento superiore a quello delle band che ci sono qui in giro, ha detto che è un proprietario di un bar a circa 4-5 chilometri da qui, vi vorrebbe per un paio di serate"
"Passa"disse Axl con l'adrenalina a mille per quella richiesta che mai si sarebbe aspettato.La ragazza passò la cornetta nelle mani del marito e tirando sulle mani le maniche del maglione si fece indietro, guardando il rosso parlare con lo sconosciuto, ascoltando la conversazione:
"Sì, sono il cantante della band" ci fu una pausa.
"Guns N' Roses, esatto... Oh beh, la ringrazio signore, ha ottimi gusti musicali, lei!" Eleanor alzò gli occhi al cielo ridacchiando.
"Sì, ovviamente! Mi servirebbe l'indirizzo esatto del locale e un orario se non chiedo troppo..." Axl aveva gli occhi che gli brillavano. Era molto emozionato.
"La ringrazio e senta... Quanti saranno gli spettatori all'incirca?"sorrise.
Eleanor lo vide spalancare gli occhi per poi ringraziare e chiudere la chiamata.Axl la prese in braccio e la fece volteggiare per la stanza:
"Circa centosettanta persone, Eleanor! Centosettanta fottutissime persone!"sbraitò ridendo istericamente.
"Oddio! Ma quello non è un bar!"rise lei:"sono così contenta per voi, amore mio!"fece per baciarlo.
"Non ce la farò mai... Sono troppe! Ho paura"
"Axl, questo è solo l'inizio, se vuoi intraprendere una carriera musicale! Non puoi rinunciare, dammi retta! Il tuo sogno sta iniziando ad avverarsi!"
"Questa volta non ci sarà nessuno in mezzo ai piedi"sibilò il rosso pestando i piedi a terra ridendo con un'irrefrenabile pazzia.
"Stai calmo adesso e va dagli altri ad avvisarli della notizia!"la bruna cercò di dar fine allo sfogo del marito.
"Sì! Altri, notizia, vado!"urlò il ragazzo correndo verso il soggiorno dove entrò come una furia, facendo spaventare gli altri."Carota ti è dato di volta il cervello? Eppure non ha bevuto granché oggi..."disse Slash osservando William catapultarsi sul divano.
"Giù quegli stivali sporchi dai cuscini!"gli intimò Izzy.
"Ciao sono Jeffrey la donna delle pulizie!"lo schernì il rosso, scatenando pazze risate dal resto dei ragazzi.
"Shh, zitti! Ho una cosa da dirvi... Andate a prendere lo spumante e stappatelo!"gridò in preda all'euforia.
"Che notizia?"tutti dissero in contemporanea vedendolo eccitato.
"Suoneremo davanti a centosettanta persone per due volte settimana prossima! Mi hanno appena chiamato!"
"Ce-centosettanta?"Izzy fece per svenire, diventando pallido in viso.
"Porca puttana!"sbraitò Duff facendo cadere un bicchiere colmo di spumante.
"Hai sentito, amore? Centosettanta persone vedranno quanto sei bella!"Saul stava accarezzando la sua Gibson.
"Sì, evviva! Ma aspetta... Noi?"disse Steven.
"Sì, i Guns N' Roses!"rispose Eleanor, accarezzandogli una guancia.
"Ah! Allora siamo proprio noi! Noi siamo i Guns N' Roses!"rise il biondo, schioccando le sue bacchette sul tavolo di legno, rabbonato poi da Izzy:
"Quelle bacchette stanno scheggiando tutta la superficie del mogano!"
"Brindiamo, amici!"la sua voce venne interrotta dall'urlo di Axl che con la bottiglia di spumante stava mandando il liquido alcoolico sul tappeto e sui pantaloni di jeans di Stradlin.
"I miei jeans!"sbottò respingendo il bicchiere e andando verso la camera.
Eleanor rise alla scena e prese un bicchiere volentieri, brindando a quella splendida notizia.
Amava vedere la sua famiglia felice.• • • •
Dopo varie prove di preparazione la prima serata tanto attesa era giunta, Axl e il resto del gruppo erano presi da una sorta di panico pre-concerto, mentre si sistemavano alla meglio acconciatura e vestiti.
"Axl, vestito in quel modo sembri un travestito!"Izzy gli ristituì la battuta, indicandolo.
"Ha-ha, peccato che siamo nella stessa band, coglione!"rise il rosso.
Eleanor era intenta a cotonare i capelli rossicci del marito e a decorargli le palpebre con un leggero ombretto lilla, facendo risaltare le pupille cristalline e brillanti del ragazzo.
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My Little Patience ||Axl Rose||
FanficEleanor ha solo diciott'anni, ma la sua realtà, influenzata dalle brutte vicende legate alla sua infanzia, é già un inferno... Una mattina un angelo dai capelli rossi entra nella sua vita e dal primo sguardo niente per i due sarà più come prima. 🌹�...