•an older t-shirt•

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La bruna corse all'armadio dove aveva disposto più o meno ordinatamente i suoi abiti.
Scosse la testa accorgendosi di quanto fosse cupa e triste...tutto nero-viola-grigio!
(A parte un'orribile golfino rosa che non avrebbe indossato nemmeno sotto tortura...).

Optò per un paio di pantaloni in pelle neri,che non metteva mai,poi prese dal ripiano in alto una delle t-shirt vecchie che usava in periodo un po' adolescenziale...

Sfiorando il tessuto di cotone della vecchia maglia dei Led Zeppelin,con la scritta leggermente rovinata si asciugò la lacrima che attraversò la sua guancia,ricordando la sera del concerto.

"Eleanor,ti amo..." un bacio,due e tre...
Poi ancora altri baci alternati a varie toccatine qua e .
Lei sapeva che lui non era e non fu mai stato un bravo ragazzo,ma pensò che potesse cambiare con il suo aiuto.

Ma a lui non interessava veramente la povera piccola Eleanor. Gli interessava ben altro del suo flebile corpo.

Quella notte,dopo il bellissimo concerto e la sbronza a cui si erano dati,si rifugiarono a casa di lui,nella sua camera...

Quella sera la sua verginità se ne andò,per conto di un idiota,che si era rivelato più volte,malgrado i pensieri della ragazza volessero soffocare quella verità infondo al suo cuore.

Decise che doveva dimenticare tutto,indossò la maglia.
Si specchiò e passò una seconda mano di fondotinta là,dove la lacrima aveva corso lungo la sua pelle, provocando un leggero arrossamento,come se contenesse tutte i repellenti ricordi che la avevano provocata.

Sorrise soddisfatta e aggiustò la linea degli occhi con della matita nera.

Si ricordò della temperatura di quel periodo e corse di nuovo all'armadio.
Ne trasse una giacca nera di pelle,segnata ancora dal profumo dei sedici anni.

La mise sul letto e si avviò all'angolo della stanza riservato alle scarpe sue e del rosso.

Prese tra il medio-indice e il pollice,il collo delle decolletté nere che metteva sempre e dopo essersi seduta le indossò,massaggiandosi le caviglie prima di alzarsi in piedi e prendere in mano la sua spazzola.
Senza nemmeno rivolgersi allo specchio la passo tra le ciocche color nocciola,riponendola da dove l'aveva presa.

Axl entrò nella stanza e per poco non svenne alla vista della ragazza.
Le rivolgeva solo le spalle e non osò immaginare quanto potesse essere bella davanti...

Eleanor si girò verso lo specchio e si spaventò vedendolo riflesso.
Si voltò per vederlo e notò il colorito acceso delle sue guance e le scappò una risata:

"Will! Sei uno spione! Pronto?"
"Eh...sì,scusa...mi servono le scarpe..."
Le prese velocemente ed uscì imbarazzato calzando i suoi stivali stile cowboy,come di solito,forse per nascondere il fatto che fosse imbarazzantemente arrossito davanti a lei.

"Saul! Muoviti,cazzo...non devi nemmeno pettinarti i capelli tu!"
"Si" mugugnò lui dal bagno.

In realtà Slash non stava facendo niente...si stava guardando allo specchio tentando di levarsi i ricci dagli occhi.
Aveva già provato a legarli ma faceva pateticamente ridere...così uscì rassegnato dal bagno.

Duff,con la sua solita cintura di pelle nera,particolareggiata dalla fibbia in argento,a forma di teschio.
"Ehm...Saul..."mormorò sogghignando indicando la patina slacciata del chitarrista.

"Oh..."rise lui allacciandola.

Izzy arrivò e un momento prima di sedersi sul divano,si slacciò fino al terzo i bottoni della camicia nera che indossava sotto al chiodo nero di tendenza nella casa...

Axl fece ingresso dal bagno e vedendoli accennò un'avvertenza:
"Ah,la ragazza di là é mia,okay?"
Tutti risposero con un flebile "sì".

Appena il rosso si girò per andare a chiamare Eleanor, Slash storse il naso e alzò gli occhi al cielo,accendendosi una Marlboro rossa.

Il cantante entrò in salotto,con il braccio destro a cingere il bacino della bruna che salutò i ragazzi andando dritta alla porta,senza badare alle loro espressioni inebetite...
Un fischio,quattro bocche aperte e sbavanti,un'occhiataccia da parte di Axl.

A Slash non andava di litigare con William...ma quella sera avrebbe tenuto Eleanor un po' per sé.

Mise i pollici ad anello nelle tasche dei jeans skinny che indossava e uscì impettito,soffiando per spostare un ricciolo dal naso.

♪•{spazio autriceeee}•♪

Uno Slash deciso eh...uhm,vedremo che succederà...(io gli consiglierei di stare attento hahahah XD)!!!

Ebbene:
VOTATE
•commentate(obv)

♥vi lovvo tanto♥

Al prossimo capitoloooooooooo...

Ps:nei commenti potreste dirmi se sono troppo corti come capitoli?(non so...ho questa impressione :-/)

My Little Patience ||Axl Rose||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora