Un Mese Di Estate (IN REVISIONE)

14 agosto

Mi sveglio tardi, dopo la giornata di ieri sono completamente distrutta, sia fisicamente che mentalmente, mi viene in mente tutto ció che è successo e quasi rabbrividisco, peró devo dire che ieri sera mi sono divertita davvero tanto alla festa.

Dopo pranzo decidiamo di trovarci tutti al Monte Olimpo. Non immaginavo potessero venire davvero tutti, invece siamo in tantissimi, Simone compreso.

Lo vedo sdraiato sul suo telo da mare con gli occhi chiusi ad ascoltare la musica.

Simone POV:

È arrivata Martina insieme a Sara, non riesco nemmeno a guardarla negli occhi dopo quello che è successo ieri, Greta mi è letteralmente saltata addosso e io sono crollato di nuovo, avevo paura, paura che Martina potesse tradire la mia fiducia, e poi dovevo far stare zitta Greta e non far spifferare in giro quello che ha sentito ieri pomeriggio. Ieri sera quando le ho detto che non ne volevo mezza lei mi ha minacciato di raccontare quello che ha sentito su di me a tutti quanti, così sono costretto a stare al suo gioco. Vorrei solo andare da Martina, chiederle scusa e far tornare tutto a posto.

Domani è ferragosto e i ragazzi stanno preparando i costumi, ci sarà una festa a tema Peter Pan e Harry Potter, così tutti stanno creando i loro abiti, mi avvicino al gruppo dei ragazzi che stanno lavorando e lì ci sono mio fratello e Martina che stanno parlando, così inizio ad ascoltare ció che dicono.

"Per ieri sera, mi raccomando, non dire nulla, perchè se lo viene a sapere Cloè non riusciró a portarmela a letto" dice mio fratello ridendo.

"Tranquillo, era solamente un bacio poi, niente di male." Dice lei.

Mi avvicino a loro e salta su dicendo:"Ah, quindi vi siete anche baciati! Bravi! Bella coppia."

Dico per poi andarmene. Sento Manuel urlarmi da dietro.

"Ma che cazzo vuoi! Tu non volevi Greta?"

Ma non lo ascolto e tiro dritto.

Sento gli occhi di Martina su di me e Greta che da lontano ha visto la scena si avvicina.

"Hai qualche problema? Sono una così bella coppia vero?" Dice. E assicurandosi che Martina ci stesse guardando mi bacia, senza peró essere ricambiata da parte mia. Vorrei solo togliermela di dosso. Odio quando le cose non vanno come voglio.

Stanotte devo parlare con Martina e risolvere la situazione.

Per tutta la cena io e Manuel non ci rivolgiamo parola, mentre cerco di pensare ad un modo per parlarle e poi mi viene in mente un'idea.

Martina POV:

Stasera sono tornata in tenda verso le 22 perchè sono troppo stanca, non ho voglia di parlare con nessuno e spero solo che questa giornata finisca presto. Mi infilo sotto le coperte quando qualcuno apre la tenda e si infila dentro, capisco subito dall'odore di chi si tratta.

Simone inizia a scuotermi, mi metto seduta.

"Cosa vuoi?" Dico arrabbiata e delusa.

"Voglio spiegarti." Dice lui.

"Io non ti voglio ascoltare, come la mettiamo?" Dico cercando di spingerlo fuori dalla tenda.

"Facciamo invece che tu adesso stai ferma e mi ascolti." Risponde tenendomi ferme le braccia.

"Senti Martina, non mi frega un cazzo se ti sei baciata con mio fratello! Greta mi sta ricattando e dice che se non staró con lei racconterá le mie cose in giro. Non lo posso permettere capisci? Martina, io per te provo qualcosa che non ho mai provato per nessuna, potró essere uno stronzo, egoista, bastardo, ma io ti amo, te lo giuro." Dice lui tutto d'un fiato.

Le lacrime cominciano a scendermi da sole, mi stendo sul letto e il moro si accoccola al mio fianco finchè insieme non ci addormentiamo l'uno con il respiro sull'altro.