Scott era sdraiato a terra,Peter premeva su di lui con tutto il suo corpo fino a levargli il fiato.
Il ragazzo però sentì una scarica di adrenalina,gli percorse tutto il corpo dandogli la forza necessaria ad invertire la posizione. Ora era lui a schiacciare col suo corpo Peter Hale,fino a levargli il fiato.
Ma si distrasse,ammorbidendo la sua presa,quando sentì la porta della stanza aprirsi. Malia era appena entrata,guardava il ragazzo incredula di come fosse potuto diventare un'alpha in meno di un'ora. I suoi occhi rossi brillanti si spalancarono,mentre l'uomo sotto di lui trovava di nuovo la forza per schiacciarlo contro il pavimento e posizionarsi su di lui.
Malia osservava leggermente impietrita la scena,poi ebbe un flash. Le lacrime di Stiles,il volto di Lydia,ed ora sembrava che dietro quelle iridi rosse ce ne fossero un paio marroni che supplicavano aiuto. In un attimo lasciò che la rabbia entrasse dentro di lei,lasciò che quella familiare sensazione di potere la pervadesse,e si trasformò.
I suoi occhi di un azzurro brillante fiammeggiavano,mentre si lanciava contro Peter spingendolo via dal corpo di Scott. Tuttavia il ragazzo non si alzò,rimase steso a terra ed immobile.
Peter fu inizialmente colto alla sprovvista,ma reagì in pochi secondi,scaraventando il corpo della ragazza contro una parete. Malia sostenne a stento l'impatto,e quando vide Peter avanzare verso di lei,premette ancora di più la schiena livida contro la parete come a volerla oltrepassare.
-Non ne hai avuto ancora abbastanza,figliola?- ghignò l'uomo,e si fermò sui suoi piedi dandole il tempo per rialzarsi e leccarsi le ferite.
Malia si rimise in piedi,ed iniziò a strisciare contro il muro in modo da non sentirsi più circondata. Peter la seguiva con lo sguardo,pronto a ricevere un attacco che sapeva sarebbe presto arrivato. Malia era pur sempre una Hale,non le importava quanto fosse inferiore,combattere era nel suo sangue tanto quanto l'istinto verso il suicidio.
-McCall! In piedi!- lo richiamò la ragazza,disperata e alla ricerca di un alleato.
Ma Scott non si mosse,sembrava fosse morto,forse lo era davvero.
-Non si rialzerà.- sorrise storto Peter. -È solo un ragazzino.- alzò le spalle in segno di noncuranza.
Malia ingoiò rumorosamente,spostò più volte gli occhi da Peter a Scott,pregando che quest'ultimo si alzasse. Era sicura che questa volta,suo padre non l'avrebbe risparmiata,questa volta sarebbe andato fino in fondo. E sì,aveva una dannata paura di morire.
-Se è solo un ragazzino,allora perché ti preoccupa tanto? Perché hai organizzato tutto questo per lui?- di solito non era da Malia fare domande di questo tipo,ma le sembrò un buon metodo per prendere tempo.
Qualcosa le diceva che Scott si sarebbe rialzato da quel pavimento,aveva solo bisogno di qualche minuto.
-È un ragazzino con una forza fuori dal normale,voglio che quella forza sia dentro di me. Lui non sa gestirla.- tese la mascella Peter.
-A me sembra che se la cavi bene,non era un beta fino a cinque minuti fa?- lo provocò Malia,aspettandosi di essere assalita da un momento all'altro.
Lesse negli occhi di suo padre che stava per muoversi ma,sorprendentemente,rimase fermo. Poi sorrise,mentre rifletteva su qualcosa che doveva essere molto divertente nella sua testa.
-È tutto merito della banshee.- disse,quasi a se stesso.
E già poteva vederlo confabulare un piano,qualcosa di cui sicuramente si sarebbero dovuti preoccupare.
-Che diavolo stai dicendo?- lo interruppe Malia.
-È lei,è lei che gli sta dando il potere. È caduta in trance,non è vero?- domandò a Malia,ma trovò subito la risposta nei suoi occhi spalancati. -E brava la nostra Lydia,peccato che gli andrà male.- disse e si avvicinò pericolosamente a Scott.
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Deeper||Stydia
Fanfiction"Perché lui l'aveva ascoltata,anche quando non era obbligato a farlo. L'aveva ascoltata perché voleva capirla,anche se lei non glielo aveva chiesto. L'aveva capita e poi aveva memorizzato ogni suo dettaglio,ogni suono che usciva da quelle labbra pie...