Poteri e domini

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Il mattino dopo...

Io: Yaaaaaaawn!
Julia:Veloce, veloce, veloce!
Io:Calma, che succede?!
Julia:Oggi dobbiamo "scoprire" i nostri poteri e domini.
Io: Come se già non li conoscessimo.

Certo, ci vuole un genio per capire che io ho in dominio del fuoco.

Io e Julia ci vestiamo e sfrecciamo nel corridoio.

BOOOOOOOOM.

Io: Auch!
Julia: La mia testa!
???: Uh scusatemi! Non volevo, solo che dovevo andare a mettere le valigie nel mio dormitorio e mi sono persa! E tra poco il preside vuole vederci nel giardino!
??:Infatti! Dobbiamo sbrigarci, io picchio il Preside!

Un po' aggressiva. :3

Io:Non preoccupatevi; vi aiutiamo noi, come vi chiamate?

Candy: Piacere io sono Candy

Sembra molto gentile.

Luna:Ciao, io sono Luna.

Ora che si è calmata, sembra un angelo, quasi.

Io: Okay, qual è il numero del vostro dormitorio?

Non fanno in tempo a rispondere che Julia le tocca la spalla e urla.

Julia: Candy e Luna stanno nel nostro stesso dormitorio!
Io:Fantastico, grazie di avermi spaccato i timpani!

Candy mette, anzi butta letteralmente, le valige in stanza, lo stesso fa Luna e iniziamo a correre come non mai per arrivare al parco, giungiamo nel giardino appena in tempo: è il nostro turno!

Preside: Julia!

Julia va da lui e viene invitata a toccare una strana sfera, come quelle che si usano per fare le previsioni sul futuro: essa è trasparente e al tocco di Julia rimane tale.

Preside:Non hai un dominio quindi avrai un potere, prova a mettere la mano qui.

Il preside le tende un'altra sfera; questa è bianchissima e non trasparente, su di essa compare la scritta "Telepatia" ossia il potere di leggere nella mente e Julia torna da noi mentre fissa Salvatore.

Preside: Candy.

Candy: Eccomi!

Candy tocca la sfera, essa diventa di uno strano rosa, un dominio rosa?!

Io: Non credevo potesse esistere...

Luna: Infatti non si tratta di un dominio puro come aria, acqua, terra o fuoco; bensì di un dominio che in origine fu donato da un potere.

Io: I poteri possono donare domini?

Luna: Sì, si tratta di poteri rari che poche persone posseggono.

Io: Pare che si divertano ad inventare nuovi domini dalla dubbia utilità.

Luna: Concordo.

Preside: Dominio dell'Amore, ed ora vediamo il tuo potere

Il Preside caccia di nuovo quella sfera bianca, Candy la tocca ed esce la scritta "Telecinesi" ossia la capacità di spostare oggetti col pensiero.

Poi va Luna; il suo potere è l'intelligenza mentre il suo dominio è il vento.

Preside:R!

Ci vado o no? Mi sento troppo al centro dell'attenzione, fra l'altro ieri ho abbrustolito una ragazza e il preside potrebbe esserne al corrente. Vado tremando "leggermente" e tocco la sfera che diventa rossa e brilla... molto bella e molto interessante, ma adesso voglio andarmene.

Preside: Mmh... dominio del fuoco

Sembra un po' perplesso.

Preside: Passiamo al tuo potere.

Tocco la sfera bianca e molte scritte iniziano a succedersi così velocemente che non riesco neppure a leggerle; alcune corte, altre lunghe, alcune addirittura colorate. Dura abbastanza per mettermi a disagio... che cosa è successo?!

Beh cara mia, è che sono indecisa su che potere darti per colpa della mia scarsa inventiva.

Il Preside sembra ancora più turbato, e ora? Scappo? Faccio qualche passo indietro mentre quest'ultimo non capisce cosa sia successo, mentre lui continua a non fare assolutamente nulla io faccio un cenno con la mano come per salutarlo e mi allontano il più velocemente possibile.

Io Candy, Luna e Julia andiamo in stanza e ci prepariamo per dormire; Candy è una ragazza dolce, le piace vestire di rosa, i suoi occhi sono rosa con sfumature bianco perlato e i suoi capelli sono... beh, ovviamente rosa, non molto lunghi ma neanche corti e racchiusi in una piccola cipollina*, devo dire che il nome le sta a pennello, sarà l'influenza del potere?

*Sarebbe tipo un piccolo chignon al lato della testa.

Luna, invece, ha i capelli leggermente ricci, neri con occhi anch'essi neri, è molto suscettibile ma solo se qualcuno la irrita; per il resto è calma. Con lei mi trovo molto bene, mi piace leggere e scrivere e diciamo che nelle altre materie non me la cavo male, e da quanto ho capito (di certo non dai libri che dice di aver letto) anche a lei.

Dopo aver fatto due chiacchiere ci mettiamo a dormire. Ci sono troppe cose che non capisco e scommetto che quel preside sarà ancora imbambolato vicino alla sfera bianca... bah.

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Dopo un po' mi alzo, non riesco a dormire; devo scoprire il mio potere.

Ma io non ho idee!
Zitta tu! Brutta autrice.
Non parlarmi così o te ne pentirai!
Questi sono i miei pensieri, non sto muovendo bocca.
... Teoricamente sono i miei!
Vorrei sapere perché posso parlare con te.
Te lo spiegherò poi, non sei ancora pronta.

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