Harley Quinn #Wattys2016

Capitolo 29

"Io l'ho vista. È riuscita a indebolirlo, con pochi colpi di mazza. Solo lei può aiutarci a combatterlo."

Gemo, portandomi una mano alla testa. "Ma che..."
Aprendo gli occhi, mi ritrovo una luce accecante puntata in faccia. Sospiro e mi alzo, il mio ginocchio sbatte contro qualcosa di solido.

Metto a fuoco la figura imponente di George e sobbalzo per lo spavento, portandomi una mano al petto.
Fa un sorrisetto, alzando le sopracciglia. Dietro di lui ci sono anche gli altri, che mi guardano attentamente.

Poison Ivy rivolge uno sguardo preoccupato, sorridendomi debolmemte, insicura. Distolgo lo sguardo e mi scrocchio il collo.

"Sono così spaventoso?" Chiede sarcastico George.
Sbuffo scocciata, passandomi una mano sulla faccia e allontanadomi da lui. Lui torna serio e mi segue, avvicinandosi.
"Come ti senti?"
Inspiro e mi guardo intorno. È enorme, qui. La struttura del pavimento è in ferro, le pareti sono verdi e ci sono pagliacci inquietanti disegnati ovunque. Ma dove diavolo sono finita?

Strizzo gli occhi, leggendo solo ora la scritta sbavata e rossa all'entrata.

-JOKER'S MAD HOUSE-

"Secondo te?... Idiota." Sibilo, nervosa. Lui mi ha lasciata, quando ne avevo bisogno. Perchè dovrei rispondergli? È una domanda stupida.

"Vedi di calmarti. Era solo una domanda di cortesia, dovresti rispondere educatamente visto che comunque quella mezza morta e stesa a terra sei sempre tu. Giusto, George?" La voce insopportabile di quella maledetta dell'Incantatrice mi fa uscire di testa.

Mi volto, i denti stretti per la rabbia, e li vedo vicini. Lei gli stringe il braccio possessivamente, fulminandomi con lo sguardo, mentre George ha gli occhi abbassati.

Ringhio, scuotendo la testa e cercando di calmarmi. Sento i nervi sotto pelle solleticarmi, il sangue ribollire per via di una furia disumana. "Ehi, ehi. Calmati, Harley. Calmati."

J mi si avvicina, massaggiandomi leggermente una spalla. Lo guardo negli occhi scuri e preoccupati, ma è come se il suo tocco ora scottasse e il suo sguardo mi ripugnasse.

Dilata le narici e mi si para davanti, afferrandomi il viso tra le sue mani calde e ispezionandomi severo.

Sospira sconfitto e guarda gli altri, intorno. "Potrebbe non essere ancora del tutto in sè... ah, dannazione." Sibila preoccupato, mentre si allontana.

Si volta e fa un cenno a due tizi con le maschere da clown. Loro vengono spediti verso di me e mi afferrano per le braccia, con forza, e mi trascinano indietro.

La rabbia pura prende possesso di me.

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JOKER

Osservo le mie guardie agguantarla per i gomiti e ammanettarla ad una colonna di ferro lì vicino.

"Ma che vuol dire... cosa le stai facendo, sei impazzito?!" Esclama preoccupata Ivy.

"Ivy.... aiutami. Aiutami, ti prego, non mi sento bene..." Sibila Harley. Harley Quinn.
Il suo corpo è ancora in balia di lei, la vera Harleen è oscurata dalla parte crudele di se stessa, proprio come succedeva a me tempo fa.

L'ho portata subito da me, al mio rifugio, insieme agli altri. Qui saremo al sicuro grazie ai miei scagnozzi, al riparo da Batman.

E poi dobbiamo trovare una soluzione per risolvere tutto questo casino.

Vederla così, mi apre un buco nel cuore, ma so che devo farlo per evitare che faccia male ad altre persone. O peggio... a se stessa.

"Ah, col cazzo... io non ci sto!" Mormora George, andando deciso verso di lei e scrollandosi l'Incantatrice di dosso, che lo fulmina con gli occhi.

Inspiro rumorosamente e lo blocco con una mano sul petto. Lui ringhia e la scaccia via, ma lo fermo nuovamente. "Perchè mai dovresti farle una cosa del genere? Lasciami andare, fottuto pagliaccio!"

Alzo gli occhi al cielo, inumidendomi le labbra. "Guardala, cazzo! Quella ti sembra Harleen? La nostra Harleen?!" Sono furioso, mentre la indico.
Lui la guarda con occhi preoccupati, il chè mi manda fuori di testa dalla gelosia. "Ti prego, George... liberami. Mi vuole far del male!" Esclama con finta sofferenza Harley.

"Ma tu non puoi farle questo..."
"I suoi occhi, George! Guardali! Sono rossi... a me è successa la stessa cosa. Non solo potrebbe ucciderci tutti, ma potrebbe anche far del male a se stessa. Quella.... non è Harleen. Fidatevi di me, per una volta. Non dovete darle ascolto."

Lui si allontana di scatto, indietreggiando e annuendo leggermente.
"Fottuto bastardo! Ho sempre saputo che eri uno stronzo!" Strilla con voce acuta lei.

Mi volto verso Harley, è chinata in avanti, i polsi uniti dalle manette al palo, le pupille degli occhi spalancati completamente rosse.

Il trucco indelebile dei suoi occhi adesso è nero e non più colorato, così come il suo rossetto. I suoi capelli stanno divenendo sempre più scuri.

"Ivy, guardami, ehi!" La chiama, nevrotica. Poison si ferma, ma rimane di spalle, voltata. "Sto soffrendo...Tu sei la mia amica, no? Se mi vuoi ancora bene, aiutami, lui mi vuole...mi vuole far del male! Ti prego..."

Ivy sospira a fatica e continua a camminare, ignorandola e allomtanandosi.
"Puttana..." La sua voce acuta e innaturale fa rabbrividire tutti. "Anche tu mi ha tradita. Non ti perdonerò mai, mi hai capita?! Appena ti metterò le mani addosso ucciderò te e tutti gli stronzi in questa stanza!!!" Grida, praticamente ringhiando.

Sospiro e reprimo le emozioni, andando verso di lei. Afferro la sua giacca e ne strappo un pezzo con rabbia, intenzionato ad imbavagliarla.
"Pensavo fossi diverso, sai. Iniziavo ad apprezzarti." Mormora tristemente, abbassando lo sguardo.

Mi blocco e deglutisco, cercando di non darle ascolto. "Vuoi davvero lasciarmi qui? Vuoi farmi questo? Non mi aspettavo una cosa simile da te, J..."
Avvicina il viso al mio, le labbra carnose sporte a un centimetro dalle mie.

Sono incantato, non so cosa fare se non avvicinarmi e baciarla. Lei posa le labbra sulle mie all'inizio, dolcemente. Ma poco dopo tira fuori i denti e mi morde la bocca, provocandomi una forte fitta alle cicatrici.

Mi allontano di scatto, sibilando dal dolore, e premendomi una mano ai lati della mia bocca, che hanno preso ora a sanguinare. Harley comincia a ridermi crudelmente in faccia con tono acuto, istericamente.

Sembra completamente e assolutamente fuori di testa. Ringhio rabbioso e le ficco a forza il bavaglio in bocca, facendola tacere un po'.

Mi allontano dolorante da quella creatura cattiva e sconosciuta che non è la mia Harley, ferito dentro.

Mentre gli altri parlano tra loro cercando di trovare un piano per sconfiggere Batman, io mi tampono la ferita alla bocca, completamente assente nei miei oscuri pensieri.

La perderò?

SPAZIO A ME**********

Scusate il ritardo co la pubblicazione, ma da quando è iniziata di nuovo la scuola sobo un po' impegnata.

Allora, che ne pensate? La nostra Harleen non è più se stessa, ma posseduta dalla sua parte crudele e velenosa, la vera Harley Quinn.

E cosa succederà a Joker? E gli altri cosa faranno per risolvere la situazione? Lasciate un commentino e votate, se vi va :)

Manca davvero poco alla pubblicazione della mia nuova storia. Volete sapere cosa ho scelto, alla fine? I vostri voti hanno richiesto... *RULLO DI TAMBURI*...
l'Erotic Romance!

Ed Erotic Romance sia... ;)

Bacioni, la vostra Giorgia ♡♡♡